Coglioni si nasce

Prendersi "del coglione" - se motivato - ci sta tutto, nella vita me lo sono preso più di una volta. Prendersi "del coglione" quando sei un amministratore pubblico, poi, devi metterlo nel conto. Anche perché dopo i nani, le ballerine, i fondo schiena, le tette al vento e le corna in foto, sdoganati da Berlusconi, il "politically correct" lo abbiamo (anzi lo ha lui, Berlusconi) messo in soffitta. Il "politically correct" è morto e sepolto dopo gli avvocati (suoi, di Berlusconi) e gli imputati (del suo Partito o del suo clan) portati in Parlamento, sempre da lui, da Berlusconi. 

Ma, senza andare troppo lontano, anche a Cassina de Pecchi, il corretto politicamente a volte fatica ad emergere. Dopo i primi 20 giorni di Gennaio di apparente calma piatta (solo apparente perché i giornali e le "bufere cassinesi" li leggete anche voi), a ridosso dell'inizio di tre cantieri (di cui vi ho parlato a questo link) "il fenomeno" di turno ci dà dei "coglioni" (via social, si intende) per la PISTA di Via Roma. 

Ora, fermo restando che il "coglione" me lo prendo senza nemmeno farla troppo lunga e me lo porto a casa; fermo restando che alcune Opere quali le Piste Ciclabili sono più che discutibili (vedi Via Venezia); fermo restando che più di una volta i fatti in Paese hanno giustificato il "coglione" dispensato al politico di turno; fermo restando tutto questo mi permetto di  dare un suggerimento (e non ribattere a mia volta con epiteti spiacevoli) a chi ama la tastiera e passa la vita con la rabbia addosso per una roba che spesso nemmeno conosce. Venitemi a trovare, chiamatemi, scrivetemi, wazzappatemi..Ne parliamo di persona, io sono qui. 

Non vi do dei coglioni solo perché il più delle volte non sapete una mazza di niente di quello di cui scrivete, vi aspetto per spiegarvi un paio di cose. Prima di riportare parole a caso, sentite qua e là, lette forse in altri post, fatevi una idea, anche generica, di cosa si sta parlando, evitate figuracce. Perché "potevate usare quei soldi per altro" non si può fare, nemmeno volendo, mettetevelo in testa (soldi pubblici di un Bando Pubblico finalizzato a quello, soldi pubblici di un Bando Pubblico vinto da Cassina e non da altri e di per se questa è una gran cosa).

A proposito. Sto aspettando ancora un altro fenomeno che scrisse che sarebbe venuto in Comune a prenderci a calci in quel posto. 

Sono fiducioso, sono passati solo 6 mesi da quella minaccia, da un  momento all'altro potrebbe ancora arrivare.

Opere Pubbliche 2018 al via, Cassina si fa Bella per noi

Se in questi giorni vi siete chiesti il perché delle ruspe in Via Roma, in Via Andromeda e a Villa Quiete, la risposta è semplice. Il 2018 a Cassina de Pecchi si apre con quanto ci eravamo ripromessi di fare a fine 2017 in occasione del DUP.

Lavori Pubblici in Via Roma. Lavori Pubblici in Via Andromeda. E, indovinate un po, Lavori Pubblici a Villa Quiete. Lavori Pubblici su due fronti: realizzazione delle Piste Ciclabili (in realtà proseguo) e della manutenzione dei marciapiedi ammalorati (e ahimè a Cassina sono tanti, ma da qualche parte si deve pur cominciare). 

Nessuna novità, dunque, ma la conferma di ciò che vogliamo fare, di ciò che possiamo fare e di ciò che avevamo annunciato e approvato di fare in sede di programmazione triennale. 

Quest'anno del resto, come ampiamente affrontato in altri articoli di questo blog, gli spazi finanziari ci permetteranno di accendere un mutuo di 600000 euro - sull'esempio di quanto fatto nel 2017 per la riqualificazione dei campi da calcio di Via Mazzini - da destinare al primo lotto per l'ampliamento del Cimitero di Camporicco (180000 euro); alla Scuola Primaria, per la realizzazione di nuove aule (120000 euro); per la manutenzione di strade e marciapiedi nonché per il "decoro urbano" e la cura del territorio (300000 euro), un altra priorità per Cassina de Pecchi.

In settimana si entra nel vivo del cantiere tra Via Don Verderio e Via Cardinal Ferrari, per la pista ciclopedonale compresa in quel tratto. Inevitabilmente la carreggiata sarà ridotta e impedita la svolta da Via Roma su Via Don Verderio (solo per chi arriva da est) fate attenzione. E abbiate pazienza, Cassina de Pecchi si fa bella per noi. 

