domenica 14 giugno 2015

Assemblea sul "Pesciolino Rosso", questa si che è Democrazia

Di tutto e di più è stato detto e scritto sul Pesciolino Rosso da parte di politici, giornali, commentatori, cittadini. Del resto il rinnovo del bando, per affidare il Servizio, ha suscitato un interesse diffuso tra i fruitori del Nido Comunale e la politica locale che, giustamente, non ha perso occasione per schierarsi a favore o a sfavore della decisione che indubbiamente riguarda un argomento di interesse generale a Cassina de Pecchi. 
Chi ha partecipato all'Assemblea Pubblica organizzata dall'Amministrazione Comunale lo scorso 10 Giugno ha potuto ascoltare pro e contro di un atto di cui ormai sappiamo tutto, superfluo ripeterci. 
E, la decisione di aprirsi alla cittadinanza, facendo intervenire non solo la politica ma soprattutto i tecnici comunali, è stata la carta vincente di quello che possiamo definire un bel momento di partecipazione. Ascoltare dubbi e critiche da parte dei cittadini-utenti del Servizio e le puntuali risposte degli Amministratori e dei Responsabili della gestione del Nido è stato più utile di 1000 post su facebook, che spesso confondono o rendono incomprensibile il tema trattato. Scegliere di portare in una discussione aperta l'affidamento del Servizio in un luogo pubblico come l'Aula Consiliare è stato poi il vero e concreto atto che una Amministrazione Comunale cosciente e che ha fatto della Trasparenza la sua parola d'ordine, poteva e doveva fare. C'è chi, tra i genitori, ha lamentato la scarsa comunicazione, chi la non condivisione preventiva con il Comitato di gestione, altri invece hanno manifestato la preoccupazione per la "privatizzazione" del Servizio. Tutte paure e sollecitazioni che sono state ascoltate, sono state accolte e di cui faremo tesoro. Ma, la cosa bella e innovativa, è l'apertura verso il confronto. Senza timori di scontentare qualcuno o di essere accusati da altri. Questa è Democrazia e lo è ancor di più, quando certe scelte riguardano direttamente la vita di tutti noi. Mercoledi scorso abbiamo scritto, tutti insieme, cittadini e Amministrazione, una bella pagina di "storia" politica di questa città. Non cè miglior cosa che sapersi rimettere in discussione, sopratutto quando si svolge un ruolo pubblico di spessore. 

giovedì 11 giugno 2015

Diritti negati, la politica al fianco dei Sindaci in presidio alla Metro di Cassina

Domani, Venerdi 12 Giungo, dalle ore 7.30, i Sindaci della Martesana si ritroveranno alla stazione MM2 di Cassina de Pecchi per un presidio dimostrativo al fine di chiedere e ottenere l'abbattimento delle barriere architettoniche presso le fermate della Metropolitana dell'est Milano.
L'iniziativa, condivisa e sostenuta dal Partito Democratico di Cassina de Pecchi, è l'ultima di una serie di appuntamenti simili svolti nei giorni scorsi in altre stazioni di altri Comuni a noi vicini: Vimodrone, Bussero, Cernusco sul Naviglio, Gorgonzola, Gessate nelle cui stazioni, tra il 5 Giungo e il 12 Giungo, i Sindaci supportati dalle Associazioni, le forze politiche, quelle sindacali e singoli cittadini, hanno organizzato momenti informativi, di protesta e di proposta.
Che cosa chiedono i Sindaci? Una cosa molte semplice: la riqualificazione delle stazioni da Vimodrone e Gessate, con particolare riferimento all'abbattimento delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza degli stabili. Una richiesta di civiltà e di modernità, rivolta al Comune di Milano, proprietario delle strutture, ATM, Città Metropolitana. Una richiesta non di oggi, ma che arriva da lontano e che però, fino ad oggi, è rimasta inevasa. Abbattere le barriere architettoniche, permettere cioè a tutti, ai meno fortunati, di accedere facilmente a un servizio pubblico e mettere in sicurezza le stazioni è un obiettivo possibile, raggiungibile anche perché gli stessi Sindaci e le Amministrazioni Comunali dei sei Comuni, si sono resi disponibili a compartecipare alle spese per la realizzazione degli interventi.
Il Partito Democratico chiede una massiccia partecipazione al presidio di tutti i cassinesi, saremo presente Venerdi mattina con i nostri esponenti e i nostri militanti insieme ai Sindaci per sostenere la campagna itinerante dei Comuni della Martesana.

