domenica 31 luglio 2016

Un paese in cui è bello vivere, questa è la nostra visione.


Avete presente i giorni che precedono le tanto sudate ferie per un lavoratore o le ore che si frappongono tra uno studente e le ambite vacanze estive? Ecco, la seduta di Consiglio Comunale del 27 Luglio è stata vissuta in quel clima li, in un'Aula Consiliare semi deserta (come spesso accade purtroppo), tra distrazione più o meno generale e un elenco lungo e a tratti estenuante del "ho fatto, voglio fare e farò". Si, perché il piatto forte di quest'ultima seduta che precede la pausa estiva era l'approvazione del DUP, il documento che dice quanto fatto nei primi 7 mesi dell'anno e quanto si vorrà fare da qui in avanti. Un documento più politico che di contenuto perché i soldi, quelli veri e non solo quelli stimati, li vedremo a Novembre. Dunque, un argomento importante, di peso, che pone i riflettori su ciò che siamo riusciti a fare e su ciò che ci impegniamo a fare e questo lo abbiamo fatto nonostante quel clima di prima (quello stanco, un po assonnato e molto accaldato) nell'assenza quasi totale delle opposizioni, rappresentate dal solo Consigliere Beccaria, trovatosi "solo" dopo il diserto dei suoi due colleghi di Lista, il diserto del capogruppo dei "Moderati" e l'assenza (in questo caso annunciata) del capogruppo del Movimento Civico. 
Solo Beccaria, ma determinato e pungente quanto basta. Determinato e pungente, che con i suoi interventi brevi ma molto concreti e ahimè anche azzeccati, ha destato un po tutti dal clima di sonnolenza e distrazione. Si, perché la lunga elencazione del fatto e del farò ha immobilizzato (se non annestetizzato) i presenti,  me compreso. Al fianco del mucchio di parole, promesse, impegni che poi devono attuarsi, rimarrà di questa ultima seduta estiva, quell'impressione, vaga a dir la verità fino all'intervento di Beccaria, che si sta andando alla cieca, alla ricerca, ognuno per quel che gli compete, di fare ciò che può nelle condizioni date. Beccaria lo ha sintetizzato molto bene nel suo intervento: manca una prospettiva. Qual è la visione, si chiede. A parte i progetti singoli e dei singoli, dove sta l'obiettivo comune? Chi è stato attento e non ha giocato a pokemongo tutto il tempo l'ha colto sicuramente. Ogni singolo assessore ha fatto il suo (e farà il suo) seguendo le sue Deleghe, magari lo farà anche bene, rispettando i tempi e le esigenze della Città (ce lo auguriamo tutti). Ma qual è la colla che tiene insieme tutto, chi coordina il tutto, chi riesce a trasformare le singole iniziative in una visione politica a lungo termine (e non di singolo mandato)? Al momento è un po come quella storiella usata spesso nel mondo del calcio: una squadra fatta di tanti fuoriclasse che giocano per se, ma la squadra è una cosa ancora da venire. Se tutto ruota intorno alla bravura del singolo, che magari si è pure beccato i complimenti per la sua singola iniziativa (e ci tiene a raccontarlo anche in Consiglio Comunale nell'indifferenza quasi totale dei suo colleghi ormai stanchi e assonnati) ma allo stesso modo stenta a decollare il gioco, la coralità, l'unità di intenti be...c'è qualcosa che non va. Vale molto ed è una scelta coraggiosa quella di aver spostato 200000 euro destinati alla realizzazione dell'Area Feste a Sant'Agata sulla riqualificazione della stazione della Metropolitana in funzione del Bando del Governo sulla riqualificazione delle periferie (intanto, mentre vi scrivo, un altra buona notizia su questo argomento, 9,2 milioni di euro sulla tratta cimiano - gessate dal Comune di Milano); vale e molto il rilancio ormai assodato della Cultura e degli Eventi locali, ripartiti dopo anni di piattume quasi totale; vale e anche molto l'aver realizzato un Pgt a consumo di suolo zero; valgono e molto le singole iniziative che finiscono sui giornali, che producono i 40 mi piace sui social e un po di notorietà in Paese.


