giovedì 30 agosto 2018

Essere Buoni Cittadini. Ripartiamo dai banchi di Scuola.

Strade scambiate per discariche. Cestini presi per punti raccolta di rifiuti di ogni tipo. Parchi Pubblici in cui vige il picnic perenne con tutte le conseguenze del caso. E poi gli schiamazzi nutturni, gli atti vandalici (pochi a dir la verità, ma ci sono anche quelli), la maleducazione in genere...

Ci siamo abbrutiti e non solo a Cassina de Pecchi. Ma a Cassina de Pecchi ci viviamo e queste cose oltre a essere segnalate dai Cittadini, le vedo con i miei occhi, le vedono tutti con i loro occhi, basta fare quattro passi per il Paese. 

"Tolleranza zero" nei confronti di chi non rispetta le Regole (e su questo continuerò a insistere, come sempre fatto) ma le Regole hanno bisogno, per essere conosciute, di essere diffuse, di essere comunicate, di crescere e svilupparsi insieme e con la Cittadinanza. 

"Educare alla Cittadinanza" non è solo necessario ma, proprio in virtù dell'imbruttimento diffuso, che si manifesta con un materasso abbandonato in Via XXV Aprile o la pipì e la pupù al Parco Gramsci o addirittura l'amianto abbandonato in Bindellera, diventa fondamentale, per creare - o provare a creare - le condizioni minime di convivenza civile tra noi. 

"Educare alla Cittadinanza" significa insegnare (nel vero senso della parola) alle giovani generazioni (e non solo) a rispettare il Bene Collettivo, come i parchi, le strutture pubbliche, i giochi dei parchi gioco. Singifica imparare la "Costituzione Italiana", significa imparare il senso della parola "Legalità", significa imparare "il rispetto per gli altri". E crescere nella consapevolezza che quel che è di tutti è anche tuo è il modo migliore per infondere un senso comune e condiviso di appartenenza a una Comunità.

Il Comune di Cassina de Pecchi, su proposta del Partito Democratico, ha aderito alla Campagna Nazionale sostenuta da ANCI e Comune di Firenze (a cui hanno aderito moltissimi Comuni Italiani) per la promozione di una proposta di Legge di iniziativa Popolare per introdurre nelle Scuole di ogni ordine e grado l'ora di "Educazione alla Cittadinanza". 

E' necessario raccogliere 50000 firme entro Gennaio 2019 e fin da ora è possibile aderire recandosi semplicemente in Comune, presso la Segreteria al pirmo piano di Piazza De Gasperi, muniti di Documento, per firmare e sostenere questa Campagna di Civiltà. 

La proposta, da parte del Partito Democratico, è stata estesa non solo in modo "istituzionale" al Comune, che ha aderito fin da subito dopo la pausa estiva, ma anche a tutte le Forze Politiche locali, sia quelle rappresentate in Consiglio Comuanle, sia quelle fuori dal Consiglio Comunale. La proposta è estesa anche al mondo dell'Associazionismo, dello Sport, della Scuola e in generale ai Cittadini tutti, perchè "per formare buoni Cittadini, bisogna ripartire dai banchi di Scuola". 

Vi aspettiamo fiduciosi.


PER SPARNE DI PIU': http://www.anci.it/index.cfm?layout=dettaglio&IdSez=821212&IdDett=64123
(qui trovate le slide della Proposta di Legge, il materiale della Campagna, l'elenco dei Comuni aderenti, il testo integrale della proposta di Legge)

venerdì 24 agosto 2018

I "classici" non vanno mai in vacanza

"Il capogruppo PD Andrea Parma, ex capogruppo Cassina Domani, ex segretario del PD e presidente di commissione urbanistica convoca la Commissione il 21 settembre ("prima manca il Sindaco") esattamente 2 mesi dopo che il documento è stato approvato, facendo passare i tempi per il ricorso ordinario.

Per quest'azione di zerbinaggio, il Sindaco Mandelli sta pensando di nominarlo assessore, le dimissioni di Tacconi dopo qualche mese hanno lasciato un vuoto incolmabile.
Cosa non si fa per il sogno di una vita.

Andrea Maggio
 


E così il collega-Capogruppo-Consigliere Maggio ha risposto alla mia sfida. E non avevo dubbi. Ha svelato, finalmente, al mondo intero quali sarebbero gli "interessi politici e di bottega" a cui alludeva. E guarda caso, il ritornello della Poltrona ritorna.  

Finite le pallottole di fango, si rispolvera la "Poltrona" di Parma, con la quale ci hanno fracassato per 4 anni a questa parte.

Pensate, la Telenovela che ha in testa solo Maggio è cominciata nel lontano 2014: http://www.progettocassinasantagata.it/art_maint.asp?an=1200 e in tutti questi anni si è dimostrata essere la BUFALA che è sempre stata.

Ve lo avevo detto, BALLE come quelle scritte qui sopra, da chi scrive il mio nome ormai 3 o 4 volte ogni volta che apre il blog, arriveranno a bizzeffe, perchè lo #sprint2019 è cominciato.

Preparatevi alla Campagna Elettorale più squallida degli ultimi 20 anni, dove le idee (quelle che a questi signori mancano) saranno soppiantate dalle BALLE e dal FANGO.

