domenica 28 agosto 2016

Questa si che è ironia, ci piace

Andrea Parma e Andrea Maggio come Tom e Jerry. Massimo Mandelli e Tommaso Chiarella come Batman e Robin. 
Simpatiche parodie in forma di "vignetta" che girano in questi giorni sui social e che fanno sorridere. Questa è ironia: Parma e Maggio come i mitici gatto e  topo raccontati nei tantissimi cortometraggi d'azione che hanno caratterizzato l'infanzia di noi tutti. Acerrimi "nemici" ma in fin dei conti inseparabili anche se nelle differenze...
Mandelli e Chiarella paragonati ai due super eroi che dovrebbero salvare Cassina dai cattivoni..
Questo modo di rappresentare la politica locale, in modo scherzoso, ci piace. Devo dire che ha fatto sorridere anche me, non cè dubbio.

Altra cosa sono invece gli attacchi personali esagerati, cattivi e anche un po meschini. Definire un nostro Assessore "la Boschi de noiartri" o un altro nostro Assessore "shsbadabada'" è altra cosa, per niente simpatica, anzi offensiva, soprattutto se rivolta a una donna. 

Non sono uno che ci va leggero, nelle critiche agli avversari, ormai avete imparato a conoscermi anche voi che mi state leggendo. In questi anni, infatti, in un paio di occasioni, ho rivisto alcune mie pubblicazioni ritenute da chi le ha subite "offensive" (e sono pronto ad ammetterlo quando una battuta è di cattivo gusto). 
Spero (per tutti) che il clima rimanga rispettoso del prossimo e del diritto inviolabile della critica. Seppur come dicevo nelle differenze. Gli scontri possono pure essere aspri, ma mai scendere nell'offesa o nel ridicolizzare l'avversario. 

sabato 27 agosto 2016

Emergenza Terremoto, Cassina pronta a fare la sua parte


Quando un dramma come il terremoto colpisce, l'Italia reagisce. E lo fa perché il nostro è un grande Paese, solidale, forte e unito di fronte alle tragedie. Lo abbiamo dimostrato nel passato, lo stiamo dimostrando in questi giorni dolorosi, che rimarranno ahimè impressi nella nostra memoria. 
In questi giorni, in queste ore, si sono moltiplicate anche a Cassina de Pecchi disponibilità e offerte di aiuto. Sono molti i cittadini che si sono resi disponibili per alzarsi le maniche e fare qualcosa, per portare il proprio contributo alle popolazioni colpite. E, sulla scia di questo sentimento solidale, anche Cassina de Pecchi, con il suo carico fatto di tante realtà che da sempre si occupano degli altri, si sta muovendo. 
Venerdi 26 Agosto, in Aula Consiliare, ci siamo incontrati con le Associazioni che quotidianamente hanno a che fare con le difficoltà e che l'aiuto al prossimo è per loro la "mission". Subito si è deciso di dar vita a un "coordinamento locale" che gestisca in modo unitario le forme di aiuto che partiranno da Cassina de Pecchi e che dia anche informazioni su come muoversi. Cosa abbiamo deciso di fare è cosa faremo: disponibilità della locale sezione della Protezione Civile; disponibilità dell'Ufficio Tecnico e del suo Responsabile per eventuali missioni di sopralluogo e verifica dei danni (a fronte di una richiesta esplicita ai Comuni fatta da Anci); due iniziative nell'immediato, 28 Agosto e 3, 4 Settembre in occasione di due eventi già organizzati a Maggio all'interno del programma "estate cassinese"; una giornata (data ancora da definire) di solidarietà e dedicata alla raccolta fondi. È importante ricordare che al momento non è più necessario inviare beni materiali e alimentari e nemmeno fare donazioni di sangue (questo non lo diciamo noi ma le autorità preposte che sul posto stanno gestendo l'emergenza, in primis Protezione Civile e Istituzioni). Ora è importante incominciare a raccogliere fondi che saranno destinati a progetti specifici di ricostruzione. Come Amministrazione Comunale abbiamo messo a disposizione un locale del Comune al coordinamento (primo appuntamento Martedi 30/08 prossimo ore 20.30) e abbiamo deciso di seguire un Progetto nato dal Comune di Pioltello (a cui si sono aggiunti altri Comuni della Zona Adda Martesana) che si prefigge di individuare un immobile (o più immobili) da ricostruire facendo confluire in un Conto Corrente dedicato i fondi che raccoglieremo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Le Associazioni presenti hanno condiviso da subito questa linea di aiuto e si partirà già Domenica 28 Agosto quando al fianco dell'iniziativa "clown cabaret" prevista al Parco Elancourt alle 17.30 saremo presenti con un Gazebo come Amministrazione Comunale, Croce Bianca Cassina e Protezione Civile per raccogliere le donazioni.

