sabato 23 giugno 2018

Non finisce certo qui

Apro con un grandissimo e affettuosissimo RINGRAZIAMENTO a tutti quelli che in queste ore mi hanno riempito di telefonate e messaggi per esprimermi vicinanza dopo ciò che stamattina, attraverso la stampa locale, ha preso forma: le mie dimissioni da Capogruppo di maggioranza in Consiglio Comunale. 

Un GRAZIE grande come questo POST: cittadini, amici, conoscenti, gente comune con cui spesso ci siamo trovati a confrontarci sulle questioni aperte in Paese. Di persona o in modo virtuale. Fuori dalla Scuola, al mercato, nei corridoi in Comune, per strada, al bar, via messanger, via mail, telefonandomi o attraverso wazzap, a tutti voi dico subito che Parma, il Consigliere - rompiscatole - che dice sempre quel che pensa (anche quando quel che pensa è scomodo) e che cerca di fare ciò che dice, non esce certo dai giochi perchè il mandato che 100 cittadini-elettori mi hanno dato scrivendo il mio nome e il mio cognome 4 anni fa sulla scheda elettorale, va portato a termine. 

Tutte persone, tutti cassinesi, che vorrei poter incontrare nei prossimi giorni per dirgli semplicemente tre cose. 

Primo, la coerenza e la responsabilità, in Politica, sono da mettere sempre davanti a tutto. Non sarei stato io, se fossi rimasto al mio "posto" di Capogruppo (17 euro lorde a Consiglio Comunale per 12 Consigli Comunali circa all'anno) dopo che il Gruppo perde una delle Forze Politiche fondatrici che legittimente decide di abbandonare Cassina Domani.

Secondo, non mi sento responsabile per nulla di quel che è avvenuto e per quel che avverrà da qui in avanti. Una forza politica esce, un "leader" rimane, il Sindaco, che ascolterò molto volentieri Lunedi sera in Consiglio Comunale. Mi aspetto da chi esce e da chi rimane (non io che faccio un passo indietro in nome di una dignità politica che è merce assai rara) di sapere chi - cosa - perchè. Se siete liberi fate un salto.

Terzo e ultimo: non mi ritiro a vita privata. No, assolutamente. Starò sempre in mezzo a voi perchè cè bisogno di presenza e di soluzioni in un Comune abituato a lamentarsi e a uscire di casa a fatica. In mezzo a voi e come in questi 4 anni continuerò a portare le vostre istanze dentro "il Palazzo", quel luogo che sta li in Piazza De Gaspari (il Comune) dove non ho una "poltrona" da difendere, ma uno spirito di servizio che è ancora lontano dall'essere saziato.

Le forze politiche, le coalizioni, le chiacchere passano. Non passano le persone, quelle rimangono. 

Rimango io e rimanete voi. 

Rimangono le esigenze e la sola cosa che conta, che in un Comune di 13000 abitanti e con persone che si prestano alla "cosa pubblica" per passione e non certo per fare carriera, sono i risultati. 
Risultati concreti, cose di tutti i giorni, cose come strade pulite e senza buche, il verde curato, l'illuminazione che funzioni e Servizi che se non sono eccellenti, almeno si possa sperare che si avvicinino al funzionamento (il minimo sindacale). 

E' quel per cui ho deciso di candidarmi, quel che continuerò a inseguire. Anche se in queste ore la politica cassinese non sta dando una bellissima immagine di se, con notizie di nuove spaccature e divisioni che non fanno certo bene e che minano l'unità.

Ne parleremo in modo approfondito Lunedi 25 Giugno 2018 in Consiglio Comunale.

Intanto un Grazie di Cuore a voi tutti. Con una certezza: per me non finisce certo qui.

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