A breve vi racconto altro e molto altro ancora, giusto per rinfrescarci la memoria. Vi racconto cosa è stato il 2009, 2010, 2011 e il 2012, gli anni in cui questi signori, esperti in "botte di denigrazioni e bugie stratosferiche" spadroneggiavano. 

A molto presto.

giovedì 23 agosto 2018

Rincaro biglietti ATM, i Comuni sono salvi?

E' di qualche giorno fa la notizia che il rincaro dei biglietti ATM (dagli attuali 1,50 euro si passerebbe a 2,00 euro) annunciato in più occasioni dal Sindaco di Milano Sala, potrebe slittare alla Primavera del 2019 e sopratutto potrebbe vedere esclusi i Comuni limitrofi e quindi tutti colro che si spostano verso il Capoluogo lombardo. 

Lo ha annunciato il "Corriere della Sera" con alcune indiscrezioni poco dopo Ferragosto e poi a cascata la notizia è stata ripresa da altri quotidiani, locali e nazionali. 

Come ricorderete ne parlammo a Maggio di quest'anno, esattamente il 2 Maggio 2018, quando il Consiglio Comunale di Cassina de Pecchi, votò all'unanimità una Mozione per scongiurare gli aumenti annunciati presentata in modo trasversale da molti Consiglieri Comunali (di maggioranza e di opposizione) il cui testo integrale lo trovate a questo link

Da quanto apprendiamo dalla stampa, in questi giorni, il Comune di Milano sta elaborando in virtù della nuova tariffazione (motivata per migliorare il servizio e per sostenere le spese delle nuove Metropolitane - 90 milioni di euro per la Linea "Lilla", 100 milioni per la Linea M4, 10 milioni per il prolungamento della Linea "Rossa" fino a Cinisello Balsamo) una nuova suddivisione in zone diversa da quella attuale che, sempre secondo il "Corriere della Sera", permetterà con la nuova tariffazione (2 euro) di arrivare anche fuori il confine di Milano e quindi nei Comuni attraversati dalle Linee Metropolitane oltrechè individuare "fasce protette" (altro punto contenuto nella nostra Mozione). 

Per il momento i giornali parlano di ipotesi di lavoro che comunque verranno presentate ai Sindaci dei Comuni a Settembre.

Noi siamo fiduciosi. E se le anticipazioni dei quotidiani saranno confermate, saremo anche soddisfatti

martedì 21 agosto 2018

Nokia, all'insegna della massima Trasparenza

Il POST del 5 Agosto scorso sul Progetto di Riqualificazione dell'Area ex-Nokia ha suscitato molto interesse e alcuni commenti. E' stato il POST più letto dei mesi estivi, segno che l'argomento è sentito e che, come già detto, segna (segnerà) una svolta positiva, senza dubbi nuova, per l'intero Paese. Per questo motivo come Gruppo Consiliare del Partito Democratico abbiamo deciso di mettere a disposizione dei cittadini un link a cui è possibile visionare tutta la documentazione in nostro possesso fino ad oggi, perchè crediamo che ciò che noi valutiamo strategico e innovativo per Cassina de Pecchi debba essere condiviso con tutti, fin da subito, anche se siamo ancora ad una fase preliminare, siamo alla "fase 1" e la strada da compiere, insieme alla Città,  è ancora lunga.

Il 31 Luglio il Sindaco annuncia la presentazione al Comune di un Progetto. Il 3 Agosto la Giunta approva la Convenzione tra Operatore (colui che ha presentato il Progetto) e Comune di Cassina de Pecchi. Qualche giorno dopo il nostro Gruppo ha messo insieme tutti i Documenti e li ha resi pubblici non solo in segno di massima trasparenza ma anche per "preparare" l'opinione pubblica alla "fase 2" che muoverà i suoi primi passi dal mese di Settembre e che vedrà la partecipazione diretta di chi vorrà partecipare (cittadini, forze politiche, realtà sociali, econimiche, produttive del territorio) alla costruzione dei contenuti di quel Progetto. Gli appuntamenti da segnarvi in agenda, dopo le vacanze, sono due: il 25 Settembre, come già comunicato, alle ore 21 in Aula Consiliare è fissata la prima Assemblea Pubblica di presentazione del Progetto e prima del 25 Settembre, faremo la prima Commissione Urbanistica, un appuntamento più "politico", dove sono i Gruppi Consiliari a confrontarsi seppur la Commissione ha comunque carattere pubblico. 

Ebbene, per i tanti che me lo hanno chiesto ecco a voi il risultato del lavoro di documentazione. A questo link: https://www.pdcassina.com/ trovate "in primo piano" la presentzione del Progetto e due "tasti" sulla destra (due ulteriori "link") da cui poter scaricare sia gli 8  Documenti tra cui lo schema di Convenzione, la Planimetria e i Lotti, il Quadro Lavori Pubblici, le analisi sulla Viabilità; sia il riepilogo dettagliato degli Oneri (ovvero delle "Opere" che l'Operatore si impegna a realizzare per il Comune di Cassina de Pecchi e quindi per noi tutti).

