lunedì 1 marzo 2021

Un altra settimana "nera" per l'Amministrazione Comunale

Lo so: starete pensando che la mia è una avversione a prescindere a Sindaco e Giunta, ma non è così.


Davvero, ormai è un mantra: si muovono a rilento e quasi sempre male, fanno errori uno dietro l'altro, non dicono nulla e poi quando la "notizia" emerge per vie traverse, si rifugiano dietro al solito comunicato dell'esperto, da mandare in pasto alla stampa e sui social, senza quasi mai entrare nel merito.

Sta volta "i danni" sono tutti concentrati a distanza di pochi giorni (quasi un record): Commissione urbanistica su Nokia, voto contrario al Parco Sud, vaccini, Consiglio Comunale...insomma, non ne azzeccano una. 

Come si fa a non dire che sono dei pasticcioni? Impossibile. 

Ma, andiamo con ordine:

A metà Febbraio si è svolta la Commissione Urbanistica, ve ne ho già parlato qui: http://andreaparma.blogspot.com/2021/02/logistica-traffico-urge-intervento-per.html?m=1
Subito, manco il tempo di collegarsi alla diretta Facebook della Commissione, il Sindaco si "vanta" di aver fatto 4 Commissioni in due anni e se non fosse che tutte le decisioni importanti sono state prese a prescindere dalla Commissione Urbanistica (ben tre cambi della Convenzione Nokia decisi prima di convocare la Commissione) ci sarebbe da ridere: se le 4 Commissioni sono state tutte come l'ultima, tanto valeva farne a meno. Dovevano presentare il Piano del Traffico in funzione dell'insediamento di "Cortilia" nel Lotto 4 della ex Area Nokia (alle spalle di Iperal) e niente, non una parola su cosa Sindaco e Giunta hanno in mente di fare per mitigare l'impatto sulla viabilità che si svilupperà con l'arrivo di Cortilia (38 baie di carico, 117 addetti, 20 autoarticolati da 18 MT, 160 VAN che entreranno e usciranno dal Paese).
Solo dopo, vanno sui giornali per prendersela con il Presidente di Commissione, come se il "tema" fosse il Presidente di Commissione e non la logistica confermata (a differenza di quanto avevano promesso ai banchetti tra Marzo e Aprile del 2019 in Campagna Elettorale) con tutto il traffico annesso e connesso. Semplicemente, una serata fantastica.

Non contenta, l'Amministrazione Comunale a nome di Cassina de Pecchi, al Parco Agricolo Sud, vota contro, insieme ad altri 11 Sindaci (tutti appartenenti a coalizioni di cui la lega fa parte) all'istituzione di 8 nuove "aree protette" interne al Parco, aree tutte lontane da Cassina de Pecchi, aree su cui al massimo Cassina poteva astenersi e invece no, la lega a livello regionale è contro l'istituzione delle aree protette (leggersi le dichiarazioni dei vari "big") e i leghisti di casa nostra seguono, per disciplina di Partito. Alle richieste di chiarimenti delle minoranze (perché il tema è anche che Cassina ha votato contro senza coinvolgere il Consiglio Comunale e probabilmente senza coinvolgere nemmeno la maggioranza) preferiscono i giornali, ma dopo, come sempre.

Sui vaccini, riescono nell'impresa di superare se stessi. Il 2 Febbraio, con grande enfasi, il Sindaco, per mezzo social, annuncia che le sedi vaccinali saranno tra le altre, anche Pioltello e Melzo. Dopo soli 10 giorni scopriamo, sempre per mezzo di un comunicato fb, che invece dalle sedi vaccinali ufficiali sparisce Pioltello. E come se non bastasse, da Venerdì scorso quasi 2000 Cassinesi sono rimasti senza Medico. 

In mezzo a tutto questo la bocciatura della Mozione per chiedere che sia salvaguardato il carattere Pubblico della Casa dea Salute, la conferma delle tariffe IRPEF e IMU al massimo consentito (anche se il disavanzo è stato quasi dimezzato in un anno) e l'ennesimo rinvio anche di un semplice "indizio" sulla destinazione degli oneri Nokia (a quando non si sa).

No, non sono "avversario" a prescindere di lega e partners. Sono loro che le provano tutte (consapevolmente?) per farsi criticare.
 