Ma e qui sta l'obiettivo bisogna dare gambe e testa a lungo termine a un progetto politico che ci auguriamo possa proseguire negli anni a venire. 
Tra una buona dose di sonno, un po di noia e di stanchezza, la notte del 27 Luglio, si è accesa una lampadina rossa e l'ha accesa l'opposizione. Un'opposizione che non conoscevo e che finalmente è riuscita ad emergere, dai modi educati, civili, colti. Vediamo di non restare fermi e tornare alla luce verde, il prima possibile. La visione, non può essere altra che quella di fare e fare bene. Del resto stiamo parlando dell'Amministrazione Comunale di Cassina de Pecchi, 13000 abitanti, le cose da fare sono concrete, che riguardano la vita di tutti i giorni e che devono permettere a tutti di continuare a vivere in un Paese in cui è bello vivere.






Ascensori alla Metropolitana, finalmente si muove qualcosa?

Metropolitana accessibile a tutti, un nuovo capitolo si apre su questa che sembra essere una viceda infinita. Qualcosa, finalmente, si muove, qualcosa di grosso.
Un tema del resto, molto sentito in Paese sul quale sia come Amministrazione Comunale, sia come Partito Democratico ci siamo mossi e anche parecchio in questi ultimi due anni. Il tema è quello delle Barriere Architettoniche alla Fermata della MM2 di Casina de Pecchi e di tutta la tratta Verde extraurbana. 

Come ricorderete vi è in corso una "battaglia dal basso" per una Metropolitana accessibile a tutti e ai primi di Settembre il Pd di Cassina che ha raccolto 1600 firme per abbattere le barriere architettoniche andrà in visita al Comune di Milano per chiedere un incontro ufficiale al Sindaco Sala e per protocollare le firme. 
Al fianco di questa battaglia che prosegue spedita, una grossissima novità, che ci fa ben sperare. A fine Giugno è stato emanato un Bando del Governo che mette a disposizione risorse fresche per riqualificare le periferie delle Città Metropolitane: Milano e i sei Comuni attraversati dalla Linea Verde della Metropolitana non si sono lasciati scappare l'occasione e insieme stanno preparando un Progetto da presentare per accedere a quel finanziamento, cosi strutturato: 10,9 milioni di euro (il costo complessivo stimato per l'intervento), dei quali 3,3 Milioni i mettono i Comuni, 7,6 milioni il Governo. Intanto, Venerdi 20 Luglio, la Giunta milanese, per non lasciare nulla al caso, ha stanziato 9,2 milioni di euro da destinare sulla tratta compresa tra Cimiano e Gessate. 

Il Comune di Cassina de Pecchi non si farà certo trovare impreparato perchè al fianco della partecipazione al Bando del Governo, con un atto concreto, nella seduta del Consiglio Comunale del 27 Luglio scorso, ha proceduto a spostare 200000 euro dal capitolo riqualificazione "area Feste di Sant'Agata" al capitolo "riqualificazione MM2". Con tutto il rispetto per la realizzazione di un'Area Feste attrezzata, ora a Cassina e ai cassinesi, serve avere una Metropolitana moderna e degna di un vero ed efficace Servizio Pubblico.

Non ci riamane altro da fare, a questo punto, che lavorare sodo, come abbiamo fatto in tutti questi mesi, non mollare la prese e incrociare le dita.

domenica 24 luglio 2016

Per spirito di servizio e per niente altro


Dopo questo mio articolo e l'intervista che ne è seguita pubblicata dalla "Gazzetta della Mattesana" di tre settimane fa, ho ricevuto messaggi più o meno diretti da parte di amici, alleati, amministratori, avversari, sostenitori, detrattori, conoscenti, elettori. 
Insieme al Partito che ho l'onore di guidare ho contribuito a costruire l'alleanza di centrosinistra che da due anni e mezzo governa Cassina de Pecchi. Subito dopo ho avanzato la mia candidatura al Consiglio Comunale per provare direttamente a fare qualcosa di positivo per la nostra Città. Per questo e non per altro mi sono candidato. Non ricopro incarichi retribuiti, non ho ruoli particolari all'Interno dell'Amministrazione Comunale, non faccio "politica" di professione. Ho un lavoro mio e me lo tengo pure stretto. Non ho nessuna ambizione, non mi interessa fare il Sindaco, ne fare l'Assessore e non è nemmeno nei miei obiettivi stare sulla "poltrona" (quella poltrona tanto "sudata" che mi hanno concesso di avere i "miei" 99 elettori e che mi è costata tempo, soldi, fatica, impegno, per uno "stipendio" pari a circa 17 euro lordi a seduta di Consiglio Comunale). Non è certo per motivi economici, ne per obiettivi personali e nemmeno per finire sui giornali che mi sono candidato (seppur più d'uno mi ha detto "sui giornali ci sei sempre tu, Chiarella e Medei")..mi sono candidato solo per portare il mio contributo al Progetto politico che il centrosinistra ritrovato voleva (e vuole ancora) sviluppare per Cassina de Pecchi. 
È forse poca cosa? È cosa anomala dire che uno si è candidato al Consiglio Comunale (e sta lavorando) per il bene del Comune in cui vive? Forse si, ma è cosi, non sono abituato a dire balle e non voglio nemmeno cominciare a farlo proprio adesso che ricopro un ruolo pubblico. 