Questo è quel che stiamo facendo con il massimo impegno affinchè un progetto cosi importante e cosi "rivoluzionario" per le abitudini e la vita in generale in Paese diventi il progetto non dell'Amministrazione Comunale, ma piuttosto il "Progetto dei cassinesi" perchè molto del futuro prossimo nostro e dei nostri figli passerà di li.

Questo è il solo interesse che mi muove, da semplice Consigliere Comunale e da 4 anni a questa parte, quello di lasciare un posto migliore di quel che ho trovato. Chi invece, non avendo uno straccio di idea di Paese, parla di "altri interessi" accostandovi il mio nome con POST viscidi e infamanti, lo fa perchè abituato a spargere fango&fake (oltre a fragole&pannocchie) ad ogni occasione buona. Per loro, per quelli del 2009, 2010, 2011 e 2012 la parola PGT ha significato fallimento: caduti penosamente prima della fine del mandato sotto le tonnellate di cemento con cui volevano soffocare il nostro Paese. Forse è per questo che su Nokia continuano a sputare veleno cambiando idea e obiettivo ogni 5 minuti. Il nostro PGT fa quello che si prometteva di fare, il PGT del centrodestra ha significato invece la fine prematura del centrodestra. Chiaro, no?

Ad ogni modo lancio una sfida da questo blog, che dicono in molti essere uno strumento utile e di informazione, al di là di come uno la pensa. Dica il collega-Capogruppo-Consigliere Maggio quali sono gli "interessi politici e di bottega" di cui parla. Sia chiaro e la smetta con le fake annacquate con ragionamenti ingarbugliati e che capisce solo lui. 

Sono tutto orecchi. Mi può chiamare, mi può scrivere, può anche citofonarmi. Lo aspetto volentieri.

Nuovi cestini contro il degrado, un primo passo

Leggo con molto piacere che a poche ore dal Ferragosto 2018 è partita l'installazione dei coperchi "protettivi" comprensivi di portacenere sui cestini pubblici in Viale Trieste, Piazza Unità d'Italia, Via Venezia e Piazza Decorati. Prima fase, si legge in un POST della pagina FB del Comune di Cassina de Pecchi, a cui seguiranno fasi successive. 

Viale Trieste
Naturalmente l'annuncio non può che farci felici. L'impegno sul Decoro Urbano lo chiediamo da sempre. Lo chiediamo da sempre e lo abbiamo chiesto anche in occasione del Consiglio Comunale del 31 Luglio, a proposito di quanto fatto (Stato di attuazione dei Programmi 2018) e di quanto si vorrà fare (DUP per il triennio). Sul "quanto fatto" a proposito di "Decoro Urbano" l'impegno preso in fase di Bilancio di Previsione non ha avuto nei primi sei messi dell'anno conseguenze concrete, al massimo "qualcosina" e per piccoli e limitati interventi. Per noi il cambio dei cestini rotti, usurati o mancanti era ed è una azione urgente all'interno di un ragionamento più ampio sul Decoro Urbano, sopratutto riferito allo stato di marciapiedi e strade. 
Le zone su cui abbiamo chiesto l'implementazione dei cestini sono diverse a partire dall'area del Casale; dei Parchi Pubblici (Gramsci su tutti); in molte vie centrali e meno centrali dove i cestini mancano completamente. Come chiediamo da tempo un intervento per sistemare le panchine rotte, la pulizia dei portici del centro (con i privati), la pulizia del portico della Biblioteca che oggi è in uno stato pietoso.

Per il momento il giudizio rispetto a questa operazione (ci auguriamo estesa) è postivo anche se, girando per le vie ad ora interessate dall'implementazione dei "nuovi" cestini, ho notato che alcuni di questi continuano ad essere usati impropriamente, con rifiuti domestici o abbandoni indiscriminati. 

Attendiamo di vedere quale sarà il risultato definitivo, per comfermare o meno il giudizio di oggi.

sabato 18 agosto 2018

Sempre dalla parte della Sicurezza e dei piccoli Cittadini

A Settembre una novità per i bambini e le loro famiglie che frequentano il plesso scolastico di Piazza Unità d'Italia: una nuova uscita per le classi Prime e Seconde li attende. Una nuova uscita più sicura, divisa dal parcheggio auto (che non è purtroppo solo un parcheggio ma un luogo in cui il via-vai di auto è continuo - sopratutto alla 16.30), una uscita "pulita" perchè a lato delle auto e dai gas di scarico e divisa da esse per mezzo di un "gradino" che protegge bimbi, mamme e papà. 

I lavori per la realizzazione del nuovo cancello, annunciati in Consiglio Comunale durante la seduta del 31 Luglio, sono terminati la settimana precedente il Ferragosto e il risultato è ora sotto gli occhi di tutti. Opera, nel quadro di una maggiore Sicurezza per tutti, sopratutto per i più piccoli, che fa il paio con i nuovi punti di illuminazione sorti proprio nella zona della Scuola Elementare, per spezzare il buio di quelle vie nelle ore notturne e serali.

La sicurezza dei nostri piccoli, anche in un ambiente familiare come la Scuola, è la cosa più importante. Una priorità. Continuiamo a lavorare su questo fronte.

venerdì 10 agosto 2018

DUP e Programmi 2018. Il nostro voto favorevole.

