Lunedi scorso, durante la
presentazione ufficiale dei candidati della Lista “Uniti per Cassina” in Aula
Consiliare, un gruppo di antifascisti espressione del movimento “No Triv” ha inscenato
un presidio di protesta contro la candidatura, in quella lista, di un
noto esponente di Forza Nuova. Sono volate urla e qualche battibecco e
il tentativo di bloccare l’ingresso del Comune ai cittadini arrivati sul posto
per assistere alla presentazione del gruppo di centrodestra. Ovviamente la
notizia ha fatto il giro del paese e già il giorno seguente era sulla bocca di
tutti. Se ne è parlato lungamente anche sui social network locali: ognuno ha
espresso il suo punto di vista e sono emerse, anche questa volta, le
forte divisioni che hanno lacerato il centrodestra cittadino. Per
evitare qualsiasi polemica strumentale, ho evitato di entrare negli scambi
anche accessi che per due giorni si sono susseguiti sul gruppo facebook “Cassina
de’ pecchi”. Ma, con stupore, mi è stato riferito di alcuni post insinuosi che
hanno associato il comunicato stampa del Partito Democratico di
Cassina de’ Pecchi (e il conseguente articolo pubblicato dalla Gazzetta della
Martesana di lunedi 6 Maggio) ai fatti deprecabili accaduti la sera.
Il tentativo è chiaro a tutti: indicare nel Partito Democratico e nella Lista
Cassina Domani i “referenti” politici di quella contestazione dura, che ha
travalicato il recinto delle regole democratiche e del diritto di espressione.
Naturalmente il Partito
Democratico si dissocia da ogni atto violento e aggressivo e allo stesso tempo
richiama all’attenzione tutte le forze democratiche del nostro paese sui
rischi che una candidatura di un membro espressione di Forza Nuova può
rappresentare per la nostra comunità. Non solo. Il Partito Democratico, e io
che ne sono il Portavoce, chiede fin da ora a tutti i candidati e a tutte le
forze politiche di Cassina di lasciare fuori dal confronto le illazioni, le teorie basate sul nulla e di rimanere sui contenuti.
Il confronto può essere
anche aspro, d'altronde qui ci giochiamo il futuro del nostro paese. Mai
però cadere nelle idiozie e nella banalità come quelle che ho letto oggi su
facebook, degne di una campagna elettorale di bassissimo livello. Confrontiamoci sulle idee, solo
su quelle.
Nessun commento:
Posta un commento