Con questo spirito e dopo le innumerevoli segnalazioni sui disservizi registrate come Pd ci siamo mossi nell'immediato per provare a fare ciò per cui siamo stati eletti: sistemare le tante problematiche che ci portiamo dietro da anni alle quali non possiamo permetterci di essere accomunati. 
Piattaforma Ecologica, verde ripulito

A tre settimane circa da quell'articolo, quel che siamo riusciti a fare è sotto gli occhi di tutti: le discariche abusive in Zona industriale (tutte, anche quelle grosse) sono state rimosse. Il diserbo è partito (seppur in fortissimo ritardo) e a Sant'Agata i marciapiedi sono liberi dalle erbacce (aspettiamo con ansia il passaggio in tutte le altre zone del Paese). In Piattaforma Ecologica il 50% del verde accatastato e che era li a marcire (e a seccare sotto il sole) è stato asportato  (l'obiettivo è quello di asportarlo tutto entro la fine del mese). 

Ora, avanti tutta su asfaltature, illuminazione pubblica, lavaggio strade e piazze. Sempre per spirito di servizio e perché non voglio più vergognarmi di essere un amministratore pubblico.

San Fermo a Sant'Agata, nessuna paura

San Fermo: perché pubblicizzare qui un Evento fondamentalmente religioso da parte mia che religioso non sono? Innanzitutto perchè San Fermo è San Fermo. Un Evento storico per Cassina e Sant'Agata, che travalica i confini comunali. È un Evento patrocinato dal Comune, fatto di volontari (anche laici) e perchè fin dal mio primo anno da "cassinese" (pardon, da santagatese) i suoi organizzatori mi hanno accolto a braccia aperte facendomi sentire uno di loro e collaborando alla sua riuscita come volontario. E poi lo faccio anche per rispondere a chi dall'opposizione ci sfotte chiamandoci non Amministrazione Comunale, ma "comitato Feste". Si, fare Amministrazione Comunale vuol dire anche questo: organizzare (o meglio, sostenere) Eventi e momenti ludici per far divertire la gente. E lo facciamo proprio adesso, in un momento storico in cui il terrorismo internazionale vorrebbe tenerci tutti chiusi in casa, impauriti e arrendevoli di fronte al loro odio, alla loro vigliaccheria. Noi faremo esattamente il contrario. Non avremo paura, non ci rintaneremo in casa, non ci armeremo fino ai denti per tentare una "difesa" improbabile, non gliela daremo vinta. Continueremo a vivere sereni e vigili, continueremo a fare ciò che facciamo tutti i giorni. Perchè dalla nostra abbiamo la vita, la gioia delle cose normali come visitare un museo, andare alla partita, prendere un bus, accompagnare i nostri figli a Scuola, andare a una Festa di Paese. Dalla nostra abbiamo la consapevolezza di vivere in un Paese libero, democratico, accogliente: questa è la nostra forza più grande, più forte di tutte le bombe e di tutti i terrorismi. 

Ancora una volta, tra pochi giorni, sarà Festa di San Fermo e noi non abbiamo paura ne a dirlo, ne a parteciparvi.

PS All'interno del ricco programma che trovate al link qui sopra vi segnalo un evento nell'evento organizzato dai miei amici Alex, Nicolò e Ilaria che attraverso una promozione commerciale aiuteranno il Progetto Ti Ospito a Casa Mia Progetto  sostenuto dall'Amministrazione Comunale e della Cooperativa "Il Germoglio": partecipate numerosi!

domenica 17 luglio 2016

Sopralluogo alla Piattaforma Ecologica di Via dell'Artigianato

Buongiorno.