Questa volta faccio al contrario del solito. Per raccontarvi il Consiglio Comunale del 31 Luglio (l'ultimo prima della veloce pausa estiva) parto da ciò che non funziona, da ciò che non va, da quelle criticità arcinote e su cui più volte abbiamo ragionato, anche qui con voi, dalle pagine di questo blog.
Verde, decoro urbano, cura del territorio. Tre lacune che ci portiamo dietro da sempre. Tre lacune su cui insisto e insistiamo tutti i giorni e che devono trovare finalmente risposte, in questo ultimo anno di legislatura. 

Per parlarvi del DUP per il triennio e dello "stato di attuazione dei Programmi 2018", quelli da noi approvati il 31 Luglio, parto da qui. Da ciò su cui serve una bella rivisitazione, attraverso investimenti e lavoro. Tanto lavoro.

Quanto realizzato nei primi 6 mesi dell'anno (Stato di attuazione dei programmi 2018) e quanto si vorrà realizzare ancora (DUP) non possono fare a meno di un occhio critico sui tre capitoli citati prima. Fino alle 3.15 del 1 Agosto di questo si è discusso, almeno su questo il Pd ha concentrato la sua attenzione. Perchè quanto ancora cè da fare ancora sono i nostri unici obiettivi da qui al 2019. 

In mezzo, certo, cè stato dell'altro, come la nascita del Gruppo del Partito Democratico; le dimissioni dell'Assessore Tacconi; la interessante Relazione annuale del Centro Anziani Borsellino con le tante e ammirevoli iniziative svolte durante l'anno; la Mozione sull'adesione al "Mandela International Day" e la richiesta del Partito Democratico al Sindaco di adesione alla Campagna Nazionale "sull'Educazione alla Cittadinanza", di cui vi parlerò in successivi POST dedicati. Ma a parte l'uscita dall'Aula per l'incomprensibile protesta delle minoranze (forse per il troppo caldo, ma a fare politica si fa fatica, dovrebbero saperlo) tutto si è svolto come ci immaginavamo. 

Approvare il DUP e lo Stato di attuazione ai Programmi è un passagio fondamentale per il proseguo degli ultimi mesi di legislatura. Portare a compimento gli sforzi fatti fino a qui e vederne finalmente i risultati tangibili è una sofdisfazione non indifferente. Proprio Mercoledi 1 Agosto, ad esempio, è partito e si è comcluso poco dopo, il cantiere per asfaltare il primo pezzo della Via XXV Aprile - una Via su cui MAI nessuno ha messo mano in modo omogeneo. Quel cantiere su cui il simpatico twettatore balneare Maggio non si arrende al punto di confermare anche dal suo blog che sarà pagato con i soldi del mutuo. Strano per uno che è stato Assessore ai Lavori Pubblici - e che finiva sui giornali per ogni centimetro di strada asfaltata - non capire che quel cantiere è pagato da CAP (compensazione per lavori svolti sul nostro territorio) e non dai cittadini. Ma andiamo oltre, prima o poi lo capirà, io insisto. Nei giorni scorsi dicevo è partito il cantiere in Piazza Unita' d'Italia per realizzare una nuova uscita dal plesso scolastico in totale sicurezza e lontano dai gas di scarico delle auto. Qualche tempo fa sono partiti i lavori di ristrutturazione della Piscina Comunale. E sempre nelle scorse settimane sono stati consegnati tre nuovi punti di illuminazione pubblica: Via Mameli, Piazza Unita' d'Italia e Viale Trieste che arrivano dopo il rinnovo dell'illuminazione di tutta la ciclabile Cassina - Vignate, su cui come ricordete mi spesi in prima persona. 

Ma la "ciccia" di quanto fatto è davvero sostanziosa: sulla Sicurezza e Polizia locale è partita la Convenzione con i Comuni di Bussero e Pessano, con la finalità di rafforzare il nostro corpo di Polizia Locale, ampliarlo, più uomini e più presenza sulle nostre strade; sono partiti anche i servizi di reperibilità serale e festiva (questa sera, Mercolesi 8 Agosto, pattuglie sulle nostre strade ad esempio) oltre all'importante firma del Protocollo di intesa tra Comuni e Prefettura sul Controllo del Vicinato, per sostenere la fitta rete di cittadini che si mettono in prima persona per dare il proprio contributo alla sicurezza. In ambito di Poliche Sociali ottimo il lavoro svolto dall'Assessorato sul potenziamento dei servizi con la rete messa in atto verso le realtà del territorio e i Comuni del Distretto 4 (di cui Cassina fa parte) per razionalizzare la spesa e creare politiche verso i bisogni in modo condiviso. Bene tutto ciò che si è fatto per promuovere Cassina de Pecchi, il suo territorio, le sue realtà commerciali (Fragolosa, San Fermo, Festa dello Sport, ecc). Benissimo la digitalizzazione della maccchina comunale, che con l'introduzione di strumenti al passo con le tecnologie come PagoPA, Carta di Identità Elettronica, Steps, Comunichiamo, velocizziamo il rapporto tra Ente e cittadini e abbattiamo la burocrazia. Ottimo il lavoro degli uffici e dell'Assessorato per combattere, nel piccolo, l'evasione e l'elusione fiscale e capite quanto sia importante farlo. Bene il lavoro svolto sulle politiche ambientali con la conferma della riduzione TARI e con i rincuoranti numeri sulla diminuzione di Rifiuti prodotti procapite. Bene Cultura e Pubblica Istruzione, due fiori all'occhielllo per la nostra Amministrazione. 