Intanto negli ambienti monta la domanda: ma quelli che dell'attuale Amministrazione hanno ricoperto incarichi in passato con il centrosinistra, che dicono? Ma quelli che si dicono di centrosinistra, cosa pensano del voto contrario alle aree protette al Parco Sud o del voto contrario alla Casa della Salute? 
E sempre questi ultimi, che avversano Regione Lombardia a traino lega-ForzaItalia, avranno il coraggio di uscire allo scoperto e dire quello che pensano?









martedì 23 febbraio 2021

#CasadellaSalutePubblica è partito il TAM TAM

Il 26 Febbraio, in occasione del Consiglio Comunale sul Bilancio, presentiamo una Mozione per chiedere che La Casa della Salute rimanga Pubblica.

L'Amministrazione Comunale, come sapete, non la pensa così e intende ospitarvi attività a carattere privato.

La Casa della Salute è stata ideata dalla precedente Amministrazione Comunale come luogo di valore all'interno della riqualificazione della ex Area Nokia, una struttura dedicata alla tanto invocata "Medicina Territoriale" (su cui anche il neo Premier Mario Draghi ha posto particolare attenzione), un luogo in cui in visione, potrebbe trovare sede la Guardia Medica e la Medicina Specialistica.
Oggi, più che mai, è fondamentale salvaguardare il carattere "Pubblico" della Casa della Salute: ci apprestiamo ad entrare nella fase vaccinale più complicata, quella di "massa", che interesserà l'intera popolazione e che contrariamente a quanto dichiarato solo a inizio Febbraio dal Sindaco, che indicava come sede vaccinale anche Pioltello, purtroppo, si svolgerà tra Melzo, Trezzo e San Donato.
Un Presidio Sanitario per tutti e di tutti sul territorio vale di più di qualche Servizio privato a "prezzi convenzionati".
Chiediamo ai Cassinesi di sostenere anche tra l'opinione pubblica questa "battaglia" perché sulla Salute dei Cittadini non può esserci speculazione, lo abbiamo vissuto in questo anno tragico e lo viviamo tutt'ora.
Con questo POST lanciamo l'hashtag #CasadellasalutePubblica e chiediamo a tutti gli Amici di farlo proprio e di diffonderlo sui Social prima del Consiglio Comunale.

domenica 14 febbraio 2021

Mai più fascismo e nazismo, si firma anche a Cassina de Pecchi

Il 19 ottobre 2020 il Comitato Promotore, presieduto dal Sindaco di Stazzema Maurizio Verona, ha depositato in Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare finalizzata a disciplinare pene e sanzioni verso coloro che attuano propaganda fascista e nazista con ogni mezzo, in particolare tramite social network e con la vendita di gadget.

Servono 50 mila firme per portare la legge in Parlamento: firma anche tu nel tuo comune di residenza!

C'è tempo fino al 31 marzo 2021 per firmare.

Trovi le informazioni sul sito www.anagrafeantifascista.it

SI FIRMA TUTTI I GIORNI al Pian Terreno del Comune di Cassina de Pecchi in Piazza De Gasperi 1 con un Documento di Identità valido nei seguenti orari:

Lunedi e Mercoledì dalle 8:45 alle 12:15 e dalle 16:30 alle 18:00

Martedì, Giovedì e Venerdì dalle 8:45 alle 12:15


Questo il testo della proposta

LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE CONTRO LA PROPAGANDA FASCISTA E NAZISTA
Annuncio di una proposta di legge di iniziativa popolare. (20A05730) pubblicato su
(GU n.260 del 20-10-2020)

Art. 1.
1. Nel capo II del titolo I del libro secondo del codice penale, dopo l’articolo 293 è aggiunto il seguente:
«Art. 293-bis. – (Propaganda del regime fascista e nazifascista). – Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque propaganda i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco, ovvero dei relativi metodi eversivi del sistema democratico, anche attraverso la produzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni raffiguranti persone, immagini o simboli a essi chiaramente riferiti, ovvero ne fa comunque propaganda richiamandone pubblicamente la simbologia o la gestualità è punito con la reclusione da sei mesi a due anni.
La pena di cui al primo comma è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici».
2. All’articolo 5, primo comma, della legge 20 giugno 1952, n. 645, le parole:
«sino a» sono sostituite dalle seguenti: «da sei mesi a».