A seguito dell'articolo pubblicato dalla "Gazzetta della Martesana" di Sabato 09/07/2016, questa mattina in compagnia di Gigi Ubertis abbiamo fatto un sopralluogo alla Piattaforma Ecologica per verificare le criticità segnalate dalla stampa locale.

- la zona destinata al conferimento del verde (sfalci di erba, rami, cespugli, piante, ecc) è stracolma e il verde occupa tutto il perimetro del muro della discarica.

- il verde accumulatosi nei giorni e nelle settimane scorse (a contatto h24 con il sole) emana forti odori ed è ricettacolo per insetti quali mosche, zanzare, tafani.

- il verde accumulato produce un liquame nero (percolato) che finisce direttamente nei tombini.

Dopo una chiaccherata con il gestore della Piattaforma è emerso che CEM nel momento della raccolta del verde (che fa una volta a settimana) non riuscendo a fare manovra con i suoi mezzi si sofferma a raccogliere solo la parte iniziale dell'erba e se ne va. Capite bene che questo sistema non è funzionale perché l'erba si accumula e quella più "datata" marcisce e crea le conseguenze prima descritte. Inoltre considerato che l'erba più in alto sui mucchi è ormai secca vi è anche pericolo di incendio.

Quindi è necessario secondo me:

- sollecitare CEM per una raccolta totale dei resti del verde

- evitare accumuli in futuro

- verificare per avere la certezza che quel percolato non sia tossico o nocivo per l'ambiente e le persone

Vi incollo il link che spiega il significato di "percolato": https://it.m.wikipedia.org/wiki/Percolato


A seguito del sopralluogo, gli uffici comunali hanno sollecitato nell'immediato CEM per una pulizia completa ed urgente della Piattaforma Ecologica. Terrò aggiornati i lettori.


domenica 10 luglio 2016

Basta solo un po di Buona volontà

Settimana scorsa, a proposito di amministrazione, vi ho parlato di difficoltà e di risposte possibili. Tra le risposte possibili ci metto oltre all'innovazione e a un po di fantasia, anche la buona volontà. Ogni tanto, la buona volontà riesce ad emergere, in mezzo alla pochezza che la politica nazionale e locale spesso (purtroppo) esprimono. Venerdi 1 Luglio ho segnalato la presenza di discariche abusive in zona Industriale di Camporicco, Lunedi 4 Luglio è iniziata la bonifica con tanto di ringraziamenti alla mia persona da parte dell'Ufficio Ecologia del Comune di Cassina de Pecchi. Ne parlano anche tutti i giornali locali: vi propongo gli articoli di Fuori dal Comune e del Il Giorno: rimozione delle discariche che è iniziata insieme alla campagna di pulizia del paese, a partire dalla Zona Industriale, sulla quale il Pd sta insistendo e ha chiesto un impegno straordinario dell'Amministrazione Comunale.

Buona volontà, fatti avanti! Un ramo di grosse dimensioni è caduto nella notte tra Mercoledì e Giovedi scorso al Parco di Via Michelangelo. Pronto intervento della Protezione Civile che lo ha rimosso in meno di 24 ore. Ora l'Amministrazione Comunale e la Commissione Verde al lavoro per una operazione di mappatura e potatura delle piante malate e potenzialmente pericolose sul nostro territorio, noi faremo la nostra parte insistendo su questo punto.
E, come non parlare, sempre a proposito di pratiche amministrative, di idee positive a riguardo di un capitolo difficile come il lavoro, che è sempre più precario e manca per tanti italiani....ebbene, il lavoro manca, ma non mancano le buone idee e la voglia di mettere mano ai problemi: assessorato ai Servizi Sociali e quello ai Cimiteri insieme hanno individuato tre risorse prelevandole dal Bando del Lavoro Accessorio per sistemare il Cimitero di Camporicco

Dote Comune, anche a Cassina de Pecchi. Siamo alla ricerca di una risorsa per una esperienza da tirocinante presso il nostro Comune: domande entro il 12 Luglio 2016.

