lunedì 28 settembre 2020

Torniamo ad occuparci di Cassina de Pecchi

 
Dopo il voto referendario, a cui ho dedicato due POST su questo blog, torniamo a parlare di Cassina de Pecchi.  Oggi affronto tre temi, prima dei quali permettetemi però di ringraziare chi ha partecipato alla Campagna referendaria per il Si mettendoci testa e impegno. Innanzitutto ringrazio Silvia Cedri, Presidente del Comitato cittadino e Andrea Maggio, ringrazio il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle di Cassina de Pecchi e tutti quei Cittadini che si sono avvicinati spontaneamente e hanno permesso di raggiungere quel 69,20% (3889 voti) a favore del SI, in linea con il dato nazionale e il voto nei Comuni della zona. A tutti questi un grande grazie per la bella esperienza anche anomala se volete, ma segno che nelle differenze, si possono condividere obiettivi sopra gli interessi particolari, per il bene comune. Ora naturalmente, non bisogna fermarsi a questo voto, le Riforme devono proseguire, a partire dalla Legge Elettorale, che è già materia di dibattito (e che, probabilmente, sarebbe stata ferma ancora nei cassetti, senza il taglio dei Parlamentari). Ad ogni modo torniamo, come dicevo a inizio POST, sulle questioni locali, che seppur nel solito silenzio prolungato, seppur nell'immobilità di una Amministrazione Comunale sempre un pò troppo sonnolenta, esistono, sono sul tavolo e fanno discutere e meritano di essere affrontate anche in questo spazio. 


Infrastrutture grazie al "Recovery Found" in Martesana. E Cassina de Pecchi? 

Già a Luglio scorso, i Sindaci della Martesana, si dissero ottimisti sulle potenzialità per la nostra Zona grazie all'arrivo dei fondi del "Recovery found". Sui finanziamenti emanati dall'Europa per stimolare l'Economia dei Paesi membri, Città Metropolitana di Milano, attraverso ANCI, ha presentato al Governo 34 progetti dei Comuni, per un valore complessivo di 4,5 miliardi di euro, di cui 2,5 sulla mobilità, i restanti per giovani e ambiente. Trasporto Pubblico, innanzitutto: prolungamento fino a Paullo della linea Gialla; prolungamento della linea Verde fino a Trezzano Rosa, progetto della M3 a Segrate. Ma anche Scuole, c'è un progetto per l'adeguamento, la messa in sicurezza e la digitalizzazione degli edifici scolastici; ce n'è uno per facilitare l'accesso al lavoro dei giovani, uno per il rilancio dell'Idroscalo e la navigabilità delle vie d'acqua. In tutto questo gran "movimento" mi piacerebbe sapere quale è stato e se c'è stato un "ruolo" del nostro Comune, se il nostro Comune in qualche modo beneficerà direttamente del finanziamento, anche perché Arianna Censi, Vicesindaco di Città Metropolitana di Milano, per i 34 progetti, ha ringraziato innanzitutto il lavoro dei Sindaci. Cassina ha detto la sua? E soprattutto, Cassina riceverà qualcosa? 


"Puliamo il Mondo 2020" noi assenti


 Non risulta aver aderito il nostro Comune, nonostante il 25, 26 e 27 Settembre si sia svolta la ventottesima edizione nazionale dell'iniziativa promossa da Legambiente e supportata da volontari, Cittadini grandi e piccoli e che, negli anni passati, anche a Cassina, ha sempre riscontrato una grande partecipazione con il coinvolgimento delle Scuole e delle Associazioni locali. Vimodrone, Inzago, Cassano d'Adda, alcuni dei Comuni aderenti, in totale sicurezza, Cassina no. Ho chiesto delucidazioni, chiederemo delucidazioni, anche perché se lo "spirito" ambientale dell'Amministrazione Comunale si limita a piantare quà e là qualche fiorellino (come avvenuto a Sant'Agata o in Via Papa Giovanni XXIII) non andiamo molto lontano. Sia chiaro, i fiorellini in centro sono belli e sono senz'altro più belli di "quell'ammasso anomalo" (ricettacolo di immondizia e che disturbava il traffico veicolare) che c'era prima sotto le piante, ma la coscienza collettiva a favore dell'ambiente è un processo lungo, da costruire e non lo si fa con il semplice fiorellino colorato.


Sulla "matassa Scuola"
 

Sulla Scuola, abbiamo detto tutto quello che c'era da dire. Tutto è stato detto, tutto è stato fatto. Le risposte non sono arrivate, la Scuola intanto è ricominciata. Siamo in attesa di sapere se la richiesta unanime delle minoranze (Consiglio Comunale "aperto") verrà accolta. Siamo in attesa di sapere che investimenti sono stati fatti e soprattutto se gli investimenti sono stati fatti o se si faranno. Non mi dilungo, perché ho rendicontato su questo blog e non solo, tutto quello che c'era da rendicontare. Ma la "matassa Scuola" non si sbroglia facilmente. Perché al fianco delle due azioni parallele (politica da una parte e più "sociale" dall'altra, quella cioè dei genitori) la Scuola cassinese continua a scrivere nuovi (e inaspettati) capitoli, di cui si sa ben poco. A metà settimana un comunicato congiunto, di genitori e Amministrazione, da cui emerge un sostanziale "pace fatta" poi le dimissione di tre membri del Consiglio di Istituto. Un mix di continua "non comunicazione" istituzionale e vicende tutte interne agli organismi scolastici che non fanno intravedere un percorso chiaro, a due settimane dall'inizio delle attività. A noi non ci resta che continuare a incrociare le dita, continuare a insistere per rendere pubbliche le decisioni e a "invidiare" i Comuni vicini. Ah dimenticavo, nel frattempo è apparsa "l'opera" per contenere i "pericoli" del nuovo ingresso della primaria su Viale Trieste. Anche questa soluzione, che qualche perplessità la lascia, scoperta per puro caso, la testeremo questa settimana.

Concludo ricordando l'appuntamento con il Consiglio Comunale di questa sera (ore 19.00) dove è prevista, tra le altre cose, la definizione delle Tariffe TARI: in Commissione Bilancio sono stati annunciati ennesimi "segni +" per i Cassinesi, un altro "aumento" (tra il 10% e il 15% a Famiglie e Imprese) nonostante negli anni passati, nella legislatura precedente, si è riusciti costantemente a diminuirla la TARI. 

Che dire: se l'attuale Amministrazione Comunale vuole essere ricordata per il silenzio più o meno totale e la voce solo per alzare Tasse e Tariffe, è sulla strada buona.

Staremo a vedere, vi tengo aggiornati.


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