Cassina aderisca alla protesta contro il "caro trasporti"

Anno nuovo, rincari nuovi. 

Ma metodo assai vecchio, noto, quasi da aspettarselo. 

Di tutte le notizie ascoltate da inizio anno (incentrate quasi sempre sul noioso inizio di Campagna Elettorale, da una parte e dall'altra sia chiaro) sono pronto a scommettere che gli aumenti annunciati (e praticati) sono la sola cosa che è rimasta in testa agli italiani.

Come sapete, quasi mai, parlo di questioni che esulano dai nostri confini comunali. Ma sta volta una eccezione la faccio. Perché anche i cassinesi usano la metropolitana, anche i cassinesi percorrono le tangenziali e ovviamente anche i cassinesi accendono e spengono la luce tutti i giorni. 

Puntuale come un orologio svizzero, dunque, con il 2018 arriva una bella carrellata di + davanti ad alcuni Servizi (parecchi Servizi). Che poi - quando si parla di aumenti al cittadino e alle famiglie - non si tratta mai di "novità" perché prima o poi - ahinoi - la stangata (mini o maxi che sia) arriva. 

Tra le tante (acqua, luce, gas, servizi bancari, ecc...) quelle che più ci interessano "da vicino" sono quelle relative a un aumento nel settore trasporti, pubblici e privati. Come a dire, in un modo o nell'altro, ti prendo dentro, non scappi. Aumentano autostrade e tangenziali (incredibile l'aumento di 30 centesimi della Tangenziale Est), paradossale quello annunciato (per il 2019) di 50 centesimi per il biglietto urbano della Metropolitana. E noi poveri illusi che pensavamo fosse il trasporto pubblico il futuro è non l'auto. Ma a quanto pare, sta volta, per non scontentare nessuno, si chiedono più soldi sia a chi usa l'auto, sia a chi usa la metropolitana. Un rompicapo per chi tutti i giorni si ingegna per trovare "l'alternativa" al caro prezzi-spostamenti. 

Ma, e non mi stancherò mai di dirlo, colpire nel mucchio va bene agli effetti pratici, per chi deve fare cassa. Va decisamente meno bene per chi (noi tutti) dobbiamo  riuscire a sopravvivere. 

Mi auguro che il nostro Comune si muova coordinandosi con gli altri Comuni sia sul fronte aumento MM2, sia sulla quello dei pedaggi. Altri Comuni a noi vicini lo stanno già facendo con azioni e iniziative coordinate, uniamoci a loro. 

Del resto, qualcosina Cassina e il centrosinistra locale, possono anche dirla sul "caro" vita. Nel nostro piccolo mondo comunale, in mezzo a tante novità negative, riusciamo anche a  rivendicarlo. 

Se infatti sul fronte rincari vediamo un +49 euro medio sulla Tari, a Cassina, come ricorderete, succede esattamente il contrario. Da noi la Tari la abbassiamo. Ma di questo vi ho già parlato in abbondanza.

 

Alla prossima - mi e ci auguriamo - notizia un po meno cattiva. 

Chi ci sporca il Futuro ha i giorni contati

Ieri mattina abbiamo deciso di pubblicare i fotogrammi di una registrazione che ritraeva un signore che alle 20.30 del 4 Gennaio 2018 in tutta tranquillità abbandonava rifiuti nei pressi di un cestino pubblico in Via Roma (immagini pubblicate con il volto coperto). Una decisione che condivido e che sostengo da tempo perché la lotta agli incivili si vince anche così. Rendendo pubbliche le immagini, denunciando, dicendo a tutti che "uno lo abbiamo beccato, sappiatelo". 

Riporto il POST che ho dedicato a questo fatto:

"Prima o poi qualcuno lo becchiamo". Ve le ricordate queste parole? Ecco, alle parole da Giugno di quest'anno sono seguiti i fatti. Qui un fotogramma che immortala un voncione incivile che sporca il nostro Paese, le nostre strade, i nostri parchi, il nostro Futuro. 
A tutti gli amici che da sempre si battono per tenere pulito il posto in cui vivono e in cui crescono i loro figli, con tanto di denunce, dedico questo post. Che in fin dei conti è la certificazione di una prima vittoria. Siamo solo all'inizio. Avanti.

Sappiate che da Giugno di quest'anno, grazie all'utilizzo delle telecamere "trappola" (di cui vi ho parlato in più occasioni) sono state fatte 16 sanzioni (a persone conosciute e riconosciute) e centinaia di infrazioni colte. 

Da oggi si passa alla pubblicazione delle registrazioni nella speranza di aggiungere un nuovo tassello alla lotta contro chi inquina.

Buona ripresa lavorativa a tutti. tranne a chi ci sporca il Futuro.