Art. 2
1. Al Decreto Legge 26 aprile 1993, n. 122, convertito in Legge 25 giugno 1993, n. 205, recante “Misure urgenti in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa” all'art. 2 dopo il comma 1 aggiungere il seguente:
"1-bis. Qualora in pubbliche riunioni di cui al comma 1, l’esposizione riguardi emblemi o simboli riconducibili al partito fascista o al partito nazionalsocialista tedesco, la pena di cui all’art. 2 comma1, è aumentata del doppio

Logistica = Traffico, urge intervento per mitigare l'impatto sulla viabilità

Non che c'è da stupirsi, perché lo avevamo capito fin dall'inizio che per alcuni stare in opposizione vuol dire aizzare le folle e stare in maggioranza vuol dire accettare tutto, anche e soprattutto quel per cui hai cercato di aizzare le folle.

Ma la maggioranza cassinese (ieri opposizione) è incredibilmente incoerente. Più di quanto immaginassi. Contro ogni più pessima previsione. 

Certo, me lo aspettavo fin dal Giugno del 2019 e fin da subito ne ho avuto conferma. Ma l'incoerenza per definizione, che smaschera la pochezza della minoranza di ieri, è andata in onda in settimana, durante la Commissione Urbanistica su Nokia (sta volta trasmessa via facebook). In sostanza la logistica (e quindi il traffico in più che subirà il nostro Comune) è confermata, nonostante i tentativi alquanto scarni e le messe in scena via social e sui giornali per dimostrare il contrario da parte di lega e partners. 

L'arrivo di Cortilia nel Lotto 4 della ex Area Nokia, porterà più traffico, non si scopre l'acqua calda. E l'aver ripetuto 14 volte in due ore (le ho contate) la bugia che "il progetto della vecchia amministrazione" era peggio, non salva l'attuale Giunta da una totale sconfessione alla loro principale battaglia in Campagna Elettorale (su cui hanno chiesto e ottenuto i voti). 

Logistica era prima, logistica è adesso (con il rischio tra l'altro, che anche l'ultima porzione al momento non assegnata del Lotto 4, venga destinata ancora a logistica). Tralascio la balla del secolo secondo cui "il progetto è dell'amministrazione" perché non era così ieri e non è così nemmeno oggi, piuttosto vado al sodo. 

Secondo lo studio sul traffico redatto e presentato in Commissione, sulla base dei dati forniti dall'operatore riferiti ad altri insediamenti simili in Italia e in Europa, la futura realtà di tipo "industriale distributivo ultimo miglio" prevede a Cassina de Pecchi:

- 38 baie di carico tradizionali per mezzi pesanti e VAN;

- 117 addetti suddivisi su tre turni (50 addetti turno 6.00/14.00, 50 addetti turno 14.00/22.00, 22 addetti turno 22.00/6.00 più 14 addetti dalle 9.00 alle 18.00 per gli uffici);

- 20 mezzi pesanti (autoarticolati) in ingresso e in uscita tutti concentrati nella fascia oraria 17.00/23.00;

- 160 mezzi VAN distribuiti nell'arco della giornata, nelle specifico 80 mezzi in uscita nella fascia oraria 6.00/12.00 e 80 mezzi in ingresso nella fascia oraria 17.00/24.00;

Ora, non ci vuole un tecnico per capire che questi dati disegnano uno scenario preoccupante per la congestione veicolare sul nostro territorio. Non ci vuole un tecnico per capire che il traffico sulle nostre arterie stradali incrementerà considerevolmente con 180 mezzi di distribuzione (e i 117 degli addetti) che fino a ieri non c'erano. Non ci vuole certo un tecnico per capire che la promessa di fermare la logistica (e tutto ciò che ne consegue, anche in positivo, non solo e non per forza in negativo) è stata penosamente mancata. 

Ogni ulteriore considerazione la lascio a voi che leggete, aggiungo solo che messe da parte le supercazzole elettorali (da tutte le parti) se questo è quel che ci aspetta, gli amministratori farebbero un buon servizio se si mettessero a testa bassa per studiare tutte le misure utili a scongiurare il peggio per le nostre strade e quindi per gli abitanti. 

Tema, quello per "mitigare" l'impatto di Cortilia sulla viabilità, che è stato il grande assente della discussione in Commissione. 

giovedì 21 gennaio 2021

Dopo un anno e mezzo, che succede in maggioranza?

