venerdì 21 dicembre 2018

Supercazzola sotto l'Albero

Fino a ieri pomeriggio mi stavo chiedendo, ripetutamente, perchè quest'anno, come da tradizione, non fosse stata messa ancora in campo la solita sceneggiata pre-natalizia. 

Di solito quando si arriva a Natale, a Cassina, qualcuno fa scoppiare "la bomba" che guarda caso, a ridosso dell'appuntamento elettorale, riguarda sempre qualcosa che ha a che fare con la Parrocchia, con la Chiesa, con le Tradizioni. 

Tutte quelle cose che ognuno dovrebbe custodire gelosamente dentro il suo Cuore e a casa sua, mentre qualcuno, proprio perchè le elezioni si avvicinano, sfoggia manco fossero Souvenir da portarsi a casa dopo un viaggio eleggendosi (senza che nessuno glielo abbia chiesto) a paladino dell'italianità e dei Valori.

E cosi, anche questi giorni prima del Natale 2018, ci offrono uno spettacolo abbastanza indegno e anche un po vergognoso (per quelli che si affrettano a correre sui Social e via mail per dirti che loro "stanno dalla parte della Chiesa" come se ci fosse qualcuno che alla Chiesa vuole male).

I fatti: mesi fa l'Assessorato al Marketing Territoriale, coma da due anni a questa parte, chiede agli organizzatori del "Presepe Vivente" di compartecipare (Comune e Comunità Pastorale) per la riuscita della Manifestazione (che si terrà Domenica 23 Dicembre a Sant'Agata). Nel 2016 e nel 2017 la collaborazione tra i due (Comune e Comunità Pastorale) ha dato i suoi frutti: sia nel 2016 che nel 2017 un successo strepitoso, tra l'altro riportando a Cassina una Manifestazione (il Presepe Vivente) che mancava da un po. 
Quest'anno alla richiesta dell'Assessorato non c'è stata risposta, gli organizzatori hanno chiesto però il "Patrocinio" (che non equivale alla collaborazione e in virtù di un Regolamento Comunale votato dal Consiglio Comunale, che recepisce la nuova normativa nazionale su Eventi e Sicurezza, impone agli organizzatori Sicurezza e quant'altro..). 

Apriti Cielo: il Comune fa rispettare un Regolamento. Come se a Scuola ti insegnassero a Studiare. Come se il panettiere ti vendesse il pane. Come se la sveglia la mattina ti svegliasse. Non si può, perchè mettersi in fila sul sagrato della Chiesa - a quattro mesi dalle Elezioni - per pescare i voti dei Cattolici viene prima di ogni altra cosa. Anche delle Regole. 


NB Ovviamente commentatori, politici, Consiglieri Comunali e sopratutto la claque fanno finta di non ricordare che tra 19 giorni (il 10 Gennaio 2019) su mia pressante richiesta, i Capigruppo consiliari sono chiamati per una Commissione ad hoc che avrà il compito di rivedere quel Regolamento comunale al fine di recepire deroghe al pagamento dei Servizi (straordinari PL e Sicurezza) per "Eventi di particolare rilevanza territoriale" e che "rappresentano tutti", come il Presepe Vivente appunto.

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