E’ difficile concentrare in poche
parole una storia di militanza per la presentazione della mia candidatura al
prossimo Consiglio Comunale di Cassina de’ Pecchi. Ci provo, sicuro di
dimenticare qualcosa. Lo faccio, in modo un po impacciato, perché mi imbarazza (chi
mi conosce lo sa bene) parlare di me stesso. Non a caso, ho passato buona parte
della mia esperienza “al servizio degli altri, al servizio di una idea” …lo
sintetizzerei cosi, senza voler enfatizzare nulla, il mio impegno nel partito,
nell’associazionismo, nel sindacato. Impegno, che ha occupato buona parte della
mia giovinezza e che ancora, a chilometri di distanza, mi porto dietro.
Mi sono iscritto a un partito per la prima volta a 19 anni, era il 1994, da allora è cresciuta in me la voglia di imparare, di ascoltare, di dedicarmi a quella che poi, nella mia vita, è diventata una passione. Prima di allora, con l’innocenza e la curiosità di un bambino, seguivo il papà e la mamma nella loro attività politica, che era quotidianità: la sera, le interminabili riunioni, in quei saloni poco illuminati e pieni di libri, stampe, riviste, giornali. La Domenica al circolo o in piazza, le manifestazioni, i cortei del 25 Aprile, indimenticabili. E poi le discussioni infinite davanti al tg della sera, l’Unione Sovietica e il muro di Berlino, la morte di Berlinguer, la svolta della Bolognina, l’idealismo e la fine delle speranze, il sistema da cambiare…tutte cose che ho coltivato in me, fino a quando, insieme ad alcuni amici abbiamo messo in piedi il gruppo della “Sinistra Giovanile”, l’organizzazione interna al Pds – Ds di allora, di cui sono stato anche responsabile. Un gruppo di ragazzi e ragazze che per la prima volta provava a rapportarsi con le questioni grandi e piccole di tutti i giorni, un gruppo che è cresciuto ed è maturato, diventando oggi classe dirigente del Partito Democratico di Nova Milanese, il Comune da cui arrivo. Li fino a pochi anni fa, dando seguito alla mia seconda grande passione, la scrittura, ho svolto il ruolo di Direttore Responsabile di un mensile locale che vantava una storia quarantennale alle sue spalle.
Non dimentico la mia attività
nell’Arci, il mio contributo nel Sindacato, come delegato Fiom Cgil, negli anni
in cui cominciava a mordere forte la crisi economica e sociale di cui ancora
risentiamo le conseguenze.
Credevo, anzi ero convinto, che
la mia vita sarebbe stata quella cosa li, fino a quando, la vita appunto, mi ha
portato a scegliere di venire a Cassina de’ Pecchi, un paese quasi sconosciuto,
se non per la mia attività lavorativa, che si era trasferita qui a Cassina fin
dal 2006. Ci ho messo un minuto a trasferire la mia passione per la politica a
Cassina. Grazie all’incontro che ho avuto con Marcello Novelli, siamo nel 2011,
allora Segretario del Pd e all’incontro che ho avuto con tutti i membri del
Partito che ho conosciuto poco dopo. Sono passati solo pochi anni, sembra
passato un secolo. Loro, Gigi, Franca, Marco, Roberto, Giovanni, Ambrogio,
Alfredo, Antonietta, Claudia, Doriana e tutti gli altri mi hanno accolto a
braccia aperte facendomi sentire come se fossi stato uno del gruppo da sempre,
al punto che sono stato scelto all’ultimo Congresso dell’Ottobre scorso come
Segretario cittadino del Partito Democratico.
Ora, si apre una pagina nuova.
Un'altra sfida è alle porte. Ho accettato di candidarmi alla carica di
Consigliere Comunale nella Lista “Cassina Domani” a sostegno di Massimo Mandelli
portando la mia esperienza, seppur limitata, la mia dedizione e soprattutto la
voglia di mettermi in gioco, ancora una volta, per i principi in cui ho sempre
creduto.
Andre sei un grande. chi ti vota fa sicuramente la scelta migliore. In bocca al lupo!
RispondiEliminaGrazie Andrea, crepi. Sfida difficile, ci metterò il massimo, come sempre.
RispondiEliminaAnch'io sono sicura che darai il massimo come al solito e dalla sfida difficile ne uscirai vincente.
RispondiEliminaAntonietta
grazie mille Antonietta, ho bisogno di questi incoraggiamenti. Avanti cosi.
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