Se c'è un elemento che si ripete pari pari ad ogni ogni maggioranza è la sostanziale "tranquillità" tra partner nel primo anno di Amministrazione. È stato sempre così in passato è così anche oggi. "L'anomala alleanza" frutto dell'originalità della politica cassinese, quella cioè che ha messo insieme la Lega e tutto (quasi tutto) il suo contrario, in diciannove mesi, parrebbe essere riuscita a "tenere botta", parrebbe non mostrare frizioni o debolezze interne, nonostante i momenti di "debolezza" fuori si siano ripetuti e si ripetono tutt'ora, frutto tutti di mancanze e lacune amministrative evidentissime.

Oggi sul blog facciamo un po di "Politica". Oggi dedico un articoletto a una questione si, vero, da "addetti ai lavori" ma che fa sempre bene, per provare a capire, insieme a voi, dove siamo e soprattutto dove stiamo andando. 

È normale, dicevo, che una maggioranza uscita vincitrice dalle urne, non corra problemi nel primo anno e mezzo. È normale, ma a Cassina de Pecchi, non era scontato: anime diverse, molto diverse, stanno nella "coalizione" che governa. Anime diverse, alcune radicate con una storia alle spalle, alcune addirittura uscite dal cappello di qualche "guru" della destra locale appositamente a poche settimane dal voto, che però, nonostante l'anomala alleanza, parrebbe fino ad oggi, riuscire a tirare a campare. 

Parrebbe. E solo fino ad oggi. Già. 

È un giornale locale, un noto giornale locale, a gettare la prima "ombra" sulla serenità che si respira (si respirava?) dalle parte di Piazza De Gasperi. Una domanda bruciapelo durante una intervista, un fulmine a ciel sereno, "annuncia" che "recentemente è girata voce che Luigi Ferrarini (Capogruppo di Maggioranza) starebbe per dimettersi da Consigliere Comunale". 

Non posso sapere quali siano le fonti del Giornale, non so a cosa si riferisca e perché questa eventualità sia finita sulla stampa, prima che nel dibattito pubblico. Quel che sento, avendo ancora la voglia testarda di discutere e confrontarmi con i Cittadini, è che sotto la presunta serenità amministrativa, quella che avrebbe avvolto la Giunta e la maggioranza in questi mesi, è covato e non da adesso, una insofferenza, dovuta a un sostanziale immobilismo su quasi tutto. 
Gli attuali Amministratori avevano promesso di impegnarsi fin dal Giugno del 2019 su tanti fronti: le cose sono andate molto diversamente, non lo racconto solo io in questo spazio è sotto gli occhi di tutti i cassinesi che mediamente il Paese lo vivono. 

La Giunta è stata ferma, per troppo tempo su troppo e quando si è mossa lo ha fatto in modo del tutto discutibile: da Nokia, passando per l'ingresso in ATES, fino ad arrivare alle opportunità sprecate in lockdown.

Non ho risparmiato critiche agli attuali Amministratori, non lo faccio certo adesso ma conosco Ferrarini, lo conosco come una persona pratica, poco incline al dibattito sterile e alla zuffa. Lo conosco e ho ascoltato attentamente i suoi interventi da capogruppo, che in più di una occasione sono stati "generosi" nei confronti dei temi avanzati dalle minoranze. Segno che quei temi, se non tutti naturalmente, ma almeno alcuni, per chi conosce il Paese, non meritavano risposte scomposte e spesso infarcite da arroganza strabordante, come invece alcuni che stanno seduti di fianco a Ferrarini fanno, soprattutto sui social, con quella tipica spocchia da primo della classe. 

Conosco Ferrarini, non credo che uscirà dal Consiglio Comunale. Probabilmente la voce, se di voce si tratta e non di pura immaginazione diciamo così "giornalistica", è segno di malessere di chi, lo "testiamo" tutti i gironi, in questa coalizione anomala ci ha creduto. E adesso si trova a fare i conti con gli obiettivi mancati (quasi tutti) dalla Giunta e dalla maggioranza. 

"L'innamoramento" quello che fa passare tutto, tra i Cittadini e gli Amministratori è finito già da un pezzo. Ora servirebbero risposte che latitano: più d'uno, lo dice anche pubblicamente. Che serpeggi nella coalizione e tra i sostenitori della coalizione qualche divisione, anche di prospettiva (soprattutto perché questa amministrazione da l'idea di non avere prospettive per il Paese) è del tutto verosimile, che ci sia anche rabbia per dove si poteva e non si è fatto (su tutti i Lavori Pubblici, mai come adesso totalmente al palo, l'ho detto, la spina nel fianco della Giunta) è più che verosimile. Che tra gli ambienti della minoranza sta volta, si sia ipotizzato di possibili "rimpasti" o di "cambi in corsa" non è un mistero. Che il Movimento Civico sia una forza che applica la rotazione dei Consiglieri a turno è un dato di fatto. Come si inserisca (e se si inserisce) la "notizia" data in pasto ai lettori in tutte queste mie analisi-quasi-certezze non lo so, posso però ipotizzare. La notizia (vedremo se nei prossimi giorni sarà ancora una notizia, se sarà smentita, se si perderà via o se invece ha qualche fondamento) intanto è stata messa lì e sono abbastanza certo che se ne discuterà ancora. 

