sabato 14 marzo 2020

Emergenza Sanitaria: subito agevolazioni fiscali ai cassinesi, intanto parte il C.O.C

Il Comune di Cassina de Pecchi, a fronte dell'emergenza Covid-19, ha attivato il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) massimo Organismo comunale per le attività locali a fronte di emergenze. Organismo, il C.O.C. di cui fanno parte la Protezione Civile, la Croce Bianca e una serie di Cittadini-volontari "reclutati" da diverse realtà associative del Paese. La lentezza istituzionale che avevo "denunciato" nel POST precedente, sembra finalmente farsi da parte, per un attivismo di cui avevamo bisogno, come collettività (e che, come Partito Democratico, abbiamo sollecitato nei giorni scorsi). Questa mattina (Sabato 14 Marzo) il primo appuntamento pubblico a cui ho partecipato e in cui è stato stilato un elenco di volontari, che si suddivideranno i compiti nel COC per supportare la cittadinanza in difficoltà in attività quotidiane, come fare la spesa, consegnare i farmaci, dare un supporto telefonico. 

A tal proposito, per spirito di servizio, ricordo i numeri telefonici a cui tutti possono far riferimento:

ASSISTENZA SOCIALE  3281004038

EDUCAZIONE SANITARIA  3209241822

ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE 3281004018

SPESA E FARMACI A DOMICILIO 3209241825

Sono e siamo soddisfatti, anche Cassina de Pecchi entra nel circuito dei Comuni attivi sul fronte del contrasto a questa brutta bestia, che solo insieme, riusciremo a sconfiggere.

Come Partito Democratico, oltre a ringraziare pubblicamente per l'enorme ed essenziale lavoro svolto dai Cassinesi e delle nostre realtà locali (Protezione Civile, Croce Bianca, Forze dell'Ordine, ProLoco), abbiamo richiesto anche un ulteriore passo in più all'Amministrazione Comunale. Da subito un aiuto al tessuto Sociale, lavorativo, imprenditoriale e alle Famiglie del Paese sul fronte della tassazione fiscale, agevolando, diluendo e prorogando tributi quali la TARI, quelli relativi ai Servizi Scolastici, gli affitti e bloccando i divieti di sosta per lavaggio strade e dischi orari (bloccando anche le sanzioni). 

Vi tengo informati sull'evolversi della situazione, al prossimo POST. 

mercoledì 11 marzo 2020

Siamo tutti Cassina de Pecchi. Siamo tutti Italia.

Mi sono preso qualche giorno di riflessione, dopo gli avvenimenti a tratti drammatici che stiamo vivendo in questi giorni, in queste ore. Avevo e ho ancora, in forma di bozza, molti articoli da condividere su questo blog, su diversi argomenti locali, ma ho deciso di fermare (momentaneamente) il tutto, per mantenere vivo un sentimento collettivo che sia sopra le parti, per poter affrontare al meglio il momento difficile.

Non è questo il momento di polemiche e di contrapposizioni inutili e sterili, adesso abbiamo la necessità di sentirci e ritrovarci tutti come Comunità unità e stretta. Una Comunità che sa cosa deve fare e come farlo, senza fraintendimenti, dubbi o malumori. Uniti e stretti introno all'obiettivo di sconfiggere un maledetto problema che non guarda in faccia a nessuno.

Ben venga l'iniziativa del tricolore alla finestra (lanciata da un concittadino, Alberto Di Leo, e subito ripresa dall'Amministrazione Comunale). Ben venga il controllo nei parchi, ben vengano i comunicati, anche multipli, a volte poco chiari o tardivi, pubblicati da un Assessore piuttosto che da un Consigliere, di maggioranza o di opposizione che sia. Ben venga l'iniziativa dell'Associazione, della singola attività commerciale o del singolo Cittadino, a cui vanno i nostri sentiti ringraziamenti. Ben vengano i POST su fb, ben vengano i consigli, ben vengano i Decreti e la ripubblicazione dei medesimi, anche all'infinito. Ben venga tutto e subito, siamo qui per questo.

