martedì 7 aprile 2020

Mascherine e RSA Melograno, alcune domande

Subito, vi dico che il Comune di Cassina de Pecchi, ha provveduto a organizzare la distribuzione dei 73644 euro anticipati dal Governo, per coloro che non riescono a fare la spesa (Soccorso Alimentare), attraverso Avviso Pubblico. Per tutti voi e per chi mi ha chiesto chiarimenti, a questo link trovate tutte le info del caso e le modalità di inoltro dell'autodichiarazione: http://www.comune.cassinadepecchi.mi.it/avvisopubblicoperassegnazionebuonispesa.html

Senza troppa enfasi e dopo che altri Comuni lo avevano fatto celermente (Pioltello, Cernusco, Gorgonzola, Bussero, Segrate, tanto per citarne solo alcuni) anche Cassina è arrivata a fare ciò che doveva fare, bene. Siamo oltre la polemicuccia sterile intentata da chi disse "sono pochi e sono solo soldi anticipati" non avendo capito nulla del provvedimento. Ma non importa, ciò che conta è che la macchina si è messa in moto, non importa nemmeno il piccolo inghippo con la mail messa a disposizione per inoltrare le domande, sono certo che la soluzione è arrivata presto.

Ora, gli altri due grandi tema di queste ore. Le mascherine di Regione Lombardia e i casi di contagio al Melograno. 


Una mascherina a famiglia. Una cosa utile?

Con un Post sui Social il Sindaco ha detto che le mascherine sono arrivate, sono 6000 e saranno distribuite una a famiglia, attraverso la buca delle lettere. 

Una scelta alquanto discutibile, non vi è dubbio. Non mi interessa riprendere gli almeno 5 punti aperti su cui Regione Lombardia ancora sembra brancolare nel buio (uno di questi è senz'altro questo delle mascherine), non mi interessa nemmeno polemizzare con l'Amministrazione Comunale, avremo tempo per fare i conti a crisi superata. Quel che conta ora è mettere in atto tutto ciò che è nelle nostre possibilità, come Comune, per rispondere al meglio ai Cittadini. 

Distribuire a pioggia "a tutte le famiglie" una mascherina, diversamente dalla nota di Regione Lombardia che dice, almeno in questo prima distribuzione, che le mascherine sono "un aiuto a chi è in difficoltà nel reperirle e alle persone più fragili" è uno sbaglio, perchè inevitabilmente, si restringe il campo di chi è "fragile e in difficoltà" mentre invece si dona uno strumento di protezione anche a chi non ne ha oggettivamente bisogno. L'Amministrazione Comunale ha scelto la strada più breve e che mi sembra molto lanciata alla ricerca del consenso facile, più che guardare alle reali esigenze. Tra l'altro, noto che TUTTI gli altri Comuni del circondario, hanno seguito la nota di Regione, favorendo chi è in difficoltà, favorendo chi è in "prima linea", confrontandosi con i medici di base e i farmacisti. 

Come Partito Democratico abbiamo emanato una nota su questo argomento, per chi fosse interessato, a questo link trovate il breve testo: https://www.facebook.com/photo?fbid=2780303645418367&set=a.514415678673853

Suggerisco, la lettura di questa breve nota del Ministero della Salute, sul corretto utilizzo delle mascherine: http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=4099&fbclid=IwAR1tQtXLaXvNU6gufWRsSVfvlq8tNn0wEHF4nneg2Kdb1OicM1HLNUTegmw


Casi di Covid-19 al Melograno. Chiediamo informazioni al Sindaco.

Si sono registrati casi di Covid-19 alla Residenza Sanitaria "Melograno". Da quanto ci è dato sapere sono 5 i contagiati in isolamento. Anche in questo caso il Sindaco è intervenuto con un Post sui Social dando alcune informazioni e dicendo che il personale medico ha chiesto ad ATS il tampone a tutti gli ospiti della struttura. Attraverso Interrogazione chiediamo al Sindaco di informare sulla situazione al Melograno e quali eventuali misure per il contenimento del virus sono state prese o saranno prese.


Abbiamo fatto, nelle scorse settimane, altre proposte semplici e di buon senso, attendiamo fiduciosi risposte, che in un modo o nell'altro arriveranno. 

Il COC è stato attivato (un grazie immenso al gran lavoro di tutti i soggetti in esso impegnati, grazie davvero);

I 76000 euro sono sul tavolo e pronti per essere distribuiti (qui il grazie va fatto ai Servizi Sociali che dovranno gestire una gran mole di lavoro, non semplice soprattutto se come immagino le richieste saranno molte);

Il disco orario e relative sanzioni sono state congelate fino a metà Aprile, come richiesto (tassazione locale e lavaggio strade non abbiamo avuto risposte);

Alcuni imprenditori si sono offerti per sanificare zone pubbliche e già lo stanno facendo (il grazie, anche per questo, è doveroso);

All'appello manca il resto, manca se volete, iniziativa da parte dell'Amministrazione Comunale, manca quel metterci "del proprio" che fa la differenza. 

Abbiamo suggerito di provare ad usufruire del "Cura Italia" per la fornitura ai Cittadini di protezioni individuali (mascherine) e per la sanificazione degli ambienti (chiusi) pubblici, approfittando dello stop di Scuole, proprietà comunali, Uffici;

Abbiamo chiesto di attivare il servizio prestito Libri in Biblioteca (ce lo hanno chiesto alcuni giovani studenti);

Abbiamo chiesto di dilatare la tassazione locale;

Non ci hanno risposto, anche se i suggerimenti erano del tutto scevri da polemiche, ma solo fatti per dare una mano all'Amministrazione Comunale. 

Ma niente panico, non ci arrendiamo.




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