Staremo a vedere, lo faremo molto serenamente, come sempre. Porteremo avanti le nostre battaglie, da opposizione, che rimangono immutate. Oggi, forse, con una certezza in più: se si è aperto un dibattito interno (o forse semplicemente il dibattito interno è solo venuto alla luce) ben venga, ne guadagna il Paese che merita di più di quanto visto da lega&partners fin qui.

lunedì 18 gennaio 2021

Due ringraziamenti doverosi

 

Il Post di oggi è dedicato a un duplice ringraziamento 


Il primo, alle tantissime (davvero, non è solo un modo di dire) Amiche e ai tantissimi Amici, che ieri, di Domenica, primo giorno di Zona Rossa, hanno caricato le proprie auto di ciò che potevano e hanno raggiunto la Coop La Speranza per dare un pò di Speranza a chi non la ha.

Abbiamo celebrato ieri mattina l'iniziativa "Diamoci una Mano" alla sua seconda edizione, per raccogliere generi di prima necessità per gli indigenti. Siete stati tantissimi e abbiamo raccolto più di quel che avevamo immaginato solo il giorno prima. Per un disguido burocratico con la Polizia Locale di Cassina abbiamo dovuto rimandare la consegna delle decine di pacchi e sacchi raccolti ieri, che prontamente consegneremo questa settimana ad Associazioni quali City Angels, Progetto Arca, Mai Solo, Comunità Ebraica di Milano, Casa Comune. 

Vi tengo aggiornati.


Il secondo ringraziamento invece lo faccio ad una amica che mi ha chiesto informazioni sulla raccolta firme a Cassina de Pecchi a favore di una proposta di legge CONTRO LA PROPAGANDA E LA DIFFUSIONE DI MESSAGGI INNEGGIANTI A FASCISMO E NAZISMO E LA VENDITA E PRODUZIONE DI OGGETTI CON SIMBOLI FASCISTI E NAZISTI partita da Sant'Anna di Stazzema, promotori anche "dell'Anagrafe Antifascista", una Comunità virtuale di valori, aperta a tutti coloro che si riconoscono in una serie di principi enunciati sulla "Carta di Stazzema", un impegno chiaro verso la Democrazia.

Come sapete e come sa anche l'amica, anche se in Comune non ci sono più, ci siamo attivati. A fronte di nessuna informazione fornita dalle parti di Piazza De Gasperi (se non appunto che i moduli non erano disponibili) abbiamo chiesto al Comitato promotore di inviare nuovamente la documentazione, per permettere anche ai Cassinesi che lo vorranno, di firmare. Prontamente, i moduli sono stati inviati e siamo in attesa di avere informazioni sulle modalità di firma presso la Casa comunale. 

I nostri Amministratori, appena se ne accorgono (diamogli il tempo) correranno a raccontarvi che in Comune si raccolgono le firme contro "la produzione e la diffusione di messaggi e oggettistica che richiama il fascismo e il nazismo", alla pari di quando non aspettano nemmeno un secondo per farsi immortalare dai flash degli obiettivi ad ogni evento che li possa mettere in bella luce. Forse non faranno i salti mortali, ma lo faranno: i moduli sono stati inviati (nuovamente) al nostro Comune il 12 Gennaio 2021 (siamo al 18 Gennaio, qui non c'è da guadagnarsi qualche titolo di giornale, ma prima o poi il Post esce, tranquilli). 

Noi aspettiamo sereni, augurandoci che il primo firmatario, sia proprio il nostro Sindaco.

In attesa del "Post Istituzionale" per sapere come e quando potremmo recarci in Comune per firmare, vi invito a prendere visione e a iscrivervi all'Anagrafe Antifascista, tramite la semplice compilazione di un modulo che trovate a questo link:

Intanto, Buona Settimana!

venerdì 8 gennaio 2021

Anno nuovo, questioni vecchie. Anzi, stravecchie.