Ma serve, oltre a tutto quanto letto fino ad oggi, un impegno coordinato per trovare buone pratiche fattibili anche qui da noi. Leggo che ci sono Comuni che hanno organizzato il disbrigo delle normali attività quotidiane per gli anziani. Altri che hanno attivato "numeri" per il sostegno psicologico o anche solo per qualche minuto di compagnia a chi si sente solo e perso in mezzo a questo momento di crisi che è innanzitutto sociale. Altri che consegnano pasti e generi di prima necessità ai meno abbienti. Altri ancora che pensano di trovare formule di sostegno alle attività commerciali, imprenditoriali e/o artigianali del territorio. Cosa può fare il nostro Comune? Quanto può fare il nostro Comune? E cosa possiamo fare noi per tutti gli altri? Spiegatecelo, si faccia, l'Amministrazione Comunale, promotrice di una iniziativa cassinese allargata e comune a tutte le realtà, per instillare in noi tutti Cittadini la convinzione che è arrivato il momento di mettersi in gioco e di mettersi a disposizione per questo Paese.

Non faccio polemica, non voglio fare polemica, davvero, ma dire che si "sfolleranno i parchi affollati" (comunicato di ieri del Sindaco) non è un buon inizio. Probabilmente, come tanti altri Comuni hanno fatto e stanno facendo, bisognava iniziare da altro. A Vignate il Sindaco ci è andato lui nei parchi per spiegare che forse sarebbe stata buona cosa non andarci al Parco (così, giusto per fare un esempio).

Pensiero che condivido e metto a disposizione di tutti, qui su questo blog.

Nessuna polemica, ma di fronte al fatto che gli altri Comuni, tutti gli altri Comuni, si muovono, (istituzionalmente intendo) e noi siamo fermi all'intuito o alla volontà di alcuni, non mi pare un buon esempio di efficienza. Una lentezza istituzionale che poi sfocia in questi messaggi repressivi e anche abbastanza intimidatori "disperderemo gli affollamenti nei parchi dalle autorità da noi incaricate". Va bene, siamo d'accordo con il "pungo duro" per chi non rispetta le regole, ma prima del pugno duro servirebbe qualcosa d'altro. E' quel che mi aspetto (mi aspettavo) dal mio Comune e dalla mia Amministrazione Comunale: dirmi cosa fare, aiutarmi a farlo e creare senso collettivo. Non ci sono riusciti sta volta, andrà bene la prossima, vedrete.

Siamo tutti Cassina de Pecchi, siamo tutti Italia, siamo TUTTI Opportunità: come Partito Democratico abbiamo lanciato una iniziativa a sostegno di chi sente anche solo la necessità di fare due chiacchiere, di staccare la mente da paure comprensibili, di sentirsi parte di un tutt'uno (l'iniziativa è quella in foto).

Inoltre, visto che alcuni me lo hanno chiesto, visto e considerato il "marasma" di informazioni che girano sui social e non solo, ho pensato di aprire un nuovo link su questo blog, che rimanda alla "Presidenza del Consiglio dei Ministri" dove troverete tutte le informazioni ufficiali, la Normativa e i provvedimenti attualmente vigenti sul Coronavirus e le azioni intraprese per contrastarne la diffusioni. 

Nei prossimi giorni invece cercherò di aprire un altra sezione sul blog, sempre di interesse comune, per condividere iniziative e informazioni utili per tutti, grandi e meno grandi e per come affrontare al meglio i giorni di "stop obbligato". 

mercoledì 26 febbraio 2020

Bilancio in Streaming, un altro scivolone per il Sindaco

Mi ero ripromesso e vi avevo promesso di non fare della facile (e puntuale, come mi contraddistingue) ironia sull'ennesimo passo falso in relazione alla vicenda "bilanci gonfiati". 

Vicenda che, per come è nata e per come si sta evolvendo, sta facendo sorridere mezza Martesana.

I più, tra Sindaci, Politici, esperti di numeri ed esperti che hanno a che fare con il complesso tema "Bilancio di un Ente Pubblico", sono rimasti sbalorditi dalla leggerezza con la quale la nostra Amministrazione, senza un documento in mano, abbia dato in pasto all'opinione pubblica e alla stampa (12 Febbraio), un'accusa infamante, "che non si spiega nemmeno per lotta politica" come mi ha detto un Ex Sindaco (non di Cassina) pochi giorni fa "perché la lotta politica non la fai con accuse pesantissime che non puoi dimostrare e che si sgonfiano il giorno dopo". Ma tant'è.