2018: Fare per Cassina, con un Sorriso e con Gentilezza

Se c'è una parola che dovrà descrivere il mio 2018, nel mio impegno di Amministratore Pubblico e anche nel ruolo, più semplice, di Cittadino di questo Mondo, quella è "Gentilezza". Non che io non sia una persona gentile, credo di esserlo, in una misura che definirei "sufficiente", alla pari di tanti altri. Quel che invece è da ristabilire è un rapporto più sereno, più cordiale, più in sintonia con la Città e con le sue esigenze, perché, in fin dei conti, sono i motivi per cui stiamo li in Comune. 

A anno nuovo iniziato, di solito si stila un elenco di buoni propositi sulla base di un bilancio di quanto è stato fatto in precedenza. Il mio proposito per il 2018 è questo, fare ciò che c'è da fare e farlo pensando a Cassina de Pecchi e a quel che a Cassina serve, non a quel che serve a me o a noi o a quel che vorremmo venisse fatto secondo le nostre esigenze. La differenza è sottile ed è facile incorrere in errore, come è stato fatto (e non solo da noi ma anche da chi ci ha preceduto) perché è un attimo spostare l'attenzione dal bene collettivo, che è e deve continuare ad essere il faro per un Amministratore Pubblico, a un bene un po meno collettivo e un po più particolare. Fare, nelle azioni quotidiane, il bene di tutti e farlo con un sorriso, reciproco, senza estremizzare situazioni, senza trasformare cose semplici in cose complicate, senza irritare le sensibilità, senza innescare scontri con una parte o con tutta la Società o addirittura al tuo interno (leggasi "cinico" e "mercificatore"), perché non serve a nessuno, nemmeno a noi che momentaneamente (e solo, ripeto, momentaneamente) siamo stati indicati dagli elettori quali loro rappresentanti, quali persone individuate a interpretare i bisogni e trovare soluzioni possibili ai problemi. 

Gentilezza verso tutti, da oggi, Gennaio 2018, fino a metà 2019, quando terminerà la legislatura. Gentilezza anche verso chi non la pensa come noi, perché chi non la pensa come te e soprattutto chi vive una decisione come una scelta "subita" non è un nemico del popolo, è semplicemente uno che vive il Paese tanto quanto me e tanto quanto me ha il diritto di esprimersi e non solo di fare il suddito-contribuente-ininfluente-sbeffeggiato dal governante di turno. 

Con gentilezza cercherò di proseguire nel compito che mi avete dato, con fermezza affronterò le nuove sfide (Decoro Urbano, macchina comunale, Servizi, le priorità per me e per tutti, secondo quando scritto e approvato nel DUP) e con interesse vero continuerò ad ascoltarvi, anche se ciò che avrete da dirmi non sarà simpatico.

Questi Buoni Propositi, questi obiettivi, li seguirò e li inseguiremo perché nel 2017, le cose fatte, sono li, sotto gli occhi di tutti e per chi si fosse distratto o si fosse perso gli ultimi 12 mesi di Amministrazione Comunale a Cassina de Pecchi, come da tradizione di questi tempi, faccio un riassunto, un bilancio condividendolo con voi. Per correggere anche ciò che c'è da correggere, sia chiaro. Anzi, lo faccio soprattutto per quello. 

Intanto i Lavori Pubiblici, i cantieri, quelli che dovranno anche essere la parola d'ordine a Cassina nel corso del 2018. Lavori Pubblici partiti e conclusi tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017, che hanno reso possibile Opere quali l'asfaltatura di buona parte di Via Roma, Via Grandi, Via Galileo Galilei, Via Venezia, Via Donatori del Sangue - la rotonda del Colombirolo - le piste ciclabili e gli attraversamenti sicuri di Via Roma (ve ne ho parlato a lungo a questo link). Lavori Pubblici che dopo anni (tanti anni) hanno interessato nell'estate scorsa la riqualificazione dei Parchi Gioco del nostro Comune, ereditati purtroppo in uno stato non certo eccellente, che necessitavano di una manutenzione e del ripristino delle norme sicurezza per i nostri piccoli (qui e qui due articoli in merito). A fine 2017, poi, le belle novità rappresentate dalla riconsegna al pubblico dei Campi da Calcio di Via Mazzini e dall'inaugurazione della "Casa del Riuso" in Via dell'Artigianato. Ora, obiettivo 2018 la realizzazione degli ascensori alla Metropolitana, dopo l'arrivo dei fondi necessari a inizio 2017 e la presentazione del "rendering" a fine 2017 (che vedete in foto).