Al fianco di questa lodevole mobilitazione, il Partito Democratico è stato la prima forza politica nazionale ad aprire nell'immediato un Conto Corrente proprio per far confluire le donazioni dei singoli, già alcuni amici e compagni cassinesi hanno fatto la loro parte, a questo link i dettagli del numero di Conto Corrente.

Grazie quindi a tutti...a chi vorrà partecipare e a chi vorrà darci una mano in tutte queste iniziative che stiamo mettendo in campo.

In mezzo a tanta semplicità, in mezzo a tanta generosità ecco che, purtroppo, spuntano come funghi gli sciacalli del momento, pronti a lanciarsi su una così facile preda per speculare anche su una tragedia così grande, per attaccare il Governo o l'Amministrazione Comunale con polemiche sterili e inutili. 

Noi andiamo avanti, senza nemmeno più ascoltarli e sono convinto che anche questa volta Cassina de Pecchi farà la sua parte. 

mercoledì 24 agosto 2016

Via l'amianto dagli Edifici Pubblici a Cassina de Pecchi

Amianto, un killer silenzioso. L'Amianto uccide ancora, le stime dicono 3000 vittime all'anno, quasi la metà a causa del tumore ai polmoni che sorge per l'esposizione diretta al pericoloso minerale. Eppure l'utilizzo dell'Amianto è vietato per Legge in Italia da ben 24 anni. E' infatti del 1992 la Legge che bandisce la commercializzazione, la produzione, l'importazione e l'esportazione dell'Amianto, per l'esattezza la 257/92 (qui i dettagli). Di Amianto si muore perchè l'Italia ne è ancora piena. 30 Milioni di tonnellate di Amianto sono ancora presenti nel nostro Paese attraverso tutte le sue applicazioni (e sono tante) e purtroppo lo smaltimento prosegue ma a rilento. Scarsa attenzione è riservata alla bonifica dell'Amianto in Italia: di questo passo ci vorranno ancora 85 anni prima di ripulire dal pericoloso minerale il Paese e ridurre quella quota pro capite che secondo le stime è di 5 quintali per ogni cittadino. Il dato più preoccupante è quello che indica in 300000 edifici di cui 2000 Scuole la presenza dell'Amianto nel nostro Paese. Ovvero luoghi in cui i cittadini, anche quelli più piccoli, ci vivono, ci lavorano, dormono, giocano e studiano tutti i gironi. E, come dimenticare la storia della Eternit di Casale Monferrato che ha fatto 1800 vittime solo in quel Comune?  E' del 28 Luglio scorso un Decreto Ministeriale che definisce i criteri di assegnazione per i 17,5 milioni di euro stanziati dal Governo per la rimozione dell'Amianto dagli Edifici Pubblici, istituito dal collegato ambientale.

Sono partito da questi dati, agghiaccianti per certi aspetti, per dirvi che a Cassina de Pecchi, finalmente, dopo anni di attesa si è partiti con la rimozione dell'Amianto dagli Edifici Pubblici. Quattro i siti su cui interverremo: la palestra di Via XXV Aprile a Sant'Agata, la Bocciofila di Via Mazzini, la ex Caserma dei Vigili di Via Roma, la palestra della ex Scuola Elementare. Su questi edifici l'amianto è presente sui tetti ed è li che il lavoro di rimozione e bonifica verrà effettuato. Non un "faremo, vedremo, ci attiveremo" ma un stiamo facendo: in Via XXV Aprile i lavori di bonifica sono già partiti e in realtà sono anche quasi conclusi. A seguire, come da programma triennale dei Lavori Pubblici, si continuerà con gli altri tre siti indicati. 
Il primo intervento, quello sull'edificio di Sant'Agata, prevede la rimozione delle lastre in cemento amianto, presenti sulla copertura della palestra, e la loro sostituzione con un nuovo manto di copertura coibentato. 