Sono stato buono, come vi avevo promesso, niente ironia per qualche giorno, nonostante lo abbiamo capito subito che "bilanci gonfiati" fosse un'accusona inesistente. Talmente inesistente che la Corte dei Conti si è espressa (20/02/2020) con largo anticipo rispetto al previsto, confermando quanto noi avevamo capito fin da subito: nessun "gonfiamento", nessun "danno erariale", "nessuna inadempienza, nessuna responsabilità o danno politico di chi che sia" (ve ne ho parlato fin da subito https://andreaparma.blogspot.com/2020/02/arriva-la-verita-dopo-il-putiferio-lega.html)

Sono stato buono, niente ironia nemmeno dopo la Corte dei Conti e nemmeno quando l'Assemblea Pubblica promessa dopo la figuraccia in Commissione Bilancio (anche in questo caso, il mio commento fu immediato: https://andreaparma.blogspot.com/2020/02/per-i-cittadini-ci-vuole-rispetto.html) si è trasformata da pubblica a "tutto, tranne pubblica" ovvero in "Assemblea Pubblica ristretta con le domande da casa" - roba da fare invidia ai programmi TV blasonatissimi alla Jerry Scotti, che almeno, a differenza dell'assemblea "Lega Cassina style", fanno ridere. 

Niente battute e ironia, ma piuttosto, molto serenamente, da casa, mi sono adeguato alla volontà degli elettori cassinesi (che hanno premiato una coalizione che si è riempita la bocca della parola "partecipazione" ma che alla prima occasione, han declinato poi "nelle domande da casa") e mi sono messo lì con il mio PC, con tanto di due quesiti posti via mail al Sindaco, domande semplici, molto semplici, che hanno avuto risposta, e che casualmente, sono stati letti per primi (anche se, contrariamente a quanto credevo, non ho vinto nessun viaggio per due)...ad ogni modo la serata, da me e da nessuno di noi non ostacolata, ha dato i suoi frutti. 

Invito tutti a vedere il video, se ancora non lo avete visto. Se avete poco tempo, vi consiglio di andare direttamente al minuto 1.50.00 qui il link: https://www.youtube.com/watch?v=nMwoDFKEQJs&feature=youtu.be&fbclid=IwAR0BZIh1-jAi-mH29TgHUWbgiFEXqJH_RfyfSNQMuHjNQQw0FUkpzqM0nuo in cui il Consigliere Maggio ha colto il senso della serata, facendo confermare anche al Consulente i tre fondamentali punti Politici dell'inbtera questione:

  • Nessuna responsabilità politica ("chiunque sia" parole del Consulente, ripetute più volte), 
  • Se aumento delle tasse sarà lo sarà per coprire le esigenze e le promesse politiche dell'Amministrazione in carica, 
  • I Servizi fondamentali erogati dal Comune non sono assolutamente a rischio. 

E si torna pertanto al punto di partenza, a quel fatidico 12 Febbraio, quando la fregola di puntare il dito su "quelli di prima" ha fatto fare, a quelli di adesso, un brutto scivolone.




sabato 22 febbraio 2020

Tilt e confusione Istituzionale a parte, parliamo di cose serie. Diritti e Lavoro.

Quest'oggi avrei molto da scrivere sugli ultimi fatti relativi alla "bomba atomica" sganciata su Cassina da leghisti e alleati di governo. Avrei molto da scrivere a cominciare dall'atteso intervento della Corte dei Conti, arrivato Giovedì 20/02 nel pomeriggio, che ha smontato una a una le ipotesi accusatorie di danno erariale e di responsabilità politiche, togliendo così la "scusa" all'attuale Giunta per alzare le tasse e non mantenere le promesse, le tante promesse, fatte in Campagna Elettorale. 

Non ve ne parlo e non perché non ho voglia di farlo (politicamente avrei solo da guadagnarne) ma perché - come dico sempre - i lettori di questo blog e i cittadini tutti, meritano rispetto. 