"Ci manca solo che chiuda la Piscina" cosi alcune voci che hanno cominciato a circolare in Paese dopo i problemi registrati tra Maggio e Giugno nella gestione dell'impianto notatorio di Via Radioamatori. Ecco, queste voci, dopo la notizia della Nuova Gestione possono tranquillamente rientrare perché la Piscina non chiude ma piuttosto troverà nuova vita e nuovo slancio.

In ultimo vi informo che domattina, a seguito di una segnalazione di una cittadina, su presunti odori nauseabondi, farò un sopralluogo alla Piattaforma Ecologica di Via dell'Artigianato.

I problemi a Cassina non sono pochi e non sono di facile soluzione: settimana scorsa ho usato un termine forte, consciamente, "Paese abbandonato". Da parte mia e da parte dell'Amministrazione Comunale vi è la volontà di intervenire, mettere in fila tutti questi problemi e risolverli o provare a farlo. Siamo qui per questo, non per pettinare le bambole, come dice qualcuno.

Infine un ringraziamento ai 100 cassinesi che hanno firmato ai nostri banchetti per dire SI alla Riforma Costituzionale.
L'Italia Cambia anche grazie al vostro contributo. Dopo la pausa estiva ripartirà la Campagna referendaria anche a Cassina de Pecchi. 

mercoledì 6 luglio 2016

Discariche abusive a Cassina: è iniziata la rimozione


Vi ricordate quando pochissimo tempo fa parlai di tolleranza zero con chi inquina il Paese?

Via Da Vinci. discarica segnalata a CEM
Be, dalle parole ai fatti: a seguito di un nuovo sopralluogo (a tre mesi di distanza dall'Aprile 2016) e una mia segnalazione di Venerdì 01/07/2016, nella giornata di Lunedì 04/07/2016 è stata rimossa una discarica abusiva in Via Fermi, sono state parzialmente rimosse due discariche abusive in Via Majorana ed è stata segnalata a CEM la grossa discarica di Via Da Vinci per rimozione a carico di CEM. Inoltre rimane aperta la questione di Via Da Vinci attualmente ancora chiusa al traffico veicolare (in questo stato da quando sono iniziati i lavori di riqualificazione della Cassanese) a causa della quale la via (chiusa e buia) è diventata un ricettacolo per gli inquinatori del territorio. Personalmente e come Partito Democratico siamo per aprire quella strada perché crediamo che, come già avvenuto in Via Galilei, con l'apertura al traffico veicolare si sconfiggono le discariche abusive e (cosa non secondaria) si da la possibilità alle attività imprenditoriali e artigiane di quella zona di usufruire di una arteria di collegamento importante tra la zona industriale e la cassanese.

Porrò in oltre l'accento su altre questioni riguardanti la cura e l'ordine del territorio esplose in queste prime settimane estive: situazione cestini pubblici (strabordanti e spesso rotti), chiusura notturna dei Parchi Rodari e Andromeda, lavaggio e pulizia strade (spesso saltate o fatte in orari non consoni), diserbo sui marciapiedi (situazione inaccettabile a Sant'Agata e in zona industriale).



Oggi (Mercoledi 06/07/2016) in un mio nuovo sopralluogo, sono comparse altre discariche sempre nei suddetti luoghi, sopratutto in Via Da Vinci. Purtroppo al peggio non cè mai limite. Ma non molliamo la presa, costi quel che costi: apriremo quella strada pulendola e rendendola una strada da Paese civile e non da periferia abbandonata di una qualsiasi metropoli o da banlieue d'oltralpe!

venerdì 1 luglio 2016

Il Paese è abbandonato? Facciamo qualcosa, siamo Amministratori!

Via Udine (Zona Unes 2)
Paese abbandonato. Questa è la sintesi di alcuni messaggi che ho e che abbiamo ricevuto e che continuiamo a ricevere da diverse settimane da alcuni cittadini di Cassina de Pecchi e che riguardano diversi argomenti. Sono un Amministratore, sono Segretario del principale Partito della coalizione che governa Cassina de Pecchi: non posso permettermi, per il mio duplice ruolo, di far finta che quanto segnalato non esista o è frutto della fantasia. Il Paese lo vivo tanto quanto tutti quelli che (e sono tanti) scrivono su facebook, protocollano in Comune, mandano mail. E, purtroppo, i problemi sono reali. Cerco di riassumerveli, indicando anche possibili soluzioni.


