Accostare le sedie vuote del Consiglio Comunale del 21 Giugno al grado di Partecipazione alla cosa Pubblica che l'Amministrazione Comunale ha saputo mettere in campo in questi 3 anni è operazione assai ardua. Chiaro che per chi ha sonnecchiato per 4 anni (il centrodestra di D'Amico&C), che organizzava convegni sui Celti, che presentava il suo Pgt (quello del tunnel sulla Padana e delle tonnellate di cemento) il 12 di Agosto, parlare oggi di Partecipazione diventa difficile se non agli occhi dei più, estremamente paradossale.
In 4 anni di centrodestra a Cassina ho visto più momenti pubblici organizzati dalla bocciofila che dall'Amministrazione Comunale di allora, che in una "quasi legislatura portata a termine" (ricordano tutti la penosa e prematura fine che fece quell'esperienza) più o meno ha adottato il metodo del "torna più tardi, sarai più fortunato ".
"La Libertà non è stare sopra un albero. La Libertà è Partecipazione" cantava Gaber ormai 40 anni fa. Cosa sconosciuta a chi oggi deride ciò che altri mettono in pratica ogni giorno con i fatti (e non con le burle).
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