Parto subito con i fatti, per come li ho vissuti io e per come sono facilmente verificabili dalla registrazione del Consiglio Comunale di Venerdì scorso (QUI e QUI i due link)
Possiamo riassumerla così: l'Amministrazione Comunale in carica arriva in Consiglio sul Rendiconto di Gestione e sulla TARI, impreparata, conoscendo solo superficialmente i numeri, senza voler (o poter, fate voi) spiegare le scelte, abbozzando risposte vaghe su tutti i punti all'ordine del giorno.
Allibiti, è dir poco.
È toccato a noi Consiglieri Comunali di minoranza entrare nel dettaglio degli argomenti, comunicando le (loro) scelte, spiegandole, perché se fosse stato per l'Assessore, nessuno a Cassina avrebbe capito di quanto la TARI è aumentata o di come hanno gestito entrate e uscite, tanto per fare un paio esempio.
Spiace per Beccaria (Assessore al Bilancio).
Tocca sempre a lui, condannato a difendere ogni volta l'indifendibile.
E lo fa in solitaria (mai che il Sindaco o qualche Consigliere di maggioranza lo aiuti, anzi sta volta, anche qualche Consigliere Comunale di maggioranza ha perso la pazienza di fronte a tanta impreparazione).
Tra tasse alzate, disservizi sempre uguali, poca gestione e attenzione per il territorio, loro (la Giunta) portano in Consiglio come se non ci fosse un domani, l'innalzamento delle tasse. Senza spiegarlo.
Senza nemmeno dirci l'entità.
Senza provare a invertire la tendenza, quella di un Comune (il nostro) che alza la tassazione, dal 2020.
Il mio ruolo (da Consigliere Comunale di minoranza) è quello di controllare che l'Assessore e il Sindaco, il loro compito lo facciano bene e negli interessi della comunità, se ne facciano una ragione (e non si agitino, ogni volta che prendo parola😀)..
I punti che abbiamo sottolineato (e contestato) in Consiglio, una breve sintesi:
1) Regolamento TARI (ovvero il Regolamento che serve per stabilire la Tariffa): nessuna novità, nonostante le criticità per famiglie e imprese, sono aumentate. Nessuna detrazione aggiuntiva a quelle "obbligatorie", nessuna iniziativa per far rientrare le "zone scoperte dal servizio pulizia strade" tra quelle coperte (si, perché nel Regolamento c'è scritto che ci sono "zone scoperte" e non fanno nulla!!), nessuna spiegazione sugli investimenti che pure citano nel documento, nessuna stima dei disservizi che molti Cassinesi "denunciano" da mesi e anni, sulla pulizia strade e sul servizio raccolta rifiuti.
Abbiamo votato CONTRO!
2) Tariffe TARI: ennesimo aumento, tra il 2,7% e il 3,3%. Ma il servizio è sempre quello, senza iniziativa politica di questa Amministrazione che non incide minimamente sulla pressione fiscale locale, ma aumenta a tutti, senza battere ciglio.
Abbiamo votato CONTRO!
3) Rendiconto di Gestione: tutte, o quasi, le mie domande, non hanno avuto risposta. Ho chiesto spiegazioni sul perché si sono spesi solo 1000 euro (o poco più) per i Cimiteri e 9.000 euro per il giornale comunale (sempre molto povero di contenuti e sempre molto pieno di propaganda). Perché si spendono 50000 euro di telefonia fissa, perchè si spendono 11.118,07 per l'Organizzazione e partecipazione a manifestazioni e convegni, perchè non si interviene su quegli 800000 euro (un salasso) di spese per gas, acqua, luce con delle economie, perchè non si interviene almeno sugli "sprechi" (ad esempio sui riscaldamenti a palla a Scuola, un fatto "denunciato" da molti genitori).
Abbiamo votato CONTRO!
(Unica nota positiva: sul rimborso mensa biologica - le Famiglie ormai ci hanno quasi perso la speranza - la ripartizione, spettante a chi ne ha usufruito, è "in dirittura d'arrivo")
A mente fredda, due giorni dopo il Consiglio, lo dico con una dose di amarezza, contrariamente a quanto si potrebbe pensare: Venerdì, in Consiglio, abbiamo superato il limite.
L'Assessore al Bilancio che non vuole entrare nel dettaglio del Bilancio, nella serata sul Bilancio (e sul dettaglio) è stato, credo, uno dei punti più bassi di questa complicata (per loro maggioranza) legislatura.
Forse l'Amministrazione Comunale più silente di sempre (silente sulle questioni importanti) sperava in una sorta di "distrazione di massa" e che la serata passasse "in cavalleria" ma vedete, a differenza di alcuni che credono che fare gli amministratori pubblici sia finire sul giornale, a me, che sono entrato in carica da due mesi, piace studiarmi le carte, possibilmente capirle e spiegarle ai Cittadini.
Devo farlo: al contrario, me ne sarei stato sulla poltrona di casa.
Pensavo (e speravo) che dopo 4 anni avessero capito che quanto meno un maggiore impegno, porta i suoi frutti. Invece nulla, siamo ancora alle basi: "l'inflazione, la crisi, il covid".
Però ci sono Comuni che con l'inflazione, la crisi e il covid sono riusciti a non aumentare la TARI e in alcuni casi a diminuirla ai loro Cittadini.
Non Cassina, no no.
Noi qui (loro) la aumentano la TARI costantemente da 4 anni (ve ne parlai QUI ) e non abbiamo nemmeno una bozza di idea su come contenere le spese (per i Cittadini), su come intervenire per aumentare la platea di chi usufruisce degli sconti, su come incidere sui costi dell'energia, del gas, delle spese per "prestazioni" esterne anche perché non sanno nemmeno cosa sono quelle prestazioni esterne (non hanno saputo rispondermi).
Un conto è avere idee diverse. Ci sta, siamo diversi (politicamente) e dibattere su questo.
Un conto è non avere idee.
E subire le scelte, senza nemmeno provare a incidere per migliorare.
Del resto, non lo dico da adesso, siamo messi male.
Ma, tra meno di un anno è finita (per fortuna).
(Allego, per una maggiore comprensione, il video riassuntivo per SLIDE preparato dal PD sul Consiglio Comunale del 28 Aprile).