Ci auguriamo che questa iniziativa, insieme all'approvazione di una mozione congiunta con gli altri Comuni votata lo scorso Dicembre in modo unanime dal Consiglio Comunale di Cassina, possa fare breccia e permettere l'avvio di un confronto concreto con gli Enti interessati. I più deboli hanno gli stessi diritti degli altri cittadini, Venerdi saremo in Metropolitana a ricordarlo.

sabato 6 giugno 2015

Più Trasparenza, il Consiglio Comunale di Cassina dice si.


"Quel che è giusto e' giusto, tutto il resto non conta".
Probabilmente è questo lo spirito con cui anche le opposizioni, Venerdi scorso in Consiglio Comunale, hanno firmato e votato con la maggioranza l'Ordine del Giorno per impegnare la Giunta ad aderire alla Campagna "Riparte il Futuro" che rafforza le norme in vigore in materia di Trasparenza negli atti amministrativi (Decreto Legislativo 33/2013).
Un'adesione bipartisan, per la prima volta a Cassina maggioranza e opposizione firmano un atto preparato da "una parte" su cui il gruppo di maggioranza "Cassina Domani" si è spesa da tempo, fin dalla campagna elettorale. Una priorità per il centrosinistra, la cui approvazione arriva non a caso, ma in un momento preciso: a un anno dal nostro insediamento e a ridosso dell'approvazione in via definitiva da parte del Parlamento della nuova legge sulla corruzione.
Approvato l'Odg, i passaggi istituzionali per arrivare all'approvazione definitiva della Campagna anticorruzione sono due. La Giunta, su mandato del Consiglio Comunale, dovrà adottare, nel breve periodo, la Delibera "Trasparenza a Costo Zero" (che trovate a questo link: http://archivio.riparteilfuturo.it/elezioni-2014/delibera-trasparenza-a-costo-zero/:) e poi si tornerà in Consiglio per la discussione finale. 
Ma quali sono gli impegni che l'Ente e i singoli rappresentanti del Popolo dovranno assumere a seguito di questo voto? Innanzitutto una maggiore fruibilità dei Curriculum Vitae dei Consiglieri, compresi i compensi, il reddito patrimoniale, gli eventuali conflitti di interesse, le eventuali pendenze giudiziarie attraverso il Sito del Comune, l'utilizzo dei media locali o l'affissione nei luoghi pubblici; la pubblicazione in formato open del Bilancio in forma semplice e comprensibile a tutti; la pubblicazione delle società partecipate e dei relativi rapporti dettagliati con il Comune; l'adozione di un codice etico stringente denominato "Carta di Avviso Pubblico" che prevede, tra le altre cose, l'impossibilità di ricevere regali superiori ai 100 euro e la negazione del cumulo di cariche (trovate il testo integrale della Carta di Avviso Pubblico a questo link: http://www.avvisopubblico.it/home/progetti/progetti-in-corso/carta-di-avviso-pubblico/); l'istituzione di una "Tavola sulla Legalità" formata da Amministratori e Società Civile che si incontri periodicamente per rendicontare alla cittadinanza sullo stato delle azioni anti corruzione adottate dal Comune e infine il dettaglio dei beni eventualmente confiscati. Questi in esteema sintesi i punti contenuti in Delibera.
Cassina de Pecchi dunque è il settantunesimo Comune italiano che aderisce alla Campagna promossa dalle Associazioni "Libera contro la Mafia" e " Gruppo Abele". Non appena la Delibera sarà pronta avremo cura di produrre dei manifesti istituzionali da esporre sulle bacheche del paese ed entreremo nel circuito dei Comuni aderenti ad Avviso Pubblico. 
Naturalmente non possiamo che ritenerci soddisfatti, lo sono soprattutto personalmente, essendo stato il promotore del progetto e primo firmatario dell'Ordine del Giorno. Siamo altresì consapevoli che il percorso è solo all'inizio e molto c'è ancora da fare. La legalità non si può solo "pretendere" per legge, la legalità è soprattutto cultura, un processo lungo e laborioso. Alla politica il compito di vigilare e creare le condizioni affinché anche un Comune piccolo come Cassina continui ad essere immune da certi fenomeni criminosi.

