sabato 30 aprile 2022

Maggioranza, che BATOSTA!

Il Consigliere Luigi Ferrarini ha dato le dimissioni da Capogruppo di maggioranza a inizio Consiglio Comunale svoltosi ieri sera.

La coalizione Lega - liste civiche che sostiene il Sindaco, perde così un pezzo importante in un ruolo chiave. Ferrarini ha informato il Consiglio Comunale motivando con un laconico "desidero esprimere il mio pensiero all'interno e pubblicamente". Parole pesanti come un macigno quelle dell'ex Capogruppo "quando si affrontano temi che non sono inseriti nel programma elettorale, non posso assentarmi se non condivido qualche punto, a volte l'ho fatto ma tutto ha un limite, per serenità lascio questo incarico". E la mente torna all'assenza di Ferrarini per tre sedute consecutive, quando si votava l'atto più importante per il Sindaco Balconi, l'adozione e poi l'approvazione del Piano Integrato nella ex Area Nokia (su cui noi siamo stati e continuiamo a essere fortemente contrari).

Le dimissioni, non sono un fulmine a ciel sereno e non è nemmeno un mistero che da tempo nella maggioranza, le cose non girano come dovrebbero, nel penultimo Consiglio Comunale addirittura, la maggioranza è riuscita a spaccarsi sul voto a una Mozione. Oggi assistiamo però alla prima vera crepa politica, conseguenza di scelte non condivise: nonostante la minimizzazione tentata dal Sindaco in Consiglio, le dimissioni di Ferrarini sono una batosta per la coalizione, per lega e soprattutto per il Movimento Civico, che ridimensiona ancora più il suo ruolo nella coalizione, perdendo il Capogruppo (prima, il passaggio di deleghe da un Assessore del Movimento Civico a un altro della lega).

Una situazione critica, a due anni dalla fine del mandato, inutile tentare di distogliere l'attenzione e fare finta di nulla. Ve ne avevo già parlato, in tempi non sospetti, avevo già ipotizzato, supportato dai fatti, divisioni e sofferenze varie e oggi la conferma di una situazione tutto fuorché serena tra lega e alleati: conoscendoli, vi subisseranno di selfie e notizie tutto sommato superficiali, per distrarvi, ma tranquilli che il "malessere" coperto per troppo, come sempre, è emerso ed è emerso prepotentemente, con queste dimissioni.

Dal canto nostro proseguiamo sulla strada dell'alternativa a questa "alleanza anomala" e al suo modo di amministrare, che dopo tre anni di Governo locale, oltre a non produrre nulla di concreto per i Cittadini, non riesce nemmeno a tenere insieme i suoi pezzi.