domenica 15 giugno 2014

Il Poltronificio mancato

Venerdi scorso si è svolto il primo Consiglio Comunale a guida Cassina Domani. Dopo un anno di commissariamento e i precedenti quattro anni di centrodestra, Cassina de’ Pecchi ha ritrovato, finalmente, la sua naturale marcia amministrativa. 
Un Consiglio Comunale “lampo” il primo, che si è svolto in un clima sereno e di “festa” per l’incoronamento del Sindaco Mandelli, della sua squadra amministrativa, degli undici Consiglieri Comunali di maggioranza. 
Grandi sorrisi e grande emozione tra i banchi del Consiglio Comunale, soprattutto tra le fila della maggioranza che schiera sei Consiglieri e cinque Assessori alla prima esperienza, tranne un paio di eccezioni.

Non nascondo che l’emozione è stata altissima, dall’inizio alla fine. Essere li, seduto a quel banco e rispondere per la prima volta “Presente!” alla domanda del Presidente di turno è stato un bel momento. Parte in questo modo, molto genuino, una nuova esperienza, che credo arricchirà il mio bagaglio politico e culturale e che spero possa servire anche a portare quel cambiamento che tanti cittadini ci chiedono, ormai costantemente, dal giorno dopo le elezioni. Parte, nel migliore dei modi: con una squadra forte, giovane, preparata. Parte, per me, con una voglia di fare senza precedenti. Parte, questa nuova avventura,  anche con una piccola ma significante soddisfazione personale. Chi nei giorni scorsi paragonava il Partito Democratico di Cassina a un “poltronificio” e accostava la mia persona alla poltrona numero due, e cioè quella di Presidente del Consiglio Comunale, si è preso un’altro bell'abbaglio: Andrea Parma sarà un Consigliere Comunale di maggioranza, ne più, ne meno. 
Sarò scontato, forse retorico, ma “rimango fedele agli ideali della mia gioventù”, per rievocare una frase di Enrico Berlinguer, nel trentennale della sua morte. Per me la politica non è “occupare” un posto, è mettersi al servizio degli altri. E, permettetemelo, non serve certo una poltrona per fare bene il proprio lavoro.

Nessun commento:

Posta un commento