venerdì 1 maggio 2020

Fase 2 a Cassina, se ci sei batti un colpo

Le domande cominciano a sprecarsi, anche a livello locale, alla vigilia del 4 Maggio.

Si riparte, finalmente. Si riparte, in modo limitato e graduale, in sicurezza (si spera), ma ripartenza sarà e naturalmente sarà necessario farlo con una preparazione che non deve essere lasciata al caso o alla fantasia del singolo.

Le domande si sprecano e girano tutte introno a un tema: come pensa di ripartire il Comune di Cassina de Pecchi? Quali azioni sono state studiate per permettere un inizio in linea con le disposizioni ministeriali? Si è gettato un programma e soprattutto lo si renderà pubblico in modo semplice a tutti i Cittadini? Se ci basiamo sul video messaggio pubblicato ieri dal Sindaco e dai soliti post con cadenza ormai giornaliera, sempre molto improntati alla propaganda spiccia e sempre poco alla concretezza, la risposta è "NI" (ne no, ne si o se volete un no e un si, insieme). 

La "Fase 2" a Cassina de Pechhi non si ferma alla riapertura degli Orti urbani, alla riapertura di qualche parco senza nessuna specifica, alla ripartenza del mercato da Venerdì 8 Maggio (nessuna menzione del mercato di Sant'Agata, perché?). La fase 2 a Cassina de Pecchi deve essere fatta di contenuti veri e di prospettiva.

Presenteremo Lunedì 4 Maggio richieste specifiche, per sapere come intende la nostra Amministrazione affrontare questa fase 2 che al di là dei post e dei video frettolosi che sembrano sempre essere fatti in risposta a solleciti esterni all'Amministrazione, rappresenta un passaggio tanto atteso, quanto delicato. 

Perchè la buona riuscita di questa ripresa graduale delle attività, dipende innanzitutto dai territori e dalla loro capacità di definire bene modalità e controlli, per far rispettare le norme e evitare di fare passi indietro.

Nello specifico, chiederemo:
  • Cosa si intende per "riaprire i parchi pubblici". Non è sufficiente dire che si riapriranno i parchi, serve sapere in che modalità questi dovranno essere usufruiti. Su questo punto, anche grazie alla collaborazione con alcuni genitori che ci hanno sollecitato un interessamento, faremo alcune semplici domande per capire che comportamenti dovranno adottare genitori, ragazzi e familiari che accompagneranno i figli nei parchi;
  • Come si intende far ripartire il commercio locale. Anche su questo aspetto abbiamo avuto segnalazioni e solleciti da alcuni commercianti, per capire nello specifico come e quando riaprire. Abbiamo saputo che i commercianti locali non hanno o hanno poche informazioni in merito dalle autorità competenti: a Segrate è stata fatta informazione attraverso un corso rivolto alla categoria del commercio segratese, qui a Cassina de Pecchi non chiediamo tanto, basterebbe un "decalogo comportamentale", anche per evitare agli esercenti spiacevoli sorprese;
  • Come e se si è studiato un programma di ripartenza per le Scuole a Settembre (distanziamento, utilizzo consapevole degli spazi comuni come la Mensa, i laboratori, le attività di motoria, le uscite didattiche, ecc);
  • Come e se si è studiato un programma di riapertura degli spazi pubblici quali Uffici Comunali, i locali adibiti allo sport e all'associazionismo (palestre, luoghi associativi, strutture di proprietà comunale, ecc);

Al fianco di tutto ciò, rimangono ancora aperti almeno tre capitoli.

1) "Melograno". Come sapete, dopo i tamponi effettuati a metà Aprile, i casi di CoViD19 sono triplicati (da 6 a 18) e nell'ultimo video messaggio del Sindaco si parla di 6 decessi e tamponi a tutti gli ospiti della struttura. Non è sufficiente, non siamo soddisfatti. Il bollettino giornaliero è utile ma il ruolo di un Amministratore pubblico non si ferma ad informare. Per quello ci sono i giornali. Su questo punto abbiamo chiesto a tutti i Capogruppo consiliari (di maggioranza e di minoranza) e al Presidente del Consiglio Comunale un interessamento al fine di far diventare di dominio Istituzionale (e quindi di tutti) l'argomento RSA. Affinchè l'argomento RSA lo si affronti in Consiglio Comunale. Lo avevamo chiesto al Sindaco a inizio Aprile, ma il Sindaco non ha fatto altro che ripeterci le quattro informazioni che erano già note a tutti. Coinvolgiamo, vorremmo coinvolgere, a questo punto, tutte le forze politiche locali con un appello pubblico, vedremo se e chi risponderà facendo proprio l'appello (in settimana pubblicheremo la lettera pubblica del PD inviata al Consiglio Comunale).

2) 500 Mila euro a Cassina de Pecchi da Regione Lombardia. Dopo gli annunci spumeggianti, ancora non sappiamo come intende l'amministrazione investire il suddetto finanziamento (che lo ricordo, è ancora in forma di proposta di Legge di Regione Lombardia, che dovrà passare dal voto del Consiglio Regionale). Avevo proposto di cominciare a ragionarci sopra, nello specifico avevo proposto un investimento sull'efficientamento energetico delle nostre strutture pubbliche,  altre forze politiche avevano avanzato altre proposte. Dopo il POST esilarante, il silenzio. Attendiamo informazioni.

3) 50 Mila euro da Cap Holding al Comune di Cassina de Pecchi, all'interno di una donazione di 8 milioni di euro a tutti i Comuni consorziati. Anche qui il nulla, se non il POST di ringraziamento. Ci dica, l'Amministrazione Comunale, come intende utilizzare questi soldi. 

Non sono questioni di lana caprina, sono questioni che ci riguardano tutti. Perché desideriamo, tutti, rientrare nel mondo del lavoro, riprendere le nostre attività quotidiane, ritornare alla vita Sociale in Paesi in sicurezza e consapevoli. Anche e soprattutto, a Cassina de Pecchi. 

A proposito, Buon 1 Maggio.

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