Poi chiaro, quelli che han governato nel 2009, 2010, 2011 e 2012 non hanno niente di meglio da fare che insistere sulle ciclabili inutili ma stavolta nemmeno questo perchè cascati in pieno nel tweet del capogruppo Maggio (e ahimè non avendo letto nemmno una pagina dei due Documenti) hanno abbandonato l'Aula perchè "la documentazione è stata mandata tardi e incompleta". Questo aspetto è davvero interessante perchè dimostra la pochezza della politica distratta che sta ai social piuttosto che studiare i documenti, ma tantè. 

Social e barzellette. Che tristezza. In questo clima mi dicono sia in rispolvero un "eterno classico", la #ParmaPoltrona. Già sto ridendo. 

MM2: Un abbaglio collettivo?

Sembrerebbe che alcuni finanziamenti messi a punto dall'ex Governo Renzi per alcuni progetti sulle periferie tra cui l'abbattimento delle barriere architettoniche nei Comuni attraversati dalla Metropolitana verde non rientrino tra quelli posticipati al 2020.

Sembrerebbe che 24 Progetti finanziati a fine 2016 (compresa Cassina e i Comuni dell'asta della Martesana) "siano salvi" dalla tagliola dello slittamento, mentre a saltare sarebbero i restanti 96.

Sembrerebbe che i Senatori di Pd e LeU abbiano votato l'emendamento al Milleproroghe, proposto dalla maggioranza Lega - 5 Stelle, quello incriminato che dà una mazzata alle speranze di quasi 100 Sindaci.

Sembrerebbe che sia stata Città Metropolitana di Milano nel tardo pomeriggio di ieri con una nota a spiegarlo. E poi alcuni Senatori, come gli amici Malpezzi e Conincini.

Sembrerebbe quindi che siamo cascati tutti in un equivoco, meglio dire in un "abbaglio collettivo".

Sembrerebbe, perchè ciò che giornali, testate televisive, fonti politiche di destra e di sinistra, Sindaci dei Comuni della Martesana, Sindaco e Assessore ai Trasporti di Milano, Consiglieri Comunali vari, hanno ripetuto nella giornata di Mercoledi scorso, ieri - Giovedi - sia stato smentito, in parte, una piccolissima parte. 

Dopo questo abbaglio collettivo, che ha colpito anche me al punto di scrivere subito un POST (sapete quanto ci siamo spesi e quanto ancora lo faremo per dotare di ascensori la Metro di Cassina), direi di andarci con i piedi di piombo. Del resto dai signori della flat tax, della fine dei privilegi, del Parlamento ai Cittadini, del cambieremo tutto e subito un provvedimento del genere, quello che congela per 2 anni opere strategiche convenzionate (è bene ricordarlo) per milioni di italiani e per miliardi di euro (che rimane intatto - purtroppo - per ben 96 Comuni), non te lo aspettavi. Perchè se 24 Progetti "sono salvi" - come tutti oggi dicono - ce ne sono altrettanti 96 finiti al lontano 2020. 

Ho letto che il Governo ha applicato quanto stabilito dalla Corte Costituzionale sulla base della sentenza 75/2018. Vi invito a leggere la sentenza (https://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2018&numero=75) e dirmi cosa ne capite voi. Perchè un emendamento al Milleproroghe che rimodula gli spazi creando un fondo nel 2020 (in altre parole, un modo elegante e congeniato per bloccare quei fondi) non immagini che te lo voti anche il Pd e LeU, sopratutto in nome di una sentenza interpretabile, per usare un eufemismo.

Sembrerebbe tutta questa vicenda molto bizzarra. E lo è ancora di più e come spesso capita, a Cassina de Pecchi, dove una lunga fila di tuttologi della prima ora, sono corsi a gridare allo scandalo per quanto da me e altri sostenuto. Ma a questi ultimi, i tuttologi "de noiartri", orfani di un centrodestra cassinese spappolato e inesistente (se non per le battaglie sgonfie sui Social) manca un pezzetto della storiella. Alle 15:02 del 8 Maggio 2018, un ora dopo la pubblicazione del mio POST (per chi non lo avesse letto: http://andreaparma.blogspot.com/2018/08/lavori-alla-mm2-nel-2020-grazie-lega.html) arriva alla mia attenzione e all'attenzione di tutti i Capigruppo consiliari, una richiesta di incontro dal gruppo "Uniti per Cassina" (per chi non lo sapesse, il gruppo consiliare del centrodestra) per formulare una iniziativa istituzionale comune "contro la decisione di congelare il bando periferie" in riferimento all'abbaglio collettivo che ha accecato anche leghisti e forzisti nostrani, oltre che il Pd.  

Il caos creato dalla notizia (e da una maggioranza parlamentare che ha vinto non certo in nome dei tagli ai poveri Comuni) ci ha spiazzato tutti, sopratutto a Cassina. E noi, invece che passare le ore a dire tutto e il contrario di tutto (come stanno facendo alcuni esponenti del centrodestra locale, smentendo se stessi nel giro di un quarto d'ora) la giornata di ieri l'abbiamo passata al telefono con i nostri Senatori per ricostruire l'accaduto e per capire di più, anche perchè noi (che in Parlamento non ci stiamo) le notizie le prendiamo dai giornali. 

