Lunedi scorso ho partecipato, in qualità
di commissario, alla seconda Commissione Consiliare “Demanio e Patrimonio”. Per intenderci, le Commissioni Consiliari,
come riportato dallo “Statuto” del Comune di Cassina de Pecchi, svolgono
funzioni di “ausilio” e di controllo all’attività del Consiglio Comunale, esprimono pareri preventivi sui
provvedimenti di competenza del Consiglio stesso e della Giunta. Nel particolare, la Commissione “Demanio
e Patrimonio” si occupa di tutto ciò che è appunto “demanio e patrimonio comunale”
ovvero tutti quei beni pubblici inalienabili (soggetti al regime del Demanio
dello Stato) come, solo per fare alcuni esempi, le strade, gli immobili, i
terreni.
E’ facile intuire che le Commissioni, in
particolar modo quella del “Demanio e Patrimonio”, proprio per le funzioni che gli attribuisce
lo Statuto, hanno un ruolo di primissimo piano. Occuparsi dei beni del Comune, in
senso lato e con una finalità di indirizzo e controllo, non è cosa di poco
conto. Eppure nel passato, la Commissione di cui sono membro, è sempre stata
snobbata al punto che non ha prodotto nulla di significativo durante la
legislatura precedente, anche perché, purtroppo, è stata convocata raramente. Oggi
abbiamo la possibilità di cambiare questo aspetto, come tra l’altro in
Commissione ci siamo ripromessi. Già alla prima Commissione di Luglio, nel mio
intervento, sottolineai la necessità di ridare lustro a uno strumento, la
Commissione “Demanio e Patrimonio”, oggi sottovalutata, che invece può essere trasformata
in un mezzo di partecipazione utile per tutta la cittadinanza .
Nel concreto, dopo due sedute di
Commissione, sono stati concordati con le minoranze rappresentate in
Commissione due obiettivi che la Commissione si dà da qui ai prossimi anni: una
“mappatura” dei beni demaniali al fine di avere “sotto controllo” un elenco
dettagliato e chiaro di tutto ciò che è proprietà diretta o indiretta del
Comune e un intervento di indirizzo per la maggioranza e la Giunta. In due sedute abbiamo
raccolto tutta la documentazione esistente; abbiamo individuato grazie a un
lavoro di ricerca alcune situazioni poco chiare segnalate dal Consigliere di
minoranza Bellinato; ci siamo presi l’impegno, da Gennaio, di partire sia con
il lavoro di mappatura (per produrre sulla base dell’esistente un documento semplice
e accessibile a tutti) sia con la stesura degli interventi specifici. In
osservazione diverse strutture: le case ERP di Via Michelangelo; la ex Palazzina
Liberty di Via Roma; la ex casa del custode di Via Radioamatori; la piattaforma
ecologica e molti altri. La maggior parte dei quesiti posti dal Consigliere
Bellinato hanno avuto risposta, grazie anche alla
collaborazione avuta dagli uffici comunali preposti. Per il nuovo anno, come
detto, ci poniamo l’obiettivo di visitare, come Commissione, gli Orti Comunali,
dove sembrerebbero persistere situazioni poco chiare: da li, se riusciremo,
come da preciso impegno di tutti, faremo partire un “controllo” efficiente e
dettagliato su tutto il territorio comunale, rivitalizzando insieme alle opposizioni
il ruolo della Commissione.
Nessun commento:
Posta un commento