Questa Amministrazione, ormai andata "in bambola" sulla questione "bilanci gonfiati", non sa più come uscirne e sta inanellando, una dietro l'altra, una fila di figuracce più che patetiche: i Cittadini meritano di essere governati da chi cambia idea ogni quarto d'ora? No, e non sarò certo io a fomentare sul blog questa situazione ultra paradossale che ha visto, nel giro di una settimana o poco più, il cambio di posizione almeno 3 volte:
  • il 12 Febbraio la promessa (tramite post su facebook!!!) di lacrime e sangue;
  • il 14 Febbraio la commissione bilancio senza il bilancio da spiegare ai Cittadini;
  • il 20 Febbraio il pronunciamento della Corte dei Conti che smentisce le lacrime e sangue dell'Amministrazione Comunale; 
  • un nuovo comunicato del Sindaco il 20 Febbraio (sempre via facebook) che ridimensiona il precedente del 12 Febbraio;
  • l'intervento, un minuto dopo il Sindaco, dell'Assessore (dello stesso Partito del Sindaco) che dice testuale "saremo costretti ad impostare manovre drastiche" smentendo, il post più mite del suo Sindaco, uscito poco prima;
  • l'invito sempre via social, fatto dal Sindaco agli ex Amministratori, a confrontarsi con il Consulente Esterno (incredibile, davvero) dopo averci sparato la bomba atomica in testa.

Insomma, sono, leghisti e partners, in evidente stato confusionale e per il rispetto che ho dei cittadini e dei lettori di questo blog, oltre che comprensione umana per chi dopo quasi un anno dal suo insediamento, non sa ancora dove andare a sbattere la testa per mantenere almeno una sola promessa di quelle fatte, oggi vi parlo d'altro, più interessante e senz'altro più utile della cronaca di una normale settimana da Tilt&Follia Istituzionale a cui ci ha condannato una Amministrazione sempre con l'elmetto in testa e sempre in Campagna Elettorale, bravissima a ricorrere al "metodo Salvini" del tipo "scusi, lei ha gonfiato i bilanci?"

Vi parlo dell'iniziativa lanciata dal PD di Cassina, a favore del Lavoro e del Diritto al Lavoro, per tutti. 

Stiamo raccogliendo le firme da portare al Parlamento Europeo su due situazioni di crisi attualissime, Auchan Conad e Air ITaly, di cui sicuramente avrete sentito parlare. 

Vi invito a firmare online (o ai nostri banchetti che stiamo sviluppando in Paese): è sufficiente cliccare A QUESTO LINK per accedere al testo della Petizione On line e firmare per sostenerla. Si, perchè mentre la lega fa il cinema a Cassina (e in generale in Italia) ci sono ben 150  crisi aziendali (250000 lavoratori coinvolti) sul tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico. Ripartire dal Lavoro, dai Diritti e dalle cose concrete, non può che essere la strada maestra per una Comunità che sta dalla parte delle persone e delle loro esigenze, anche a livello locale. Ci auguriamo che al nostro fianco si possano aggregare altri Cittadini (Venerdì al Mercato hanno firmato Consiglieri Comunali in carica ed ex Amministratori che non sono del Pd), perchè insieme sui Valori, ci si può anche mettere, prima delle differenze politiche.

E, a proposito di Lavoro e Diritti, approfitto di questo POST, per rimandarvi al link del sito web dell'Amico e Consigliere Regionale Fabio Pizzul, che ci racconta dei concorsi di Regione Lombardia e ci fornisce tutte le info per l'assunzione di 183 persone (Laureati e Diplomati). Una buona notizia, per chi è alla ricerca di un impiego, lo è sicuramente:

giovedì 20 febbraio 2020

Arriva la verità, dopo il putiferio. Lega e Sindaco al tappeto.

E, dopo 8 giorni, arriva la Verità. Alla grande direi. Qualsiasi sia stato il motivo che ha spinto, il 12 Febbraio scorso, l'Amministrazione Comunale a fare un comunicato pesantissimo che annunciava lacrime e sangue ai Cassinesi (aumento tasse e stop agli investimenti) e insinuava responsabilità politiche per i "bilanci gonfiati" 2016 e 2017, ipotizzando un danno erariale al Comune, oggi, dopo la "sentenza" della Corte dei Conti arrivata intorno alle 16.00, tutto si ridimensiona. 