domenica 10 maggio 2015

Dalla parte dei più deboli: pubblicato un Bando per contrastare la crisi

A partire da Domenica 10 Maggio, sono aperte le iscrizioni per l'individuazione di una graduatoria di lavoratori idonei a svolgere mansioni per conto del Comune.
Con la pubblicazione del Bando sul “Lavoro Accessorio occasionale retribuito” a favore dei disoccupati, di cui vi ho parlato in questo recente articolo (http://andreaparma.blogspot.it/2015/04/lavoro-accessorio-comunale-un-aiuto.html?m=1) l'Amministrazione Comunale di Cassina de Pecchi raggiunge un obiettivo strategico che concretamente si prefigge di contrastare le difficoltà quotidiane quali la disoccupazione, il disagio sociale e l’indigenza.
Il Bando e tutta la relativa modulistica sono reperibili al seguente link: http://www.cassinadepecchi.gov.it/vedi/comunicazioni.aspx?id=2383.

Al Bando possono accedere tutti i cittadini italiani o Stato UE o extracomunitari con regolare permesso di soggiorno residenti a Cassina de Pecchi che si trovano nelle seguenti condizioni: non svolgono attività lavorativa e che facciano parte di un nucleo familiare i cui componenti non siano occupati stabilmente, abbiano la maggiore età e non siano titolari di pensione di anzianità o vecchiaia.
Le attività da svolgere sono delle più variegate. Piccole manutenzioni in stabili e beni immobili di proprietà comunale; attività di riordino e pulizia; manutenzione di aree verdi; assistenza agli anziani e alle persone disabili; attività di supporto ai servizi educativi per minori; attività di portierato e custodia durante manifestazioni ed eventi; attività di supporto al servizio di vigilanza durante gli eventi.
Il trattamento economico avviene per mezzo dei “Buoni lavoro” nominali detti anche “Voucher”, pari a un importo di 10 euro, per ogni ora lavorata.

Per partecipare alla selezione è necessario compilare l’apposito modulo (scaricabile al link soprariportato oppure richiedendolo all’Ufficio delle Politiche Sociali del Comune di Cassina de Pecchi) e riconsegnarlo all’Ufficio Protocollo a partire da oggi Lunedi 11 Maggio 2015. Le graduatorie verranno stilate mensilmente. La selezione del personale sarà in capo a una apposita “Commissione” nominata dal Responsabile dell’Area 2 del Comune di Cassina de Pecchi: coloro che hanno i requisiti richiesti e saranno valutati idonei al tipo di mansioni soprariportate saranno chiamati per un colloquio di verifica attitudinale. La Commissione, a seguito dei colloqui, stilerà una graduatoria dando la precedenza ai soggetti con Reddito ISEE più basso; a parità di condizioni sarà data la precedenza al soggetto con più minori a carico; a parità di condizioni precedenti sarà data precedenza al soggetto da più tempo residente a Cassina de Pecchi.

Un'altra notizia positiva. Prosegue infatti la nostra politica di attenzione verso le fasce più deboli della città, mettendo in pratica ciò che ci siamo sempre detti: stare dalla parte di Cassina e dei cassinesi. Un piccolo ma significativo atto dell'Amministrazione Comunale in linea con il programma amministrativo volto a tutelare le vulnerabilità, purtroppo in costante aumento.

 

 

 

 
 

 

sabato 9 maggio 2015

Fragolosa, la prima Sagra delle Fragole inaugura a Cassina de Pecchi

 
Quante volte abbiamo sentito ripetere la triste frase ”Cassina de Pecchi è una città dormitorio”? Quante volte, sotto sotto, inconsciamente magari, lo abbiamo pensato anche noi? Troppe, forse. Cassina, del resto, è una città che offre poco, per diverse categorie, su tutti giovani e famiglie, costrette, entrambe le categorie, a spostarsi dal nostro comune per trovare un’attrattiva valida, alla portata delle proprie esigenze. Dopo undici mesi di Amministrazione è arrivato il momento di provare a dare una svolta a questo che sembra essere diventato ormai un desolante “dato di fatto”.
 
