martedì 19 marzo 2019

L'operazione è andata in porto

E cosi la lunga serata di Consiglio Comunale sul Bilancio di Previsione per i prossimi 3 anni si è conclusa. Nulla di stupefacente, nulla di mirabolante, ma solo nel segno di una continuità che deve essere garantita fino a fine mandato, fino a insediamento della prossima Amministrazione Comunale. 

In un Aula Consiliare sempre - ahinoi - poco affollata abbiamo approvato il quinto e ultimo previsionale che corona tutto un percorso cominciato nel 2014. Risparmi, taglio dei costi, liberazione di risorse, investimenti. Per un totale di residuo finanziario di oltre 400000 euro (a conferma dell'oculata gestione dei conti pubblici, una costante dal 2014); per liberare risorse utili al finanziamento di Progetti (Sociale e Cultura, due fari su cui molto si è investito, basti pensare ai 100 mila euro in più dal 2014 al 2019 per le fasce deboli); per le nuove assunzioni (un Amministrativo e un Agente di Polizia Locale, che va ad affiancarsi ai due nuovi Agenti arrivati nel 2018); per mantenere invariata la pressione tributaria. 

Tutto nella norma, tutto fatto per garantire l'erogazione dei Servizi e migliorarli, laddove possibile. Tutto fatto per far proseguire il lavoro della macchina comunale, per mantenere in piedi un punto di riferimento per il Cittadino, fino al mese di Maggio. Poi sarà la nuova Amministrazione Comunale a dover disegnare le strategie per il prossimo quinquennio: il nostro ultimo mattoncino per concludere il mandato lo abbiamo messo, sul muro di quanto fatto in questi anni. Non pensate che tutto sia scontato, che tutti avrebbero fatto la stessa cosa. Anche nell'amministrazione di un piccolo Comune conta (eccome se conta) la propria visione politica, di vita. Per noi la priorità era fino a ieri sera, mettere in sicurezza ciò che serve al Paese e ai Cittadini, che viene prima dell'interesse di parte. 

Per altri non è cosi, non lo è stato nella storia recente del nostro Comune (due legislature finite prematuramente per giochi politici che poco hanno avuto a che fare con gli interessi generali). 

Ora, che Cassina de Pecchi è al sicuro, si parte con la Campagna Elettorale. Quella vera. Portato a termine il compito affidatoci dagli oltre 3000 elettori, possiamo incominciare a divertirci anche noi, come chi in Campagna Elettorale ci sta da sempre, nonostante il ruolo istituzionale. A breve un bel POST sulla sciagurata marmaglia fantasma (fino ad oggi) che prepotentemente irromperà sulla scena e si insinuerà nei vostri numeri di telefono, sulle vostre mail e per strada: la destra e la lega peggiori di sempre sono li pronte a tornare. 

Non ci facciamo trovare impreparati, non fatevi fregare. Sono quelli di sempre. 

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