No, ridimensiona non è il termine corretto, sarebbe un termine blando. Perché per la Corte dei Conti non c'è danno erariale, quindi tutto il castello di accuse e di prospettive da brividi per i prossimi 4 anni, messe in piedi da un post dell'Amministrazione che ho definito fin da subito (e non solo io) frettoloso e dettato dalla battaglia politica, più che dalla razionalità, crolla penosamente davanti alla realtà. 

La Corte dei Conti indica, agli Uffici Comunali, di verificare il metodo di calcolo sui Rendiconti 2016 e 2017, tra l'altro lamentando di non aver ricevuto elementi sufficienti dal Comune per le verifiche (e alla luce di questo, diventa oltre che inutile, quel comunicato, anche imbarazzante per lega & partners). 

In soldoni, come ampiamente previsto e scritto anche su tutti i nostri comunicati dal 12 Febbraio ad oggi, non c'è danno, c'è - forse - un errore tecnico e quindi da rivedere (c'è ma forse, perché le normative che normano appunto la modalità di calcolo sono in continua evoluzione).

Il perché, ancora, quattro ore dopo la sentenza, l'Amministrazione Comunale (sono le 20.35 mentre scrivo) non abbia chiesto scusa, non ci è dato sapere (eppure, il sottoscritto, dopo la penosa Commissione Bilancio senza Bilancio in mano, andata in onda Venerdì scorso, aveva chiesto di ritirare quel comunicato e chiedere scusa). Ora è troppo tardi. Ora sul tappeto, c'è una intera Amministrazione e prima di tutti un Sindaco uscito con le ossa rotte da questa vicenda. 

Il prezzo che pagheranno, politicamente, sarà altissimo: impaurire senza dati in mano una comunità è da incoscienti. L'ho scritto Sabato scorso, lo confermo.

sabato 15 febbraio 2020

Per i Cittadini ci vuole rispetto

Il 24 Giungo 2019, con Determina 441, la maggioranza ha applicato l'Avanzo (199,265 euro): significa che, l'attuale Amministrazione Comunale, ha dato per buono che i crediti entreranno, prima o poi, ma entreranno.

Il 30 Luglio 2019, il Consiglio Comunale, approva l'Assestamento di Bilancio (Delibera 42), in quel momento dicono che tutto va bene, che i residui sono tutti esigibili e che il fondo crediti di dubbia esigibilità è perfettamente dimensionato.

Sette mesi dopo, e più precisamente il 12 Febbraio, la stessa maggioranza, con una leggerezza incredibile, attraverso un comunicato da brividi, manda in panico il Paese annunciando una manovra lacrime e sangue. 

Di norma, un buon Amministratore Pubblico è colui che davanti a un problema, uno dei tanti che incontrerà sulla sua strada di Amministratore, lo affronta, cercando possibilmente di risolverlo. Cercando di risolverlo, non è detto che riesca a farlo e non è nemmeno detto che il non riuscire a risolvere il problema sia imputabile all'Amministratore stesso. C'è una seconda via, sbagliata, per confrontarsi con un problema: dire che è colpa di quelli di prima (quando lui, ovviamente, prima non c'era o forse c'era e dormiva sonni sereni). Questa seconda via, sbagliata, è la più semplice, la più immediata, la più comoda ma è la via del politico farlocco, del politico scarso, di quello che in preda al panico o per pura propaganda, cerca di buttarla in caciara.

I fatti: manca poco più di un mese all'approvazione del primo Bilancio previsionale dell'Amministrazione a guida lega-MC (il termine è fissato il 31 Marzo 2020) e la pagina ufficiale del Comune di Cassina de Pecchi pensa bene di emettere un comunicato di cui i più non capiscono nulla (me compreso), se non che i Bilanci ereditati da quelli di adesso sono "gonfiati" insinuando che vi possono essere responsabilità di quelli di prima e che a pagarne il prezzo saranno i Cittadini. 

