In questi ultimi giorni, in particolar modo dopo il Consiglio Comunale di Mercoledi 24 Settembre, ho incontrato alcuni cittadini che chiedevano lumi sulla questione profughi.
Lo dico subito, in modo da sgombrare la mente da inutili preoccupazioni:
Non sono in arrivo extracomunitari a Cassina de Pecchi.
Non saranno spesi soldi dei contribuenti cassinesi per far fronte all'emergenza.
Non è stato nascosto nulla ai cittadini, tutt'altro.
Lo dico perchè l'esatto contrario viene raccontato da alcuni noti ai bar, al parco, al mercato.
Viene raccontato, con estrema disinvoltura, che sono in arrivo orde di immigrati, per i quali spenderemo soldi "nostri" e che il tutto è stato organizzato tenendo all'oscuro la cittadinanza.
Falsità, orchestrate da chi specula sulle tragedie e il dramma di esseri umani che sfidano la morte per trovare pace e serenità. Falsità, sostenute da chi non ha argomenti per contrastare il buon governo del centrosinistra cassinese. Falsità, che con i fatti abbiamo dimostrato durante la seduta del Consiglio Comunale dell'altra sera, in risposta a una interpellanza delle opposizioni di una pochezza senza precedenti.
Non userò parole mie per raccontarvi come stanno le cose. Riporto parte dei contenuti della risposta che il Sindaco ha dato per tempo alle opposizioni:
In data 21 Luglio il Prefetto ha convocato i 135 Sindaci dei Comuni milanesi per illustrare l'emergenza di afflusso di cittadini stranieri sul suolo italiano. Per garantire una pronta accoglienza, sotto il profilo umanitario e dell'ordine pubblico, il Prefetto ha sottolineato, in quella sede, come sia necessario attivare un lavoro di rete tra le Amministrazioni comunali garantendo che le operazioni di accoglimento saranno supportate dallo Stato. Tutti i Sindaci intervenuti hanno accolto positivamente l'invito del Prefetto e in data 23 Luglio lo stesso Prefetto ha chiesto disponibilità ai singoli Comuni di indicare eventuali siti di accoglienza a natura temporanea legata alla fase emergenziale.
I siti cassinesi potenzialmente idonei sono stati individuati nella Villetta di Via Radioamatori e nella ex palazzina dei Vigili. L'Ufficio Tecnico, incaricato di verificare l'adattabilità delle due strutture, ha elaborato un primo sommario studio secondo il quale il costo dell'operazione di ristrutturazione dei due siti (in capo allo Stato, non al Comune) si quantifica in 243.363 euro per accogliere un totale di 17 persone.
Cosi stanno i fatti, messi nero su bianco dal Sindaco in data 14 Agosto.
Nessun oscurantismo, nessuna mancata comunicazione, nessun imbroglio.
Se ne facciano una ragione, quelli che soffiano sul fuoco delle paure. L'Amministrazione, la maggioranza e la coalizione di "Cassina Domani" di fronte alle difficoltà non mette certo la testa sotto la sabbia, ne si tira indietro quando cè da prendersi le proprie responsabilità.
Cassina de Pecchi cè, ed è pronta a fare la sua parte. Nel segno della trasparenza
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