Doppio sarà quindi il beneficio per gli usufruitori della Palestra e per la cittadinanza intera: la bonifica dell’edificio dall’amianto e l’efficientamento energetico mediante la coibentazione del tetto.

Il costo dei lavori, eseguiti da ditta specializzata individuata tramite gara, è pari a euro 35.457,57. Le operazioni di bonifica termineranno entro il mese di Agosto. Entro fine anno poi sarà bonificato l’altro edificio attualmente utilizzato: la bocciofila di via Mazzini.

martedì 23 agosto 2016

#obiettivoscuola, al via alcune manutenzioni alla Scuola Elementare e Media

Ci siamo, tre settimane all'inizio dell'anno scolastico. Il 12 Settembre comincerà la Scuola per molti piccoli cassinesi e come Consigliere Comunale,  insieme ai colleghi Luca Brandi (che ha sollevato per primo il problema), Tommaso Chiarella e Laura Vecchi in data 22 Agosto 2016 abbiamo fatto un sopralluogo per verificare "lo stato" esterno della Scuola elementare di Piazza Unità d'Italia. 
Il panorama che si è presentato ai nostri occhi è alquanto desolante. Innanzitutto la cancellata della Scuola: arrugginita, vecchia, piegata in più punti. All'ingresso molti resti di fascette elettriche utilizzate per appendere messaggi e volantini in quanto non c'è o è stata obsoleta la sperimentazione di bacheche ufficiali per riportare le informazioni da e per le famiglie. Alcune piante di alto e piccolo fusto stra bordano dalla cancellata, pini e siepi interni alla Scuola infestano con i rami la parte esterna. E poi la pensilina per il bus ormai non più utilizzata in Via Trento: sporca, imbrattata, arrugginita.

L'idea iniziale è stata quella di pitturare tutta la cancellata. Ma durante il sopralluogo, alla presenza dei tecnici comunali, e' emerso che la zincatura della cancellata e la lunghezza della medesima renderebbe difficile se non impossibile (economicamente) l'intervento. Si e' deciso pertanto di concentrarci sulla parte d'ingresso (quella da cui entrano la mattina i bambini) della cancellata, quella non zincata scarteggiando la vernice rovinata e ri pitturando. Asporteremo poi la pensilina e la sposteranno su Via Andromeda (andata persa a seguito di un incidente stradale) che funzionerà da fermata per il nuovo Servizio Bus da e per i mercati e i cimiteri (ve ne parlerò in un prossimo articolo).

A questi due lavori "urgenti" abbiamo aggiunto anche la rimozione delle scritte sulla panchina circolare, la sistemazione di un basamento in cemento rotto su quella panchina, la pulizia del cartello stradale all'angolo con Viale Trieste che indica la Scuola e la sistemazione di un pezzo ammalorato del marciapiedi.

Questo è quello che faremo prima del 12 Settembre, per cominciare l'anno scolastico con il piede giusto. Nel corso dell'anno si potrà proseguire poi con il resto degli interventi (sempre bilanciando con le risorse a disposizione). Tenendo a mente che il plesso di Piazza Unità d'Italia e quello di Via Sirio saranno oggetto di intervento di cablatura dati per rendere funzionali al 100% le "Lim" e i "Registri elettronici". Il tutto verrà realizzato tramite bando e con l'acquisto del materiale necessario da parte del Comune. In un secondo momento poi chiameremo a raccolta genitori, fratelli, nonni e i volontari in genere per effettuare i lavori di cablatura. Io mi sono già prenotato tra i genitori volontari, mettendo a disposizione la mia "competenza" di Perito in Telecomunicazioni, vi terrò aggiornati anche su questo e sui prossimi passi.