Aspettiamo ancora qualche giorno, per capire meglio. Per il momento cè un fatto: Mercoledi erano 120 i Sindaci a incazzarsi con Lega e 5 Stelle. Oggi "solo" 96 che estendono la loro incazzatura anche a Pd e LeU. Del resto, "solo" il 71,30% di quelli iniziali.  

mercoledì 8 agosto 2018

Lavori alla MM2 nel 2020! Grazie Lega, grazie 5 Stelle

Con il "Decreto milleproroghe" approvato dal Senato il 6 Agosto (il passaggio alla Camera è previsto a Settembre) una nube molto scura cala sulla certezza che avevamo fino a oggi e che riguarda Cassina de Pecchi e tutti i Comuni dell'asse MM2: a rischio la possibilità di avere finalmente Stazioni della Metropolitana accessibili a tutti, ovvero Stazioni senza barriere architettoniche. 

Incredibile, ma vero. Il Governo "del cambiamento" manda in soffitta una operazione a favore delle Città e dei cittadini, sopratutto a favore di quei cittadini "utenza debole" che per tanti e svariati motivi non hanno accesso al Servizio Pubblico del trasporto locale.

Ma, andiamo con ordine. Lo ricorderete: il Governo Renzi aveva stanziato i fondi per le periferie delle Città, più di 2 miliardi di euro, il più grande stanziamento per le Periferie di sempre, interessati tutti i Capoluoghi di Provincia e molte Città minori di tutt'Italia (ve ne parlai qui: http://andreaparma.blogspot.com/2016/12/ascensori-alla-mm2-si-avvicina.html). 

Lo stanziamento fu preceduto da una grande Campagna di Mobilitazione che aveva interessato tutti, le Amministrazioni Comunali dei Comuni attraversati dalla MM2 innanzitutto e a Cassina de Pecchi dal Partito Democratico locale che, insieme ai Commercianti e ai tanti volontari che si sono avvicinati, hano raccolto quasi 2000 firme per abbattere le barriere architettoniche alla Stazione di Piazza Decorati al Valor Civile (qui https://ilovecassinadepecchi.it/campagna-mm2-accessibile-a-tutti/ uno dei tanti articoli di giornale che parlò della nostra iniziativa).

Il Comune di Milano insieme ai Comuni attraversati dalla MM2 (Cernusco, Vimodrone, Bussero, Gorgonzola e Gessate) aveva ottenuto a fine 2016 i 40 milioni per finanziare 6 Progetti tra cui quello sulle Stazioni della Metropolitana. 

Oggi la doccia fredda: con i voti della maggioranza al Senato Lega e 5 Stelle slittano al 2020, inspiegabilmente, sopratutto perchè negli ultimi 13 anni il "Milleproroghe" è stato utilizzato come strumento per posticipare l'entrata in vigore di Leggi o per posticiparne la scadenza, a seconda delle esigenze del momento. Spostare al 2020 (2 anni!!) il finanziamento arrivato a fine 2016, grazie all'accesso per mezzo del "Bando Periferie", è una forzatura e lo è ancor di più perchè molti dei Progetti che hanno avuto accesso al finanziamento hanno proseguito il loro cammino, grazie alla caparbietà di Sindaci e degli Enti locali, arrivando fino alla stipula di Convenzioni.

Le notizie fino a qui sono molto deludenti e già ci mettono (tutti) sul piede di guerra. Nelle prossime ore e nei prossimi giorni ne sapremo di più. Per il momento attendiamo novità e siamo già pronti ad eventuali iniziative e/o mobilitazioni contro una misura ingiustificata e che ci fa fare non uno, ma dieci passi indietro sul fronte dei Diritti. 


domenica 5 agosto 2018

Farlocchi in salsa elettoral-balneare

Il 5 di Agosto uno di solito pensa alle vacanze, sopratutto se è già in vacanza. Se invece le vacanze le ha già fatte - come me - e si trova in Città a lavorare, prova a dedicare il poco tempo che ha alla Comunità, quella per cui ha deciso di impegnarsi in prima persona. 

Sarà il sole, sarà il mare, sta di fatto che la irrefrenabile voglia di "beccarli sempre in castagna" quelli che amministrano, come spesso capita, nei giorni scorsi ha prodotto tre passi falsi, sopratutto perchè "l'arma" messa in campo è sempre quella della denigrazione a prescindere. 

Ebbene lo #sprint2019 ci offre tre farloccate fresche fresche, che segnano davvero la pochezza di cui troppo spesso la politica locale soffre. Sopratutto a destra, sempre più una destra, quella cassinese, volta alla ricerca sassoluta dello scandalo e al "sentito dire", piuttosto che alla critica documentata. E ve lo dimostro subito, con questo breve POST.

Le tre perle agostane - ovvero le tre "farloccate elettoral-balneari" - riguardano l'asfaltatura di Via XXV Aprile (partita il 1 Agosto), i Documenti mancanti per il Consiglio Comunale del 31 Luglio e la Festa di San Fermo.