Il Paese è sporco:


  • lavaggi e pulizia strade non effettuate, effettuate male o effettuate in orari non consoni. E' avvenuto più volte, è avvenuto in diversi quartieri e da diversi quartieri ci sono arrivate le segnalazioni.
  • I cestini sono strabordanti e molti in giro per il paese sono rotti, semi rotti, mancanti in alcune zone.
  • Persistono situazioni di discariche abusive sopratutto nelle zone periferiche del Paese


Lavaggi e pulizia strade: l'unico modo per poter intervenire e intervenire tempestivamente è quello di segnalare il mancato lavaggio o il mancato passaggio, attraverso i mezzi consoni. Se i problemi persistono, se non vediamo un miglioramento della situazione dobbiamo passare alle penali previste nel contratto. Senza troppi giri di parole: o il contratto è rispettato o ci si attiva per fare ciò che deve essere fatto. Basta far accumulare le segnalazioni, basta sorvolare su di esse, bisogna agire.

Via 1 Maggio (Sant'Agata)
Cestini: Su questo argomento c'è da fare un duplice ragionamento. Da una parte la leggerezza con cui troppo spesso i cestini vengono utilizzati per depositare i rifiuti domestici, dall'altra la mancanza di un controllo puntuale, spesso difficile da fare, quasi impossibile su una popolazione di 13000 abitanti. In parte siamo già intervenuti, ma c'è ancora da fare, in primis sistemare i cestini rotti, aumentare i cestini nei luoghi pubblici e più frequentati, sistemare quelli rotti. Faccio un esempio: nell'area del Casale, molto frequentata soprattutto perché è li che sono concentrate le maggiori iniziative pubbliche, i cestini devono essere aumentati. Come? censendo tutti quelli presenti sul territorio e prevedendo un investimento. Non è poi cosi difficile, eppure anche le cose semplici sembrano insormontabili.

Discariche: questo è un problema arcinoto e bisogna intervenire. Come? innanzitutto pulendo: in Via Da Vinci (Zona Industriale) cè una discarica che è li e risorge automaticamente sempre nello stesso punto. E il perchè è molto semplice: la strada è chiusa al traffica ed è buia, un facile ricettacolo per gli inquinatori. In Via Galilei, sempre in Zona Industriale, avevamo lo stesso identico problema, finchè la strada era chiusa al traffico veicolare. Da quando, finalmente, è stata riaperta il problema è stato risolto.


Strade e marciapiedi a pezzi. Su questo argomento purtroppo soffriamo di una manutenzione che è stata quasi inesistente, nel passato come nel presente (eccezion fatta per interventi a "spot"). Ne parlai qui: http://andreaparma.blogspot.it/2016/03/strade-marciapiedi-e-parchi-pubblici.html. Nel Piano Triennale dei LLP sono stati stanziati fondi che si aggiungono a quelli che si recupereranno dalla rinegoziazione dei mutui. Il programma lavori prevede, per un importo pari a 360000 euro e con data presunta di inizio Settembre 2016 le seguenti zone: Via Grandi, ultimo tratto di Via Galilei, sostituzione griglie Via Papa Giovanni XXIII, Villa Pompea, marciapiedi Via Trento, marciapiedi Via Don Colombo, tratto di Via Roma mancante comprensivo della rotatoria con Via Trieste, marciapiede Via Nenni, marciapiede Villa Quiete, marciapiede Via Roma tratto Via Vittorio Veneto e Via Pascoli. Non basta: come gruppo, come Partito Democratico, abbiamo presentato e messo a punto un elenco di strade e marciapiedi (oltre a queste votate dal Consiglio Comunale) su cui intervenire (che, come tutti i cassinesi sanno, riguarda un po tutte le zone del Paese). Lo abbiamo fatto nel 2015, nel 2016 e lo rifaremo. La manutenzione di strade e marciapiedi è estremamente necessaria per questo Paese e su questo noi continueremo a insistere. Intanto, come da Programma, sono cominciati i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche (altezza semaforo in Via Don Verderio incrocio Via Cassiopea) e proseguiranno in altre zone, nello specifico: Via Volta angolo Via Verdi, Via Trieste angolo Via Milano, Via Andromeda, Via Marconi angolo Via Donatori del Sangue, Via Mazzini, Via dei Platani/Via Gramsci, Via delle Rose, Via dei Tigli, Via Vittorio Veneto, Via XXV Aprile, Villa Pompea (semaforo), Via Milano (lato Parco Elancourt di fronte Edicola)