Domenica 17 Maggio, dalle ore 9,30, l’iniziativa e la collaborazione tra più soggetti, a partire dall’Amministrazione Comunale, I Commercianti di Cassina e Straberry (l’impresa cassinesa più grande di Regione Lombardia che coltiva frutti di Bosco – www.straberry.it), ha dato il via all’originale idea di una Festa che ha per oggetto la fragola e tutte le sue “applicazioni” alimentari. Sull’esempio di quanto fanno altri Comuni, che valorizzano i prodotti o le peculiarità locali attraverso feste e sagre, anche Cassina de Pecchi avrà, per la prima volta, una Sagra dedicata a un prodotto che non è tipico locale, ma che vede in Straberry una realtà imprenditoriale importante e di ampio richiamo. “Fragolosa, la prima Sagra delle Fragole” terrà banco per tutta la giornata nell’area central del paese. Una festa organizzata dall’Assessorato al Commercio che vedrà l’attiva partecipazione e collaborazione dei commercianti cassinesi, del “Lions Club Cassina”, della Croce Bianca e di Straberry, appunto.
Per tutto il giorno in piazza oltre al Mercato di Coldiretti e i negozianti cassinesi che per l’occasione terranno aperti negozi e attività, ci saranno momenti aggregativi e di interesse collettivo come il battesimo della sella e la fattoria didattica. Ma no solo, spazio anche per I più piccoli, con I laboratory di cake design e gli immancabili gonfiabili. Il weekend della festa delle fragole inizierà con un momento importante per Cassina de' Pecchi. Il giorno prima, Sabato 16 Maggio, dopo un restauro accurato, verrà inaugurato il Torrione, una costruzione rurale che tornerà alla bellezza del passato e che vedrà al suo interno un'allestimento museale sull’"Arte dell’esilio e delle grafiche visionarie", creata del giornalista cassinese Salvatore Giannella (già direttore di Europeo, Genius e Airone).
Lanciamo questa Evento in un contesto non semplice, con tutte le premure e anche le preoccupazioni della prima di una Festa che ci auguriamo possa riuscire e ripetersi anche negli anni a venire. A una settimana dalla sua inaugurazione stiamo toccando con mano l’interesse dei cittadini e anche l’entusiasmo di tutti gli attori impegnati in prima fila in questo evento, che speriamo piaccia e soddisfi le attese. Noi ci proviamo, la risposta adesso l’aspettiamo dalla città.
 
 
 
 
 
 

 

martedì 5 maggio 2015

Anche Cassina de Pecchi in solidarietà a Milano e ai milanesi.

Domenica 3 Maggio si è svolta a Milano una imponente manifestazione in risposta ai gravi fatti vili di teppismo avvenuti Venerdi Primo Maggio quando poche decine di cosi detti "black block" hanno devastato la zona compresa tra Piazzale Cordusio e Via Carducci.
Le immagini televisive hanno mostrato al mondo quanto di peggio e in parte atteso è avvenuto. A margine della manifestazione pacifica del movimento "No Expo", che raggruppa varie sigle che si oppongono o comunque criticano l'Evento dell'esposizione mondiale milanese, gruppi estremi che si rifanno al mondo dell'antagonismo italiano ed europeo hanno colpito negozi, imbrattato muri, affrontato i manifestanti e le forze dell'ordine, discretitando i motivi della legittima protesta e rovinando non solo l'inaugurazione di un grande evento ma la stessa festa del 1 Maggio. In risposta a tale atto, la Milano democratica e civile ha saputo rispondere.
Anche Cassina de Pecchi ha partecipato a questo momento di vicinanza e di contestazione alla violenza. Dopo l'appello lanciato sui canali fb di Cassina, una trentina di residenti si sono trovati nella piazza della Metropolitana per partecipare al corteo milanese. Nessuna bandiera o stemma di partito. Solo la voglia di stare insieme per denunciare una pagina triste della storia milanese.
25000 persone in corteo per dire no allo squadrismo di triste memoria, rappresentato da quei delinquenti che hanno messo a ferro e fuoco le vie di Milano per un paio d'ore. 25000 persone in piazza per fare qualcosa di concreto in ribellione a una giornata grigia, colma di tristezza.
Nella memoria rimarrà l'immagine della Milano democratica, aperta e plurale, rappresentata da quella fiumana di persone che ha attraversato le vie centrali della città fino ad arrivare alla Darsena.
Nel giro di poche ore, grazie a un tam tam mediatico sviluppatosi soprattutto via internet, si è organizzato l'evento "Nessuno tocchi Milano" che si poneva l'obbiettivo di ripulire le strade imbrattate e manifestare in solidarietà ai milanesi e alla città tutta duramente colpita.
Un Grazie particolare al Sindaco Pisapia e all'Amministrazione Comunale del capoluogo.
Milano ha saputo reagire subito e con determinazione.