Sulla farloccata numero 1 (quella riferita all'asfaltatura di Via XXV Aprile, un'opera attesa da decenni) il collaga-consigliere-capogruppo-ex Assessore nel 2009, 2010, 2011, 2012 Maggio, che ama particolarmente la battuta anche quando è superflua, dalla località balneare in cui si trova, si lascia andare in un tweet che fà un bel tonfo nell'acqua - quella stessa acqua in cui si trova - mi auguro in questo momento comodo comodo. Dice Maggio, uno che spesso ci azzecca, ma non stavolta, che l'asfalto della XXV Aprile è quello del mutuo che indebiterà i nostri figli, ma canna e canna alla grande perchè questa asfaltaura (che è il primo dei tre lotti previsti sulla grossa strada di collegamento di Sant'Agata) è una compensazione per opere realizzate da CAP sul nostro territorio. Quindi un opera pagata da CAP e non dai nostri figli per colpa del mutuo. Gli altri due lotti previsti, che ci permetteranno di sistemare praticamente tutta la lunga via, saranno anch'essi pagati ancora da CAP e Snam sempre per compensare altre opere da loro realizzate.
Maggio, #staisereno e goditi le vacanze.

La farloccata numero 2 riguarda il Consiglio Comunale svolto il 31 Luglio, quello importantissimo in cui si è trattato lo Stato di attuazione dei Programmi amministrativi 2018 e il DUP (il Documento di Programmazione) per il triennio. Consiglio Comunale di cui vi racconterò nei prossimi giorni. Ebbene, le minoranze hanno chiesto il ritiro di questi punti perchè "arrivati tardi e non completi". In realtà i Documenti in questione sono arrivati il 27 Luglio alle ore 9.44 (in tempo utile e come da Regolamento) poichè approvati il 25 Luglio dalla Giunta e se solo li avessero aperti questi Documenti (invece che leggere i tweet balneari di Maggio) si sarebbero accorti che dei due Documenti fatti da 96 pagine (32 + 64) per un mero errore di battitura e/o di trascrizione sono "saltati" due capitoli, di complessive 6 o 7 righe, integrati durante la seduta di Consiglio Comunale. 
Poi uno "amministrazione" la fa come meglio crede rispondendo ai suoi elettori, ma abbandonare un Consiglio Comunale basando la sua protesta per un tweet che arriva diretto dalla Sicilia mi pare una farloccata, ancor di più del fatto in se.

Terzo e ultimo passaggio, San Fermo. Quest'anno le poche risorse a disposizione non ci permettono di coprire i costi per la sicurezza dell'intera giornata. Risultato, gli espositori potranno presentarsi dalle ore 17 del 9 Agosto e non più dalla mattina, come di consuetudine. Semplice costatazione: pochi soldi, attività collaterali ridotte. La Festa rimane in piedi e prosegue come sempre tenendo sempre ben presente che in tutta Italia sono centinaia gli eventi saltati o che rischiano di saltare a causa dei nuovi costi per la Sicurezza introdotti dopo i fatti di Torino (che lo ricordo, hanno "prodotto" 1 morto e centinaia di feriti). Chi parla di tradizioni interrotte o fa paragoni con Fragolosa spara panzane sapendo di spararle. Fragolosa si è ripagata i costi sulla Sicurezza grazie alle decine di espositori. A San Fermo le cose sono un po diverse. 
Io sto con chi lavora a testa bassa e per il nostro Paese e non con chi spara farloccate, voi fate quello che meglio credete.

A proposito, San Fermo è già cominciata, venite a farci un salto. Decisamente meglio una bella serata in compagnia, tra musica e buona cucina, piuttosto che stare dietro alle farloccate per fini elettorali in salsa balneare. 


Servizi, Lavoro, Qualità. Una Nuova vita per Cassina de Pecchi.

Qualche tempo avevo usato queste parole: 

"nessuna speculazione in nessun luogo di Cassina de Pecchi ci sarebbe stata fino a quando alla guida del Comune ci saremo stati noi" (http://andreaparma.blogspot.com/2018/06/mamma-li-comunisti.html)

Ebbene, cosi sarà, ora che la notizia su Nokia è di dominio pubblico e cosi sarà anche domani. Perchè quanto annunciato ha il sapore di una grande operazione a favore di Cassina de Pecchi e dei cassinesi, esattamente il contrario di quanto spesso avviene a discapito delle Città e delle Comunità, vittime troppe volte degli interessi specifici, più che di quelli generali. 


Da dove partiamo

Ancor prima di entrare nel dettaglio di ciò di cui si comincia a parlare in queste ore e che riguarda un capitolo importantissimo, ovvero il destino della ex Nokia-Siemens, voglio rassicurarvi su un punto che risulta evidente a tutti: 

Ci troviamo di fronte a un futuro positivo, dove vincono parole quali Servizi, aree pubbliche, rigenerazione urbana, standard qualitativi, arricchimento del territorio e della qualità generale della vita in Paese. 

Qualunque cosa vi dirò in questo POST che è dedicato a Nokia passa da un principio, che davanti ai fatti trova una conferma. Nessuno svenderà quell'area, nessuno favorirà i privati, nessuno regalerà il territorio - che è ricordiamolo il bene più prezioso che abbiamo - a nessun altro, ma piuttosto quell'area da abbandonata quale è ora assumerà una funzione centrale nella vita del nostro Comune. Questa è una certezza oggi e lo era anche ieri, nonostante fin da questo autunno, alcuni sbandieravano lo spauracchio della speculazione e della depredazione del territorio. 