venerdì 19 agosto 2016

Ripulita l'area verde tra Via Udine e Piazza Europa

Dopo le giornate del Parco, la giornata del Verde Pulito, la giornata del facciamo tutti qualcosa per l'Ambiente, appurato che costa e parecchio far rimuovere discariche più o meno grosse a CEM e preso atto che alcuni cittadini, in diverse occasioni, hanno segnalato gli accumuli di foglie e di sporcizia nell'angolo verde tra Via Udine e Piazza Europa (senza avere risposta dal Comune) Venerdi 19 Agosto, insieme all'amico Gigi Ubertis, armati di guanti, rastrello e sacchi, abbiamo ripulito l'area in oggetto. Questa pulizia arriva a ruota a quelle effettuate prima della pausa estiva in Via Napoli, in Viale Trieste e in Via delle Magnolie insieme agli amici (e Consiglieri Comunali) Marcello Novelli e Luca Brandi. 
Risultato della pulizia odierna: 4 sacchi e mezzo pieni di foglie, 10 batterie stilo, parecchia sporcizia, comprese piastrelle e plastiche di ogni tipo. A seguire, abbiamo colto l'occasione per ripulire l'area del Cimitero sotto i pini lato Via Don Verderio (anche qui sporcizia di ogni tipo segnalata in più occasioni). 
Nessun gesto eclatante, non volgiamo la medaglia, ne gli applausi di nessuno. Con l'amico Ubertis in un paio d'ore la cosa è stata organizzata e fatta. Per un piccolo post su facebook in cui ho raccontato la nostra giornata (che avrei fatto pure se non fossi stato Consigliere Comunale) tanti complimenti e tanti commenti, come se quello di oggi fosse stato un gesto di straordinaria portata, invece che un fatto normale, per chi vuole vivere in un Paese pulito e ordinato. Non che i complimenti mi fanno schifo, tutt'altro. Ma credo che se fosse diffuso tra i cassinesi una
maggior senso di appartenenza e un  po più di spirito rivolto al bene comune, cose come quella di oggi le vedremmo tutti i gironi.
Alcuni commenti riguardano le inadempienze croniche e il mancato senso di civiltà da parte di molti, tutte cose vere ma che con le chiacchiere non si risolvono. Con il tempo che ci vuole per scrivere i trenta e più commenti la mio post, avremmo ripulito altre tre aree, tutti insieme appassionatamente (scordandoci magari le differenze e le diffidenze reciproche).

mercoledì 17 agosto 2016

La zanzara e quel suo fastidioso ronzio

"Il PD con la Segreteria di Parma si è splendidamente (#shabadabadà) trasformato in un Comitato Feste, dimenticandosi di essere un Partito di maggioranza relativa. Ma in effetti li vedo così felici, così eccitati, che forse è giusto lasciarli nel loro mondo" 14 Agosto 2016

"Peraltro, non potrei esser felice perché sono convinto che in considerazione della "poltronite acuta" del PD - sicuramente più affezionato alla conservazione della poltrona che della dignità politica - che il ritorno al voto non sia così immediato come sembra" 12 Agosto 2016

"E purtroppo serve anche l'impegno di chi preferisce (ed e in grado di offrire come contributo) solo Punk demenziale, Aperitivi democratici, spaghettate antifasciste, biciclettate per la Pace" 17 Luglio 2016

"Al Pd serve visibilità e - appare evidente - questa passa dal ridimensionamento dell'assessore Chiarella (Coodinamento della Sinistra)" 8 Marzo 2016

"E in effetti, oggi che il fallimento politico amministrativo non è più negabile ecco che anche il Segretario del Partito Democratico ammette che "è urgente rilanciare l'azione politico/amministrativa su più fronti". Che tradotto dal "politichese di stampo comunista" (che ho dovuto imparare solo per difendermi) è una formula elegante per dire "La Guerra delle Poltrone è ormai giunta al termine" 8 Marzo 2016

"E' probabile che il Sindaco stia riuscendo nell'intento di arginare la volontà del PD di aggiungere un posto a tavola (un nuovo assessore) facendo entrare in Giunta qualche scalpitante Consigliere inizialmente escluso (il nome è noto)" 8 Marzo 2016

"Il clima che si respira in Comune ricorda il "Vietnam", odore acre di una feroce "Guerra delle Poltrone" combattuta dai due schieramenti contrapposti in Maggioranza. Da una parte il Pd e la sua sete di visibilità e poltrone, dall'altra il Coodinamento della Sinistra di cui il Sindaco è espressione" 1 Marzo 2016

Ho riportato solo alcune delle celebri frasi trovate su un blog e potrei andare ancora avanti, ma per non ipnotizzarvi dalle noiose elucubrazioni del Consigliere Andrea Maggio mi fermo qui. Anche se, è in questi caldi e afosi giorni ferragostani, che il nostro ha dato il meglio di sè: è riuscito a incolpare per il macro e imperdonabile errore di installazione di una delle nuove colonnine autovelox, il sottoscritto. Credetemi, ho riso per 24 ore. 

