venerdì 22 dicembre 2023

Ancora Carbone sotto l'albero per Cassina e i cassinesi

Quando tutto farebbe pensare il contrario, taaac, arriva il "colpo di scena" che non ti aspetti: anche per i prossimi anni, l'Amministrazione Balconi conferma di investire poco per il Paese, molto poco e mantenere la tassazione locale alta, molto alta, al massimo.

Una costante stanca, che ha caratterizzato l'azione amministrativa per 4 anni, ma che, nell'ultimo previsionale 2024 - 2026 che abbiamo (pardon, hanno, loro, la maggioranza) votato in Consiglio Comunale Lunedi scorso, pensavamo prendesse un'altra piega.
E invece no, riescono a superarsi, a non immaginare un Paese diverso, diverso da quello a marchio leghista che prevede tasse al massimo e nessuna novità.
Ci saremmo aspettati più coraggio, un colpo di coda, un ultimo disperato segnale di vitalità, per una compagine, quella guidata dal Sindaco Balconi, che non riesce a guardare oltre e conferma, da perfetto manuale Copia&Incolla, tutto ciò che di sbagliato c'è stato, a Cassina, dal 2019 ad oggi.

In una serata surreale, in cui in ogni istante, la maggioranza che "governa" Cassina de Pecchi sarebbe potuta andare "sotto" per i numeri risicatissimi che gli sono rimasti dopo tre addii consecutivi in meno di un mese, Balconi e fedelissimi, con un solo voto di scarto, approvano quindi il loro ultimo (per fortuna) Bilancio Previsionale.

Tasse (ancora e purtroppo) al massimo consentito, pochi gli investimenti nei Servizi e sul Territorio, nessuna novità significativa e, cosa assai più grave, i problemi rimangono gli stessi, dopo 4 anni di Amministrazione. 

In sostanza, per Cassina de Pecchi non cambia nulla, sempre peggio.

Qualche numero:

IRPEF allo 0,8% al massimo consentito dal 2020 e IMU allo 0,6%. Per un totale di Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 2023: 8.225.644,59 euro (su un risultato di Amministrazione pari a 4.972.275,65 euro) di cui 2.389.500,00 IRPEF; 2.500.000,00 euro IMU; 1.589.000,00 euro TARI!!!

Investono 3 volte meno di quel che spendono per la gestione della macchina comunale, nessun passo avanti per i Servizi erogati e gli obiettivi mancati, sono ancora lì che chiedono vendetta: dall'utilizzo d
egli Oneri Nokia, alla Casa della Salute ridotta a discarica per incuria, da un PGT che non fa fare passi in avanti, alle Scuole che sono sempre quelle delle aule sotto la pioggia alla prima pioggia.

Abbiamo votato contro questo Bilancio Previsionale, non potevamo avere altra opzione. 
Anche all'ultimo momento utile, la Giunta e il Sindaco, riescono a "regalare" carbone ai Cassinesi: ma sia chiaro, non è colpa dei Cassinesi, se quest'anno è andata male (come gli altri anni pure). 

Il carbone sarebbe da portare in Piazza Degasperi.

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