domenica 3 maggio 2015

La politica non Tweetta, la politica affronta i problemi.

Si sa, la tecnologia è indispensabile in tutto e per tutto. Lo è, ancor di più, nel momento in cui un leader politico, costretto a una degenza post incidente, è impossibilitato a presenziare fisicamente alla vita pubblica della comunità di cui fa parte. Leggo con molto piacere che Andrea Maggio, ripresosi da quanto di brutto gli è capitato, posta, scrive, twitta sfruttando al meglio i mezzi che la tecnologia gli mette a disposizione alla ricerca spasmodica delle negligenze e delle inadempienze della maggioranza e della Giunta di Cassina de Pecchi. Ben venga questo ritrovato fermento di cui sinceramente avevamo estremo bisogno. A fronte di una opposizione consiliare un po sonnolenta e incapace di imprimere una svolta significativa (i numeri del resto sono quello che sono) finalmente ritroviamo un Andrea Maggio combattivo che interviene su tutto: mercato del 1 Maggio, nuova segnaletica stradale, Asilo Nido Pesciolino Rosso, Expo...un bene per la democrazia e per il confronto, saremmo portati a pensare: se non fosse che, l'Andrea Maggio ritrovato è lo stesso Andrea Maggio di qialche mese fa, non ne azzecca una.
Lascio perdere il Mercato e la nuova segnaletica su Via Gramsci, tutto è stato detto percui non perdo tempo su questi due aspetti. Piuttosto mi colpisce la vicenda Asilo Nido "Pesciolino Rosso" dove, ancora una volta come ai tempi della "crisi acqua" (ricordate?) si tenta di creare il panico tra la gente diffondendo notizie assolutamente false.
Il Nido non verrà "privatizzato", il servizio non sarà "esternalizzato", l'eccellenza del servizio del Nido rimarrà tale. Questi sono i tre punti fermi che smontano le accuse un po da bar fatte dal Consigliere ritrovato Andrea Maggio. Il perché è già stato spiegato dall'Assessore Marangoni in un recente comunicato ai giornali (https://www.facebook.com/groups/42391936032/permalink/10152871610276033/): la promiscuità di gestione non è più possibile, a fronte di una nuova normativa. Ci sarà pertanto un Distacco Funzionale del personale verso la Cooperativa che si aggiudicherà l'appalto, ma il servizio rimarrà in capo all'Ente. Rimarrà in capo all'Ente la programmazione didattica e i rapporti con le famiglie dei bimbi, come è stato fino ad ora, garantendo cosi una continuità fondamentale di gestione a garanzia dell'eccellenza del Nido che tutti conosciamo, me per primo che ho frequentato quel posto per tre anni, con mio figlio prima e come amministratore dopo.
Stiano tranquilli pertanto i cassinesi.
L'hashtag "#pesciolinorossolibero" può tranquillamente essere messo nel cassetto e ripensato in una nuova forma: "#pesciolinorossoancoramogliore".
Del resto la nostra Amministrazione i problemi li affronta, altri, prima di noi che Maggio conosce molto bene, si giravano dall'altra parte o tuttalpiu' quando andava bene, agivano il 15 di Agosto.