Oggi, con certezza, possiamo quindi tranquillamente confermare che il futuro prossimo del nostro Comune, il futuro Sociale, urbanistico, viabilistico e quindi l'assetto e le abitudini di Cassina de Pecchi, passano da quanto verrà realizzato nella vasta area che fino a qualche anno fa ospitava il colosso delle telecomunicazioni. E ci passa per vie del tutto trasparenti e di qualità. 

Oggi con estremo entusiasmo vi parlo di questo. Perchè le cose da dire sarebbero tantissime ma ci sarà tempo e spazio per farlo. Per ora partiamo dai fatti, quelli che in queste ore stanno circolando velocemente. I giornali locali lo riportano correttamente: la Giunta, Venerdi, ha approvato lo schema di Convenzione tra il Comune di Cassina de Pecchi e un operatore privato per la riqualifacazione dell'Area ex Nokia-Siemens, secondo un progetto presentato dal medesimo e integrato con alcune richieste "di peso" volute dalla nostra Amministrazione Comunale, che ha guidato il processo iniziato nel Settembre del 2017, dandogli una connotazione prettamente pubblica e riuscendo ad ottenere risultati decisamente importanti per lo sviluppo e l'assetto urbanistico-estetico del nostro Comune. 


Il Progetto

I pilastri del progetto sono contenuti nella Convenzione che è frutto del lavoro della Amministrazione Comunale e degli Uffici Comunali con l'operatore privato. Il Progetto è innanzitutto un Progetto in linea con il PGT (zero consumo di suolo e destinazione prevalente dell'area a industriale/produttiva) e si basa su tre filoni principali: 

un'area, la più estesa, rimarrà a vocazione industriale con un insediamento produttivo/logistico;

un'area quella a ridosso di Via Roma avrà carattere commerciale con due insediamenti di piccole-medie dimensioni e un terzo insediamento commerciale a carattere Sociale; 

la terza area sarà quella destinata a un Servizio vero e proprio, la "Casa della Salute", voluta fortemente dal nostro Assessore alle Politiche Sociali, un Poliambulatorio multifunzioniale sull'esempio di altri Comuni e che rimarrà proprietà del Comune e quindi dei cittadini. 

I tre filoni saranno contorniati da opere funzionali alla loro realizzazione, a partire dalla viabilità all'incrocio tra la Padana e Via Don Verderio dove sarà realizzata una rotatoria oltre a una strada parallela alla Padana interna all'area commerciale che collegherà la nuova rotonda a Via Mazzini (opera già prevista nel PGT); un parcheggio pubblico sul lato est a servizio dello Stadio; altri parcheggi dislocati a sud; aree verdi e attrezzate per il gioco; la realizzazione di un "museo" sulla storia della Nokia e la torre che varrà lasciata intatta a memoria di ciò che è stato per lunghissimi anni quel posto. 


Cosa rimarrà a Cassina de Pecchi

Le opere citate poc'anzi saranno realizzate dall'operatore che si occuperà anche della riqualificazione dalla ex palazzina dei vigili, della ex scuola elementare, dell'asse Matteotti - Papa Giovanni e dei parchi ivi compresi. Il tutto per un importo di circa 9000000 di euro a fronte dei 3500000 di oneri di urbanizzazione a cui si aggiungono 20000 euro all'anno per tre anni al Marketing Territoriale a supporto del commercio locale. 

Questo in estrama sintesi il succo della Convenzione che è utile ricordarlo è il risultato di un lungo lavoro di mediazione e rivisitazione di un progerto inizialmente diverso, molto diverso, in cui il commerciale era nolto più corposo e vi era anche un massiccio intervento edilizio, laddove oggi invece vi è il produttivo. 


Prospettive

Non c'è che dire, un'oprazione vasta e importante, la più importante tra quelle che Cassina ha conosciuto negli ultimi decenni. 

E' chiaro che siamo estremamente soddisfatti anche perchè tutti i "titoli" che vi ho elencato sono da riempiere di contenuti con il suppporto e i suggerimenti dei cittadini che sono invitati fin da ora al primo appuntamemto pubblico che si terrà il 25 Settembre in Aula Consiliare.

Siamo soddisfatti e vigili affinchè questo primo atto sia l'inizio di un processo che ci porti con i tempi dovuti verso un grande obiettivo strategico per tutti, la riqualificazione dell'area che ha ospitato una grande Azienda che ha fatto la storia a Cassina de Pecchi e che negli ultimi anni abbiamo conosciuto solo per le tristi vicende legate al mondo del Lavoro.

L'Area ex Nokia conoscerà cosi una nuova vita, fatta di Servizi, di luoghi, di bello, di utile, di Lavoro. 

Una nuova vita per la Città, per Cassina de Pecchi e per i cassinesi. E come vi avevo promesso in un recente POST nessuna speculazione vi sarà e questa è forse la conquista più importante, insieme alla volontà di fare di Cassina de Pecchi un posto sempre più bello e moderno.