Se c'è una cosa che i 13000 abitanti di Cassina de Pecchi hanno visto in queste ultime settimane sono i cantieri che ovunque spuntano come funghi. Negli ultimi tempi abbiamo cominciato e stiamo portando a termine nel minor tempo possibile ciò che in Paese non si vedeva da anni. Una riqualificazione estesa su più strade e in più quartieri che un po alla volta sta cambiando volto al Paese, per troppo tempo lasciato alle sue sorti e inevitabilmente invecchiato, usurato, in alcuni casi degradato. Finalmente la fase B di questa Amministrazione Comunale sta venendo alla luce e non possiamo che esserne felici, per chi come me, l'ha invocata da tempo.
Al fianco del buon lavoro svolto in altri settori a cominciare da quello Culturale, passando per il Sociale e l'associazionismo, arrivando fino allo Sport, prende forma una nuova frontiera del centrosinistra al Governo di Cassina de Pecchi. Una frontiera che guarda al presente e alle cose concrete. Una frontiera fatta di interventi puntuali finalizzati alla sistemazione di strade, marciapiedi e servizi, diventati negli anni obsoleti. Questo è il senso dei Lavori Pubblici iniziati (e in alcuni casi già terminati) che stanno rimettendo a nuovo alcune nostre strade. Cosi va inteso il cantiere sorto e chiuso in Via Donatori del Sangue, oggi una Via completamente nuova, con un larghissimo marciapiedi e un attraversamento fruibile e sicuro della Padana. Così va intesa la nuova rotonda del Colombirolo, sorta la dove prima vi era un incrocio pericoloso causa di moltissimi incidenti. Così va inteso il nuovo rallentatore in Viale Trieste e l'asfaltatura su Via Grandi, fatte entrambe per porre rimedio a due situazioni difficili, da una parte a causa dell'elevata velocità automobilistica, su un incrocio attraversato dai bimbi della Scuola Elementare e dall'altra su una strada, la Via Grandi, tra le più ammalorate del Paese.
Ma i lavori in corso si pongono lo scopo di realizzare anche un altra grande opera, che si affianca al rifacimento di ciò che è vecchio: la conclusione dell'anello delle Piste Ciclabili che porterà Cassina de Pecchi ad essere completamente attraversabile con mezzi che non sono l'auto, da nord a sud e da est a ovest. Via Venezia, Via Roma angolo Via Cardinal Ferrari, Via Donatori i tratti oggi in via di realizzazione; Via Dante,Via Michelangelo, Via Roma (lato opposto alla Nokia), Via Andromeda; a Sant'Agata (Via Pertini, Via Don Colombo e Via Don Vismara): tutti tasselli mancanti nel mosaico dell'anello che celermente sta prendendo forma. Il tutto dovrebbe essere concluso nel 2017, grazie al finanziamento europeo a cui abbiamo avuto accesso, chiamato POR (Programma Operativo Regionale). Stiamo parlando di un finanziamento di ben 464970 euro che ci permetterà di portare a termine i lavori cominciati quest'anno.
Insomma, non c'è che essere soddisfatti di come il Paese si sta ammodernando. Nonostante il fatto che non potremmo intervenire la dove vorremmo e cioè su tutti i marciapiedi e su tutte le strade di Cassina de Pecchi. Nonostante alcune critiche e alcune osservazioni, che ritengo costruttive, ricevute ad esempio sulla rotonda del Colombirolo e sulla nuova ciclabile in via di realizzazione in Via Venezia. Ne terremo conto anche se c'è chi vi dice il contrario.
Del resto è un po tutto in divenire anche per noi. E gli occhi dei cittadini (sopratutto quelli di chi quelle strade le attraversa giornalmente) sono un punto fondamentale di giudizio per accorgimenti o correzioni che nessuno vieta di fare.
Se Cassina de Pecchi cambia volto è merito anche vostro, è merito anche dei cittadini.
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