sabato 25 settembre 2021

Cassina "sempre sul pezzo" assenti cronici nei tavoli che contano!

Mentre la Lega, a Cassina e nel resto della Lombardia, promuove nei Comuni che governa Mozioni inutili e ideologiche per sostenere che la Lega sa gestire la Sanità e il centrosinistra no, perdiamo (per sempre?) un altro Servizio Sanitario essenziale nella nostra zona. Dal 1 Ottobre il reparto Psichiatrico di Melzo viene "congelato" per mancanza di specialisti, che tra trasferimenti, aspettative e pensioni, sono rimasti solo in due (su 12 che erano). Si archivia così un altro punto di riferimento importante, che segue quello nascite a Cernusco e l'ormai cronico problema della mancanza dei Medici di Base, che Cassina e i cassinesi conoscono fin troppo bene.

Non so se per alcuni nostri amministratori Cassinesi l'ideologica difesa d'ufficio dei "loro" in Regione viene prima della difesa dei diritti e delle esigenze dei Cittadini, quel che so è che invece che far sentire la propria voce, leghisti e alleati vari a Cassina de Pecchi si fanno trascinare nelle farloccate per distrarre l'attenzione. 

Avrebbero tutte le carte in tavola, leghisti e alleati vari, per far pesare la propria voce, se non altro perché il nostro Sindaco è anche Presidente dell'Assemblea dei Sindaci della ATS. Invece tacciono o se va bene firmano e votano Mozioni (che finiscono nel nulla, come era chiaro a tutti tranne a chi le ha votate e firmate, senza nemmeno leggerle).

Il solito-noto-fulmineo POST (con tanto di selfie) sta volta non c'è stato. E non è un caso. 27 anni di demolizione della Sanità Pubblica, da parte di lega e destra, in Lombardia, si vedono tutti. E noi Cittadini ne subiamo le conseguenze, con l'inesorabile, lento e continuo, sgretolamento pezzo per pezzo dei Servizi: perché dire, a seguito della tegola sull'Ospedale di Melzo, come leggo sui giornali, che "dal 1 Ottobre ci si può rivolgere a Vizzolo Predabissi" equivale a fare un bel regalo con i fiocchi ai privati.

Non è che sul resto, leghisti e alleati vari a Cassina de Pecchi, non se la dormono serenamente. Non c'era dubbio, ma volevo dirvelo, prima di salutarvi. 22 Comuni dell'Adda Martesana (Basiano, Bellinzago Lombardo, Bussero, Cassano D’Adda, Cernusco S/N, Gessate, Gorgonzola, Grezzago, Liscate, Masate, Melzo, Pioltello, Pozzo D’Adda, Pozzuolo Martesana, Rodano, Segrate, Settala, Trezzano Rosa, Trezzo sull’Adda, Truccazzano, Vaprio d’Adda, Vimodrone ) dopo 40 approfonditi incontri con le Agenzie del Lavoro e della Formazione, le Parti Sociali, le imprese del territorio, la Associazioni e con il coordinamento di Città Metropolitana, mettono in piedi un Patto per rilanciare il Lavoro, l'occupazione e l'imprenditoria locale, attraverso azioni mirate e condivise. 

Cassina non fa parte dell'elenco dei 22. Naturalmente. 

Noi (o meglio, loro)  piuttosto che dare anche un minimo segnale di vitalità, formulano iniziative di peso, come il sondaggio per il nome alle Vie o male che va pensano alla foto-ricordo in posa da sbattere in prima pagina, come se non ci fosse un domani. 

Intanto però gli altri vanno avanti, noi invece restiamo al palo.

Buona Resistenza a tutti.



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