Sul fronte dei Servizi al Cittadino i migliori risultati ottenuti, come ci eravamo prefissati, riguardano la riqualificazione dell'area del Mercato del Venerdi (qui un mio post in merito) e l'attivazione del Servizio "Cambio medico e attivazione Carta dei Servizi" presso gli Sportelli Comunali (qui l'articolo) nonchè la realizzazione del "Segretariato Sociale" insieme ai Comuni del Distretto, ovvero un Servizio per 8 ore a settimana utile alla cittadinanza, sopratutto a chi usufruisce dei Servizi erogati dal Comune. Tutto questo si inserisce all'interno di una nuova disposizione degli Spazi al pian terreno (Servizi Sociali) del Comune di Cassina de Pecchi con l'attivazione di un nuovo "Front Office", per rispondere in modo migliore e più accogliente all'utenza.

Per la Sicurezza dei Cittadini a Febbraio del 2017 il nostro Comune si è dotato di Allert System, un sistema di messaggistica vocale in tempo reale per avvisare la cittadinanza di particolari situazione di pericolo; è arrivato a Marzo un nuovo Agente di Polizia Locale e in previsione (come da DUP) ne arriverà un secondo nel 2018; è partita poi a metà Febbraio una Campagna di Sensibilizzazione contro la pratica dell'abbandono indiscriminato dei rifiuti con l'utilizzo di telecamere "drone" (qui trovate i risultati della Campagna registrati tra Luglio e Agosto 2017, risultati incrementati poi negli altri mesi del 2017 mentre qui trovate i dettagli di quanto detto) e infine, secondo un concetto di "Sicurezza partecipata" abbiamo iniziato e proseguito un rapporto collaborativo e costante con le nostre Forze dell'Ordine realizzato con iniziative comuni e momenti pubblici di Sicurezza rivolti a tutti. 

Il Taglio alle Tariffe, cominciato con il nostro insediamento, è proseguito nel corso del 2017, mettendo in pratica ad esempio la diminuzione progressiva della Tari a tutte le Famiglie (qui un articolo su questo argomento e come sapete il taglio proseguirà anche nel 2018).

Il 2017 è stato anche l'anno di una tragedia per la nostra Comunità, l'omicidio suicidio che ha lasciato orfane due piccole bimbe: da lì l'idea sorta in seno al settore sociale del Comune di mettere in piedi un Progetto denominato "Welfare Comunitario per Martina e Roberta", un "fondo" a sostegno delle due piccole a cui hanno partecipato tantissimi cittadini e buona parte dei rappresentanti del Consiglio Comunale - minoranze comprese (qui il "racconto" della prima iniziativa a favore del Progetto).

Fondamentalmente, noi vogliamo bene a Cassina de Pecchi e lo dimostriamo non solo attraverso l'azione amministrativa quotidiana, ma anche attraverso gesti semplici che esulano dal nostro compito, come la cura del territorio (qui un esempio), la promozione del Paese, attraverso ad esempio la Terza Edizione di "Fragolosa", un successo straordinario (qui il racconto del 14 Maggio 2017) e la partecipazione a Eventi e/o Iniziative promosse nella nostra Comunità (qui alcuni esempi svolti durante il 2017) e in collaborazione con i Comuni della Martesana, come la raccolta Fondi per le popolazioni colpite dal terremoto (qui il resoconto di quella raccolta a cui attivamente il nostro Comune e le nostre Associazioni hanno aderito).

Tutto quanto citato è stato reso possibile grazie a una sostanziale robustezza economica e ai conti in ordine del nostro Bilancio Comunale una costante fin dal 2014, confermata dai passaggi in Consiglio Comunale come il Bilancio di Previsione e sopratutto il Bilancio Consuntivo, che hanno certificato la buona gestione economica del Comune. Al lavoro degli Uffici Comunali, ai quali va un ringraziamento particolare, alla costanza e alla determinazione della squadra amministrativa.

Non basta. Non basta mai e chi mi conosce sa che ho la testa dura, sa che non sono uno che si accontenta facilmente. Dobbiamo fare di più, abbiamo un anno nuovo di fronte a noi ed è qui che dobbiamo fare ancora. Sopratutto e in modo particolare dobbiamo fare sul Decoro Urbano (asfaltature strade e marciapiedi, illuminazione pubblica), sulla cura del Territorio, sulla protezione del "quotidiano" quelle piccole cose di tutti i gironi che sono l'ABC per un piccolo Comune come il nostro.

Non faccio annunci, non mi prendo impegni (anche perché non è il mio compito prendermi impegni) se non, come dicevo all'inizio, quello di continuare a spendermi con gentilezza e con un sorriso per la mia, la nostra Comunità. 

Una Comunità bellissima, Cassina de Pecchi e la sua gente.