martedì 31 dicembre 2019

5 domande semplici sulla manutenzione dell'illuminazione Pubblica

Con Determina 888 del 22 Novembre 2019 il Comune di Cassina de pecchi affida a "Enel Sole" il servizio di manutenzione ordinaria e gli interventi di manutenzione straordinaria da Gennaio a Giugno 2020 degli impianti di illuminazione Pubblica. 

Uno dei "Temi TOP", argomento notissimo a Cassina, Paese buio, il nostro, più buio di altri. 

Tutti gli impianti, quindi, saranno manutenuti, con affidamento diretto per 6 mesi, tutti gli impianti che come è noto, sono alcuni di proprietà del Comune e alcuni di proprietà diretta di Enel. La Determina si è resa necessaria perchè a Dicembre 2019 è scaduto il contratto di manutenzione ordinaria dell'illuminazione pubblica e per garantire il proseguimento del Servizio il Comune decide di intraprendere l'affidamento diretto per un periodo limitato (6 mesi) a una Società ben conosciuta, Enel Sole, che si occupa della manutenzione dell'illuminazione pubblica sul nostro territorio non da oggi. Ora, chiunque si fosse trovato nella situazione descritta in Determina (eravamo al 22 Novembre, il Servizio scadeva a fine Dicembre, la Convenzione su CONSIP - la Società partecipata al 100% dallo Stato che si occupa di rendere efficiente l'utilizzo delle risorse pubbliche - non era ancora attiva) chiunque dicevo, avrebbe operato allo stesso modo. Un contratto quindi di 48787,80 euro come da allegati (non riportati sul sito, ma solo citati, sarebbe interessante poterne prendere visione). 

Le domande però, anche su questa vicenda che da come è descritta in Determina e da come vi ho raccontato in questo POST sembra filare liscia, si sprecano. 

1) Perchè ci si è ritrovati a 10 giorni dalla scadenza del servizio per riattivarlo con affidamento diretto per 6 mesi con costi non proprio indifferenti?

2) Perchè non aver organizzato prima il passaggio a nuovo Servizio, con maggior tempo a disposizione e forse riuscendo a spuntare minore investimento di risorse pubbliche?

3) Perchè a fine Agosto si tagliano capitoli importanti, tra cui il 2226, quello su "manutenzione illuminazione" senza averne dato spiegazione? Perchè "la testa" degli Amministratori a fine Agosto è stata messa a ragionare su tagli incomprensibili e non su come trovare soluzione a una "spina nel fianco" di ogni Amministrazione Pubblica?

4) che fine ha fatto la procedura iniziata dalla nostra Amministrazione Comunale (quella precedente) che prevedeva l'acquisizione dei pali della luce e relativo risparmio?

5) Gli 8131,30 euro al mese, ovvero i 271,04 euro al giorno, riusciranno a mettere una toppa sui problemissimi (non problemini) cronici di cui soffre un servizio che fa "acqua da tutte le parti"?

Stiano sereni i fans leghisti, sono solo domande, non accuse o attacchi. 

A proposito: spendiamo 271,04 euro al giorno per manutenere i pali della luce ma ancora, oggi, ci sono Vie in cui la luce va di giorno e va (poco) di notte. 

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