Il 18 Dicembre scorso la Giunta ha approvato l'Atto di indirizzo per l'avvio alla Variante generale al PGT (Piano di Governo del Territorio). Lo apprendiamo oggi, 20 giorni dopo l'approvazione, visto che la Delibera numero 191 è stata pubblicata oggi (7 Gennaio 2020) sull'Albo Pretorio on-line e non ancora, al momento in cui sto scrivendo, al link "Delibere e Determine".
La notizia non ci coglie di sorpresa (gli amministratori avevano annunciato, in occasione dell'approvazione del DUP, la volontà di intervenire sullo strumento urbanistico approvato dal centrosinistra nel 2015) ma la modalità con la quale si da il via al lungo e complesso iter di Variante al PGT vigente, ci lascia alquanto perplessi.
La fotografia dell'oggi, a Cassina de Pecchi, è la seguente:
- non sappiamo - e a quanto dice il Sindaco non sa nemmeno la sua Amministrazione Comunale - come saranno messi a frutto gli oneri derivanti dalla più grande e importante operazione al momento in corso (ex Area Nokia);
- Tutte le Opere Pubbliche contro partita dell'Operazione ex Nokia sono state stoppate (come vi avevo raccontato fin dal Novembre scorso su questo blog: http://andreaparma.blogspot.com/2019/11/mazzata-nokia-lo-smantellamento-del.html);
- Negli ultimi anni sono partite, a fatica, alcune sporadiche operazioni (insediamenti residenziali e/o produttivi) in continuità a vecchi Progetti già presentati e/o addirittura partiti ma poi stoppati.
Lo stato dell'arte, esposto attraverso i tre velocissimi punti sopra elencati, ci fa riflettere sui contenuti (conosciuti solo per titoli) della Variante che poco dopo la metà del mese di Dicembre la Giunta giallo-leghista inaugura con il primo passaggio propedeutico all'Iter. E' un deficit non da poco sapere, oggi 7 Gennaio 2020, che Cassina de Pecchi è ferma, dal punto di vista urbanistico. Ci chiediamo infatti come è possibile mettere in piedi un mastodontico lavoro che potrebbe chiudersi nel giro di anni (Variante al PGT) quando non è chiaro a nessuno come e dove saranno investiti gli oneri ex Nokia, come e dove verranno realizzate le Opere Pubbliche, perchè vi è la necessità di avviare una Variante e quali porzioni di territorio verranno interessate dal cambio del PGT che l'Amministrazione Comunale inizia a fine 2019.
Le informazioni che al momento abbiamo in mano sono troppo scarne per fare valutazioni più approfondite. Poche le informazioni, come quasi sempre avviene a Cassina de Pecchi quando si parla di Urbanistica, ma gli elementi sono più che espliciti:
1) In Delibera si cita a proposito di un tema a noi carissimo (il consumo di suolo) "la pianificazione verso i temi della rigenerazione urbana, intervenendo in particolare su aree dismesse o degradate" in continuità, se vogliamo, con quanto venne approvato nel DUP di fine Settembre e che mi fece fare più di un balzo sulla sedia ("istituzione di un concorso di idee per la realizzazione di un insediamento agricolo-commerciale o sportivo nell’area ex-Bindellera" e "riqualificare l'ex Centro Tennis" capitolo 4.5 Urbanistica);
2) La maggioranza ha approvato, in occasione dell'ultimo Consiglio Comunale, i Gruppi di Lavoro in supporto alla Giunta fatti da esperti, proprio sui temi dell'Urbanistica e dei LLPP a conferma che sul tema dello sviluppo urbanistico bolle in pentola qualcosa e probabilmente qualcosa di grosso, almeno nelle idee degli amministratori.
Poche le informazioni, ma l'Atto conosciuto quest'oggi, ci deve preparare, tutti: vi terrò informati.
Nessun commento:
Posta un commento