Il Capitolo Secondo sul Bilancio che vi avevo annunciato solo qualche ora fa, si traduce in una frase semplice e non felice per Cassina de Pecchi: l'azione unitaria delle minoranze, in Consiglio Comunale, non è andata a buon fine.
La maggioranza giallo - leghista, ieri Sabato 30 Maggio, non ha accettato la proposta dei gruppi di opposizione, bocciando la richiesta di ritiro del Bilancio Previsionale per valutare con il tempo dovuto, 6 proposte pratiche e concrete alternative all'aumento al massimo consentito dell'IRPEF.
I cassinesi dunque subiscono per scelta dell'attuale Amministrazione Comunale un +0.2 % dell' addizionale IRPEF direttamente in busta paga.
E questo, nonostante l'apertura dell'Assessore al Bilancio che meno di 10 giorni fa aveva annunciato la disponibilità a valutare idee e suggerimenti diversi dal segno più davanti all'IRPEF.
Ma, i 6 punti non sono nemmeno stati presi in considerazione, non sono stati discussi o valutati e l'intero impianto della proposta, che prevedeva il ritiro del punto e l'analisi delle 6 proposte, bocciato senza appello.
Per informazione, riporto i 6 punti e lascio a voi ogni ragionamento in merito.
- Considerato che nei mesi di marzo e aprile sono rimasti chiusi gli edifici scolastici, gli impianti sportivi comunali, la Biblioteca, la Ludoteca, il CAG, e la Cooperativa Il Germoglio, i costi del riscaldamento risulteranno inferiori rispetto alle previsioni di Bilancio per un risparmio di 36.450 euro (15%della spesa prevista) sui capitoli di spesa 0210, 0205, 0197, 0113, 0110, 0112, 0111, 2459, 2322.
- L’organizzazione di eventi pubblici non è compatibile con l’attuale situazione sanitaria e possiamo risparmiare i 20.000 euro di spese previste nel capitolo di spesa 2545;
- Siamo ormai nel mese di giugno e finora non risultano impegni di spesa sui seguenti capitoli:
- 1125 manutenzione edili di edifici pubblici per una previsione di spesa di 65.000 euro
- 1120 manutenzione elettriche e idrauliche di edifici pubblici per una previsione di spesa di 60.000 euro
Possiamo realisticamente pensare che da qui alla fine dell’anno si spenda non più del 40% delle spese previste a bilancio per un risparmio di 75.000 euro;
- Il capitolo 2660, manutenzione strade e neve, presenta un impegno di spesa di circa 39.000 euro, a questo punto della stagione possiamo stralciare la somma rimanente nella previsione e generare un risparmio di 11.000 euro;
- I finanziamenti regionali che verranno utilizzati per effettuare lavori di manutenzione straordinarie sugli edifici pubblici, già inseriti nel piano delle opere pubbliche, ci permetterebbero di stralciare le spese previste nel capitolo 1145, Manutenzione Patrimonio, per un risparmio di 75.000 euro;
- Considerato che, a causa delle difficoltà legate al disavanzo tecnico, sono state bloccate le assunzioni di personale operativo indispensabile per le seguenti aree: Ufficio Tecnico, Finanze e Polizia Locale, riteniamo che sia un atto responsabile e dovuto rinunciare al Personale precario di Staff del Sindaco per i prossimi sei mesi, risparmiando circa 16.000 euro di retribuzione, oneri e IRAP.
Una maggioranza, dunque, sorda anche solo ad affrontare nel merito le proposte che avrebbero contenuto la pressione fiscale locale.
Ai lettori ogni commento.