Avrei anche concluso con la serie di articoli dedicati ai tagli con la prima variazione di bilancio dell'era giallo-verde a Cassina de Pecchi, ma ogni giorno che passa, emergono notizie e informazioni che li rendono - i tagli - sempre più incomprensibili.
Anche oggi mi tocca scrivervi e aggiornarvi su un ennesimo fatto (appurato) che, se ancora c'è ne fosse bisogno, dimostra l'inutilità pratica della mortificazione di Servizi e dei Progetti che lega, Movimento Civico e alleati vari hanno messo in atto a fine Luglio 2019, con un Assestamento di Bilancio che ha preso le sembianze di un "Azzeramento di Bilancio", visti i troppi segni meno che lo caratterizzano.
Grazie a un Post del Consigliere Maggio e successive verifiche, scopriamo che Cassina de Pecchi riceverà quest'anno un contributo di quasi 300 mila euro in funzione del lavoro fatto nel 2018 (Amministrazione di centrosinistra) sulla lotta all'evasione fiscale.
La quota parte che spetta a Cassina, per l'esattezza 299.167,44 euro, è una gran bella somma, una delle più alte in proporzione al Comune, come dimostra la tabella che trovate allegata al comunicato del 12 Agosto 2019 del Ministero
Tutte le considerazioni sul tasso di evasione locale, la facciamo in altro momento. Oggi c'è un fatto, significativo, Cassina introiterà 300 mila euro. Se a questo fatto affianchiamo lo stato dei conti in ordine, certificato dall'attuale Sindaco ad Agosto, come vi avevo anticipato in questo POST allora diventa evidente come tagliare in un momento di "vacche grasse" è totalmente inspiegabile e sbagliato.
La richiesta è semplice, azzerare i tagli, lo chiediamo con forza.