2 anni e mezzo di opposizione e questa è la solita solfa che ci propina lo scontato Andrea Maggio dai banchi delle minoranze, per strada, al bar e dal suo blog. Dall'alto del suo incontenibile ego (e della sua devastante permalosità) ha trovato un nemico su cui puntare il dito. Ha trovato la causa di tutte le sue disperazioni, per la mancata elezione a Sindaco di Cassina de Pecchi. Il nemico (o meglio) l'ossessione di Andrea Maggio è il Partito Democratico e il suo Segretario. Ce ne faremo una ragione, perchè come detto, le zanzare non pungono, al massimo danno qualche leggero fastidio. Un disco rotto, non tanto per noi, ma per i poveri cassinesi costretti a leggerlo (e ad ascoltarlo).

venerdì 12 agosto 2016

Priorità o voler far cassa?

Per una Amministrazione Pubblica c'è sempre una priorità rispetto a un altra. Sempre. Le strade, le buche, i marciapiedi, l'illuminazione pubblica. Tutte priorità per Cassina de Pecchi, su questo non ci piove e sono il primo a dirlo (e lo dirò fino allo sfinimento). Ma la sicurezza dei pedoni (e degli stessi automobilisti) dove la mattiamo nell'ipotetica classifica delle priorità? Del resto, se ci pensiamo bene, sono argomenti che si legano: belle strade, marciapiedi funzionali, illuminazione presente e sicurezza stradale. Sta facendo discutere (e non poco) l'installazione delle prime 4 colonnine per il controllo della velocità. Prime di una serie che verranno introdotte in dieci zone di Cassina de Pecchi: SP11 (tre postazioni), Via XXV Aprile, Via Don Verderio, Via dell’Artigianato, Via Vittorio Veneto, Villa Quiete, Via Gramsci, Via Cassiopea, dopo valutazione della Polizia Locale e su spinta dei residenti di quelle vie che hanno chiesto all'Amministrazione Comunale di far terminare le corse automobilistiche sotto le loro case. 
Tra Cassina e Sant'Agata le auto sfrecciano a 120 km/h, sfido chiunque ad attraversare i n sicurezza Via Roma a qualsiasi altezza senza la presenza di un passaggio pedonale semaforizzato. Su Via XXV Aprile le auto arrivano anche a 70/80 km/h (per poi rallentare all'altezza della Chiesa) e ripartire a manetta. Non parliamo di ciò che avviene regolarmente in Via Don Verderio, Cassiopea, Andromeda e Vittorio Veneto. Quindi sfatiamo subito un falso mito: non c'è nessuna volontà di fare cassa sulla pelle degli automobilisti, ve lo dice uno che in auto ci passa l'80% del suo tempo, visto che faccio un lavoro che me lo obbliga. Se si voleva "fare qualcosa perché Cassina non rimanga un circuito di Formula 1" non potevamo far altro che "copiare" ciò che fanno di norma gli altri comuni. 
Certo, tutto può essere fatto meglio. Ad esempio impostare dei limiti non penalizzanti (personalmente escludo il limite di 30 km/h come qualche altro Comune ha fatto su tutto il suo territorio) e mettere le colonnine ben visibili e ben segnalate (come in effetti sarà fatto). Una maggiore comunicazione alla cittadinanza, che in questo (come in altri casi, purtroppo) è stata un po blanda (vuoi anche per il periodo estivo) e poco puntuale. Introdurre ulteriori elementi che affianchino gli autovelox per la sicurezza stradale: la manutenzione delle strade innanzitutto, la realizzazione di elementi quali i dossi in cemento (ne verrà realizzato uno in Viale Trieste), le rotonde (prevista nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche la realizzazione della rotonda tra Via Roma e Via Vittorio Veneto), la sistemazione dei dossi rotti, usurati, mancanti. Tutto questo però non può condurre a contestare il giusto obiettivo che si pongono i nuovi rivelatori di velocità: nei centri abitati dove ci sono Scuole, parchi gioco, supermercati, aree pubbliche e frequentate, negozi e tutto ciò che richiama pedoni, ciclisti, famiglie, ragazzi, bambini, abbiamo avuto la necessità di introdurre sistemi che penalizzano (e bastonano se serve) chi trasgredisce il codice della strada diventando automaticamente un pericolo per se e soprattutto per gli altri.
Intanto, la prima delle 4 colonnine installate, quella a Villa Magri, è entrata in funzione per un test Venerdì 12 Agosto, vediamo come va. Tenendo sempre ben presente che chi rispetta i limiti di velocità non ha nulla da temere.