Vi parlo, oggi, di "Giornale Comunale": probabilmente, a pochi interessa questo argomento. Tra crisi, paure e incertezze, ancora vive purtroppo in questo inizio di 2021, certo, venirvi parlare del "giornale comunale fantasma" ed essere letti fino in fondo, parrebbe impresa assai ardua. 

Ma dovete sapere che le 20 pagine di "periodico" che non tutti i cassinesi hanno ricevuto le pagate voi, naturalmente. Le pagate voi, le paghiamo noi tutti, ma solo alcuni lo stanno ricevendo perché ho notizia che molte zone del Paese il giornale comunale, non lo hanno visto nemmeno per scherzo, giornale pensato per Natale, ma non ancora arrivato a molti all'8 di Gennaio.

Altri Comuni (vedi Cologno Monzese) congelano gli affitti alla case comunali, altri ancora investono nelle strutture per far fronte alla crisi, noi di contro, pensiamo alla campagna elettorale, con 3 anni e mezzo d'anticipo, pubblicando ancora una volta un Giornale-Fantasma-Vetrina per la Giunta, privo di contenuti veri, ma ricco, ricchissimo di promesse e impegni per il futuro prossimo, come se appunto, non avessimo una Amministrazione nel pieno delle sue funzioni.  

Tacere su una cosa così, che pagate voi contribuenti con le vostre tasse, sarebbe scorretto. Per me, almeno, che con questo blog cerco di informarvi su quel che avviene a casa nostra. Ebbene, nonostante un esperto di comunicazione (anche questo pagato da voi contribuenti), nonostante l'attuale Amministrazione abbia puntato tutto o quasi sulla "comunicazione ad effetto", in ben 20 pagine di informatore, non c'è una informazione che valga questo nome. Lo sforzo "sovra umano" comunicativo di lega e alleati, sfociato in ben 3 miseri numeri in due anni, ancora una volta, serve non ai Cittadini per essere informati sulle attività amministrative (anche perchè ancora non è arrivato a tutti e ad altri è arrivato, ma dopo Natele), ma agli Amministratori come bella vetrina di propaganda, che a Cassina de Pecchi, ha sempre i motori al caldo. 

Un giornale più utile "all'apparato" che al cittadino-medio, che da un informatore comunale vorrebbe sapere le 4 cose su cui la sua Amministrazione si sta prodigando. 

Qui invece, siamo in alto mare. A meno che consideriamo le luci di Natale e lo Studio medico a Sant'Agata, una notizia degna di essere riportata su una pubblicazione a mò di "risultato" raggiunto.

Insieme a 2000 brouchure per il MAIO e 2000 brouchure per la Biblioteca (entrambi, ancora chiusi) il "giornale" in questione ci è costato ben 3955,80 € come da Determina 907 del 31/12/2020. Non briciole, anzi una somma sostanziosa. E molti cittadini non lo hanno ancora ricevuto, come non è nemmeno pubblicato in formato elettronico sul sito Web.

Nel frattempo però, i problemi sono quelli di sempre: ieri, al rientro a Scuola dopo le Festività, un guasto alla caldaia in Viale Trieste ha costretto la chiusura anticipata del plesso. Bambini infreddoliti, personale idem e genitori costretti a fare i salti mortali. E l'Amministrazione Comunale, attraverso l'Assessore ai Lavori Pubblici, trova pure il tempo di puntare il dito sui ritardi nella comunicazione del guasto da parte del personale e lo fa sul giornale (quello vero stavolta, la Gazzetta della Martesana). Insomma, aumentano l'IRPEF e la colpa è di quelli di prima, su Nokia dormano e la colpa è di quelli di prima, aumentano la TARI e la colpa è del metodo di calco. Mai una volta che si prendono una responsabilità che sia una di numero. 
Come se non bastasse, apprendo proprio ora che sul nuovo marciapiedi di Via Trento si sono dimenticati di fare lo scivolo all'altezza dell'attraversamento pedonale. Di chi sarà la colpa sta volta? 
E questi fatti, ovviamente, sul giornale-fantasma-vetrina, non ve li dicono. 

Insomma, Anno nuovo, ma le questioni a Cassina de Pecchi sono sempre quelle.




Vi propongo le slide realizzate da "Progetto Cassina Domani" sul bilancio dopo 1 anno e mezzo di Amministrazione Balconi: più fatti, meno chiaccchere!