sabato 9 dicembre 2017

Bufala Pirolisi

Tra il gol preso al 95 esimo dal Milan su colpo di testa del portiere del Benevento (poveri noi milanisti) e il notizione della non candidatura di Alfano alle politiche del 2018, trova spazio, tra le notizie top ten degli ultimi giorni, l'espressione usata dal sottoscritto, ovvero "bufala pirolisi", che per alcuni gossippari di professione va sbandierata in prima pagina tanto quanto quelle di Milan e di Alfano. 

Parole, le mie, meritevoli da commentare a mezzo blog da parte dei soliti fanfaroni caccia-scoop, che non si sono lasciati scappare la ghiotta occasione per citarmi e criticarmi (facendo però il solito buco nell'acqua). 

Ma ne parleremo dopo, perché prima di dedicare alcune righe alle quisquille che i casinisti nostrani sono abituati a fare, siccome ve lo avevo annunciato, partiamo dalle cose serie. 

Cosa ha fatto la nostra Amministrazione Comunale e sopratutto cosa farà dal momento in cui è emersa la faccenda "Pirolosi" (che per chi non lo sapesse è relativa alla richiesta di inserimento di una nuova linea produttiva - di "Pirolisi" appunto - da parte di una Azienda del settore di smaltimento rifiuti plastici, già operante sul territorio di Cernusco sul Naviglio, la "Tregenplast Srl").

Nell'immediato, abbiamo chiesto a Regione Lombardia di renderci partecipi come Comune di Cassina de Pecchi al Procedimento VIA (Valutazione di impatto ambientale attualmente in corso) e a ogni altro ipotetico procedimento autorizzativo, in quanto coinvolti direttamente e indirettamente (l'insediamento è ubicato in Via Firenze sul territorio di Cernusco, al confine con il nostro Comue).
Secondo, abbiamo chiesto ai Comuni a noi vicini, a partire da Cernusco sul Naviglio (e poi Pioltello e Vignate), di seguire collegialmente la vicenda con un primo incontro che si svolgerà già settimana prossima e far partire da quella sede un Tavolo comune coinvolgendo anche Arpa e ATS, incontro che potrebbe anche sfociare in una serie di iniziative, tra cui ad esempio una Assemblea Pubblica per comunicare ai nostri cittadini (e a quelli di tutta la zona) gli sviluppi di un fatto che ci interessa da vicino.

Queste ad oggi sono le azioni portate avanti sulle quali mi e ci siamo spesi e che ci permetteranno di essere presenti laddove si decide, di essere informati e di informare. 

Siccome voi, amici, con il vostro voto mi (e ci) avete eletto per governare il Paese, sarà nostra cura capire di cosa stiamo parlando, sarà nostra cura governare un processo, sarà nostra cura fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per tutelare (laddove c'è ne fosse la necessità) i nostri cittadini, il nostro territorio, l'aria che respiriamo. E lo faremo insieme alle Amministrazioni Comunali di Cernusco e Pioltello, lo faremo perché quello è ciò che dobbiamo fare, che voi ci avete detto di fare, con il voto.

Potrei chiudere qui, i fatti mi sembrano dare l'idea di una Amministrazione Comunale attenta.

Ma arriviamo al gossip, perché lo merita. 
Mi scuso per questa digressione, ma a colui che riesce a citarmi 5 volte in 20 righe, l'amico - collega consigliere Maggio, una risposta va data. Stranamente senza fragole, sta volta Maggio costruisce un post su quelle due parole da me pronunciate - "bufala pirolisi" - senza nemmeno essersi chiesto (un classico) perchè io abbia utilizzato quell'espressione. 
Bastava una telefonata, come altri hanno fatto e ai quali ho risposto molto volentieri. La "bufala pirolisi" è la volontà da parti di alcuni (il 5 Stelle per primo) di sfruttare politicamente un fatto che pochi conoscono (a meno che uno non se ne occupi per professione o per studio diretto) per scatenare il putiferio. 
Sfido chiunque infatti a spiegarmi esattamente cos'è la "Pirolisi". Io per primo ne si pochissimo, quasi nulla. Gli impatti che questo processo ha sul territorio, sulla salute, sull'ambiente, sul nostro stile di vita, non sono una scienza esatta. Per partire in tromba con le solite crociate "anti qualcosa", del resto, si fa sempre in tempo. Invece che allarmare (volutamente) sarebbe più utile ascoltare, informarsi, capire. E non è sufficiente andare su Google, digitare "pirolisi", prendere qualche spunto per trasformarsi in ribelle "senza se e senza ma" contro una cosa che nemmeno sappiamo pronunciare correttamente. È troppo comodo e troppo semplice. Per contestare bisogna innanzitutto conoscere, per conoscere, bisogna studiare. Per studiare serve tempo, dedizione, volontà.

L'ideologia quasi mai applicata alla realtà, quella di tutti i giorni, non ha mai funzionato, perchè la Realtà è altra cosa dal mondo delle favole in cui tutti vorremmo vivere (ma che nessuno prova a costruire per davvero).

Ecco allora che, non conoscendo l'argomento, non mi sbilancio a valutazioni a cappella (scusate il termine) perché sono portato, quasi sempre, a ragionare con cognizione di causa e quasi mai per sentito dire. Ma conosco la politica, conosco bene le speculazioni che sfociano sempre in un colpevole, quasi sempre (per il 5 stelle) il Pd e il suoi esponenti. 

Iscriverci al club del NO a prescindere, di quelli che "o la pensi come loro o sei un povero pirla", non fa certo parte dei nostri compiti. A me piace prima capire e poi agire. A me che sono un Amministratore Comunale interessa solo il bene del Paese e ci provo a realizzarlo con i fatti, non con la speculazione politica di chi dice NO a tutto con tanto di simboli di Partito prendendo in giro chi legge o chi ascolta. 

Non ci casco e vi chiedo di non cascarci. 

I NO a tutto sono quelli che poi, una volta in sella, mollano il no a tutto e non fanno altro che dire Sì  (il caso del Comune di Parma è emblematico).

La "bufala pirolisi" è questa roba quà: chi, per fare battaglia politica, è pronto a tutto, anche a mandare in panico mezzo Paese. Massima comprensione per chi leggendo "pirolisi" si è sentito in pericolo o è andato in panico, lo capisco benissimo, per questo stiamo lavorando affinchè la nostra Amministrazione Comunale si muova in un certa direzione (quella descritta prima).  

Tornerò su questo argomento, una volta che ne sapremo di più. Intanto si continua a lavorare in Amministrazione sulla strada istituzionale in collaborazione con i nostri vicini. 


Vi lascio con 3 ultime riflessioni, veloci veloci.

  • Ai "politici-politicanti sfrutta notizie per fare battaglia agli avversari" (sulla pelle dei cittadini) dico pure di andare avanti e non fermarsi (tanto poi i panni sporchi li lava chi ha il compito di governare); 
  • Alla mia Amministrazione dico di continuare sulla strada intrapresa, dedicandosi al Tavolo istituzionale coinvolgendo al momento giusto la cittadinanza; 
  • All'amico Maggio consiglio invece alla prossima occasione di fare un bel respiro e contare fino a 100 (anche 200) prima di scrivere 20 righe di cui 5 dedicate a Parma. A me fa piacere leggere il mio nome, non so ai suoi lettori, che probabilmente sono più interessati ai fatti e alle sue politiche piuttosto che a quel che dico io. A meno che citare "Parma" fa schizzare i click al suo blog (cosa probabile) e allora in quel caso sarebbe tutta un altra storia.

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