PS Mi dicono intanto che in Paese monta in modo insistente un ronzio fastidioso che continua a buttare sul sottoscritto e sul PD tutti i mali e gli errori di questa Amministrazione Comunale. Ci sono e ci siano abituati: è estate, fa caldo e in campagna le zanzare si moltiplicano, anche a Ferragosto. Un'ossessione.
#ossessioenpd #ossessioneparma

sabato 6 agosto 2016

Politica, ma quanto mi costi?


Scommetto che tutti quelli che hanno letto e appreso di questa notizia hanno applaudito al taglio dei benefit al Comune di Roma. Sono con voi, nel senso che pure io ho applaudito e l'ho fatto perchè non se ne può più dei costi, elevatissimi, della politica italiana. Dunque, ogni azione che va nella direzione che taglia il superfluo è ben accetta e poco importa se quell'azione la fa uno che non è  del mio stesso colore politico. 
La notizia, positiva, mi ha però incuriosito e vi dico subito il perchè. Il taglio fatto dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale di Roma, riguarda 13 auto blu (5 a disposizione dei membri dello stesso Ufficio di Presidenza e 8 ai Capigruppo) e pone fine al privilegio di accedere alle zone Ztl, libero fino ad oggi a tutti i 48 Consiglieri Comunali capitolini. I Consiglieri Comunali romani, "penalizzati da questa decisione", saranno però forniti di una tessera annuale (gratuita) per i mezzi pubblici con il fine (oltre che quello di risparmiare) di "dare il buon esempio per incentivare i cittadini all'utilizzo dei mezzi pubblici". Tutto molto bello, tutto molto condivisibile. Ma una domanda, a me che sono Consigliere Comunale tanto quanto i miei colleghi romani, mi è sorta spontanea. Ma perchè un Consigliere Comunale di Roma può utilizzare i mezzi pubblici gratuitamente? e perchè sopratutto prima di questo taglio entrava e usciva dalle Ztl a differenza di tutti i suoi concittadini che al contrario non potevano farlo? Lasciamo perdere per un attimo le auto blu, altro scandalo per un Comune, seppur stiamo parlando della Capitale. I conti non tornano. Un Consigliere Comunale a Roma ha le stesse medesime funzioni di un Consigliere Comunale di Canicattì o di Cassina de Pecchi. L'unica differenza è che a Cassina de Pecchi i mezzi pubblici che girano in Paese non ce li abbiamo, mentre a Roma ce li hanno e da oggi li possono pure usare gratuitamente. Perchè? me lo sono chiesto a lungo e ho fatto anche alcuni paragoni. Vi dico quel che faccio io, di norma. Se cè una Riunione a cui partecipare, se cè un problema da verificare, se un cittadino chiama, se cè una Commissione a cui presiedere, se cè qualche iniziativa pubblica a cui sono invitato, bè, suonerà strano ai colleghi romani, io ci vado con i miei mezzi, a mie spese, con le mie gambe. Se prendo la metropolitana, per espletare le mie funzioni di Consigliere Comunale, me la pago. Se uso la macchina, idem. Se devo fare una fotocopia, ce li metto io i soldi. Internet, è tutto a mie spese. Pc e cellulare, sono i miei. I volantini, i manifesti, i post su fb, le mail, tutto in house (house mia, non quella comunale). Adesso, in questo momento, vi sto scrivendo dal mio vecchio pc, malconcio, mezzo scassato e con il mio personale collegamento a internet (quello di casa per cui pago un abbonamento). Con tutte le differenze del caso, tra Roma e Cassia de Pecchi, la cosa non mi quadra. Però ho deciso che rendiconterò, da Settembre, quanto mi costa l'attività da Consigliere Comunale e dopo le dovute differenze con il gettone di presenza che percepisco a ogni seduta di Consiglio Comunale, manderò il rendiconto a tutte le testate nazionali: forse, insieme ai miei colleghi romani, sul Corriere della Sera o sul Sole 24 Ore ci finisco anche io.