Verde Pubblico: sul Verde, a fronte dei noti problemi rilevati ormai costantemente a ogni taglio da tre anni a questa parte, abbiamo chiesto e ottenuto l'istituzione di una "Commissione" ad hoc che gestisca insieme all'assessorato competente la programmazione e il controllo dei lavori svolti. In particolar modo la Commissione ha il compito di intervenire la dove si verificano delle inadempienze o delle irregolarità sui tagli. Devo dire che fino ad ora, e cioè tra il terzo e il quarto taglio dell'anno, eccezion fatta per alcune piccole irregolarità, grazie a un maggior controllo e ai maggiori sopralluoghi pre e post tagli effettuati dalla Commissione (che, ricordo, è costituita da cittadini e Amministratori e ha carattere totalmente volontario) ci riteniamo soddisfatti per come stanno procedendo le cose. Abbiamo un grosso problema sulle erbacce che crescono ai bordi della strada e tra i marciapiedi (la cui cura non è di competenza della ditta che fa il verde pubblico, ma di CEM: la Commissione si sta occupando anche di questo).

Illuminazione Pubblica: moltissime segnalazioni riguardano la scarsità dell'illuminazione in più punti di Cassina. L'ultimo caso in ordine di tempo è quello riguardante il Parco Gramsci dove un guasto sulla rete ha lasciato al buio per diversi giorni il Parco. Siamo intervenuti il 29 Giugno e il 1 Luglio, su segnalazione di cittadini e di Amministratori: la situazione sembrerebbe rientrata (dico sembrerebbe perchè sto scrivendo a seguito dell'intervento fatto stamattina e per avere la certezza della soluzione del problema bisogna attendere questa sera). Nel Piano Triennale una voce sola sull'illuminazione: il tratto finale di Via Mameli al confine con il Comune di Cernusco. Questa è una pecca, una grossa pecca, anche se allo studio vi è un piano complessivo di riqualificazione dell'illuminazione, che porteremo a compimento nel mandato. Ma, come dicevo, siamo ancora indietro: l'illuminazione pubblica, come tutte le cose citate precedentemente (strade, marciapiedi, verde, pulizia) sono temi da "ordinaria amministrazione" ma che devono essere curati e tutelati, alla pari dei grandi temi quali Cultura, Sport, Eventi, ecc: e, nostro malgrado, in questi due anni purtroppo non tutto è stato curato come si deve.

Cimitero di Sant'Agata: Ci è stata segnalata, a più riprese, la condizione pietosa del cimitero in questione. Erbacce ovunque: inaccettabile. Il principio del rispetto dei luoghi pubblici è un dogma per me e per tutti noi. Se la macchina comunale non è in grado di risolvere la situazione, a causa della mancanza di operai o di personale, si faccia ricorso a uno strumento già collaudato e che ha dato ottimi risultati nei due anni della nostra Amministrazione Conumale: il Bando del Lavoro accessorio (https://www.facebook.com/bandolavorocassina/). E' questa la proposta che sosteniamo e che faremo in ambito di maggioranza. Basta chiacchiere, servono i fatti.
Via Fermi (Zona Industriale)

Senso di abbandono delle zone periferiche: questo è un altro aspetto fondamentale, non dimenticare le zone definite "distanti dal Centro". Anche su questo tema ci hanno scritto alcuni cittadini di Via dell'Orsa Minore e di Via Del Granchio, in Particolar modo appunto i cittadini della zona sud del Paese. Non è cosi e non lo è certo per il Partito Democratico: allo studio come Partito prima e poi da portare in Amministrazione la volontà di creare momenti di aggragazione e coinvolgimento sulle questioni di politica locale anche nei quartieri "non centrali" ma di Serie A tanto quanto gli altri.

A corredo di questo articolo inserisco alcune foto che rendono solo in parte l'idea di abbandono denunciata da alcuni cittadini. Noi non ci arrendiamo e sopratutto non ci facciamo prendere dalla burocrazia, dalla lentezza della macchina pubblica, dai "problemi" che precedono sempre altri "problemi". Siamo al lavoro per affrontare questi temi uno alla volta, con l'intento di risolverli: questo è quel per cui ci siamo candidati a governare Cassina de Pecchi e questo è quel che faremo, costi quel che costi.