Lo stato di panico, di ansia, di rabbia è esploso e ha sovrastato ogni possibile ragionamento: ma il problema, o il presunto tale, non lo risolvi con una comunicato da fare accapponare la pelle a ogni singolo Cittadino di Cassina de Pecchi che per sbaglio legge quelle righe. Anche perché, se quelli di adesso il problema lo avessero affrontato 9 mesi fa (e non ora) invece di dire che "tutto andava bene" probabilmente le cose non sarebbero andate così. Se addirittura quelli di adesso, avessero studiato per davvero le carte, quelle stesse carte che erano chiamati a giudicare in Commissione Bilancio dal 2014 al 2019, presieduta sempre dalle minoranze e addirittura dall'attuale Assessore al Bilancio, forse sarebbe stato ancora meglio. 

Tecnicamente è davvero difficile spiegare cosa è avvenuto e perché è avvenuto. E di fatti, nella seduta di Commissione Bilancio di ieri sera, la maggioranza e l'Assessore al Bilancio, lasciato solo, si sono presentati senza Documenti, senza numeri, senza Tecnici Comunali, senza il Tecnico esterno (pagato dai cassinesi) che sta verificando i conti. Una Commissione farsa, in cui si è ridimensionato il comunicato, parlando di "cifre grossolane, di verifiche ancora in corso, di situazioni gestibili". 

Se chi è stato votato dalla maggioranza dei Cassinesi per governare il Paese, si nasconde dietro ai comunicati via facebook, allora forse è meglio che cambi mestiere. Quando, nel 2014, trovammo il caos creato sulle Concessioni Cimiteriali, ci siamo messi lì e abbiamo trovato una strada: i post su facebook, non li abbiamo fatti, anche se uno di quelli che adesso siede sui banchi della maggioranza, è lo stesso che sedeva sui banchi di quella maggioranza che creò il caos concessioni cimiteriali.

I Tagli: lo dico subito, impaurire i Cittadini con sentenze da lacrime e sangue ancora prima che uno solo abbia capito nel dettaglio quanto sia avvenuto, è da incoscienti. 

Cassina de Pecchi, non merita l'incoscienza al Governo. Meriterebbe anche, a questo punto, delle SCUSE, che mi auguro, arriveranno, se ancora questi delle lacrime e sangue, hanno un minimo di rispetto per i Cittadini.

domenica 9 febbraio 2020

Appello di Croce Bianca, per informazione

Condivido un appello di Croce Bianca Cassina, che sta girando in questi giorni, per puro spirito di servizio e di informazione.

"Buonasera,
sono passati ormai 8 mesi dalla mia presa in carico dei turni Diurno di Croce Bianca Cassina. 
Non è facile riuscire a coprire tutte le richieste, spesso devo chiedervi l'impossibile, e con successo facciamo anche qualche "miracolo", tuttavia stiamo vivendo un periodo difficoltoso, nonostante la vostra generosità. Da metà gennaio come ben sapete, non abbiamo più "tutti i giorni" 2 volontari del servizio civile, ma una sola risorsa, purtroppo sul territorio i giovani non hanno risposto al nostro appello.
I TEMPI CAMBIANO, e NOI dobbiamo trovare altre soluzioni, vi chiedo quindi di fare partire un "tam tam" tra amici, conoscenti ecc.. per reclutare in fascia diurna persone disposte a fare gli autisti e accompagnatori per i servizi socialmente utili.
GRAZIE PER QUANTO FATE E FARETE".

Dopo questo messaggio, ho cercato di raccogliere qualche informazione in più e grazie agli amici di Croce Bianca, ho appreso che l'impegno richiesto, a chi vorrà mettersi a disposizione, è davvero minimo, per 1 o 2 mattinate e/o pomeriggi a settimana in attività di supporto, come l'accompagnamento presso strutture scolastiche o ospedaliere di persone in difficoltà, il tutto dopo un breve corso di formazione.

Mi auguro che tra i lettori, qualcuno che ha tempo e voglia da dedicare "agli altri", si faccia avanti o quantomeno possa condividere con conoscenti e amici questo messaggio.