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mercoledì 24 dicembre 2014

Si chiude un anno, breve bilancio della mia attività



Un augurio di un Sereno Natale e Felice Anno Nuovo a tutti i lettori di questo blog


Uno strumento, il blog, che mi ha permesso, in otto mesi circa di attività, di rimanere costantemente in contatto con i lettori e con tutti quelli interessati a quel che avviene nella nostra città, Cassina de Pecchi.

Uno strumento che ho utilizzato per comunicare l'attività politica, le iniziative pubbliche e il lavoro amministrativo, di cui sono parte e che mi ha visto impegnato dal Maggio di quest'anno.

Come da manuale, a pochi giorni dal 2015, occorre fare un bilancio dell'anno che si sta per chiudere.

Un bilancio che faccio soprattutto sul mio ruolo di Consigliere Comunale, che mi vede per la prima volta sui banchi di un Consiglio Comunale, esperienza per me impegnativa e difficile ma anche stimolante, affascinante e che mi rende orgogliosamente impegnato a rappresentare non solo quegli elettori che hanno votato "Cassina Domani", ma l'intera comunità cassinese.
Innanzitutto ricordo i miei compiti all'interno della compagine amministrativa. Sono Consigliere Comunale di maggioranza (a questo link lo Statuto del Comune di Cassina dè Pecchi: http://storage.cassinadepecchi.gov.it/vecchiosito/02/02stat.pdf); sono membro eletto della Commissione "Demanio e Patrimonio" e Presidente della "Commissione Urbanistica", carica quest'ultima ricevuta con il voto unanime e bipartisan dalla Commissione (a questo link la composizione delle Commissioni Consiliari Permanenti:http://www.cassinadepecchi.gov.it/vedi/apri.aspx?id=416). Infine, ma non per questo meno importante, collaboro in settori quali le Politiche Sociali e il Commercio.
Questi in estrema sintesi i ruoli da me ricoperti che mi hanno permesso innanzitutto, in questi primi sette mesi di attività, di capire ed entrare nei complessi processi della macchina amministrativa: nonostante la difficoltà oggettiva che è sotto gli occhi di tutti (economica, per gli scarsi se non esistenti margini di bilancio) sto cercando di portare il mio piccolo ma determinato contributo per realizzare il cambiamento promesso in campagna elettorale.
Cambiamento che stiamo applicando fin dal nostro insediamento, attraverso l'idea di Amministrazione trasparente, partecipata, condivisa che caratterizza il programma politico di "Cassina Domani": su queste premesse si basa la realizzazione, ad esempio, di due Consulte, quella del Terzo Settore e quellaCulturale (a questo link i dettagli: http://andreaparma.blogspot.it/2014/09/due-gocce-dacqua-fanno-una-goccia.html) progetto al quale ho lavorato sodo e che fin dal Novembre scorso è operativo. Ma la trasparenza e la partecipazione l'abbiamo messa in pratica anche attraverso passaggi come il Bilancio e il Piano di Governo del Territorio, aggiornando i cittadini su tutti gli step per la loro approvazione, con assemblee e pubblicazioni sui mezzi di comunicazione istituzionali. Una pratica che rimarrà costante per tutto l'arco della Legislatura, per mezzo della quale anche attraverso lo strumento della Commissione, in particolar modo quella Urbanistica di cui sono Presidente, abbiamo condiviso con i cittadini e le forze di maggioranza e di opposizione l'iter e le procedure adottate. 
La trasparenza negli atti sarà per noi il faro da seguire anche nel 2015: grazie al mio interessamento Cassina de Pecchi aderirà nei primi mesi dell'anno nuovo alla campagna "Riparte il Futuro" (a questo link i dettagli: www.riparteilfuturo.it).
Il mio impegno, come detto, si è allargato anche a una collaborazione proficua con il settore delle Politiche Sociali e del Commercio. In primo luogo attraverso la realizzazione della Consulta, che ci darà la possibilità nel 2015 di programmare progetti specifici di aiuto alle fasce più deboli e poi per la ricerca costante di strumenti anche fuori dal Comune, per rispondere alla sempre crescente domanda di una società in profonda crisi sociale.
Sul versante del Commercio locale l'obiettivo è quello di salvaguardare e promuovere il tessuto dei negozi cassinesi. A tal proposito abbiamo ristabilito un rapporto continuativo tra l'Amministrazione Comunale e i commercianti, dopo anni di silenzio, facendo rete e allargando alle zone periferiche (Sant'Agata, Colombirolo, ecc). Da questo rapporto è nata, in pochi mesi, la prima importante iniziativa di solidarietà che mette insieme l'associazionismo e il commercio (a questo link i dettagli dell'iniziativa: http://andreaparma.blogspot.it/2014/11/come-rilanciare-il-commercio-locale.html) che ci ha permesso di raccogliere ben 2500 euro a favore della Cooperativa "Progetto Filippide" a cui si sono aggiunti altri 500 euro destinati dal Partito Democratico di Cassina de Pecchi di cui sono il Portavoce.

Questi sono solo alcuni punti, i più significativi, su cui ho portato il mio contributo. 
Mi auguro di perseverare con costanza anche nel 2015 nell'impegno affidatomi dagli elettori e sempre con l'obiettivo e l'ambizione di rendere Cassina de Pecchi un paese migliore.

Rinnovo gli auguri a tutti voi e alle vostre famiglie, ricordandovi che sono sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento, segnalazione, critica.

Un abbraccio. Andrea.


lunedì 22 dicembre 2014

Nasce la "Città Metropolitana", l'Ente dei Cittadini.


Con 91 voti favorevoli, 5 contrari e 4 non partecipanti al voto, Lunedi 22/12/2014 la "Conferenza Metropolitana" (la Conferenza cioè dei Sindaci dei 134 Comuni della Provincia di Milano) convocata nella Sala Conferenze della Provincia ha approvato lo Statuto che ci porterà all'entrata in vigore della "Città Metropolitana" a partire dal 1 Gennaio 2015.
Ho partecipato a questo passaggio "storico" in rappresentanza del Comune di Cassina de Pecchi delegato dal Sindaco Massimo Mandelli, onorato di questa delega e per l'essermi espresso favorevolmente allo Statuto  in rappresentanza dei 13206 cassinesi.
Cassina de Pecchi e gli altri 133 Comuni di quella che ancora per pochi giorni sarà la Provincia di Milano ora è parte attiva e integrante della nuova realtà amministrativa.
Un passaggio fondamentale, che ci coinvolge tutti da vicino e che ci proietta verso un nuovo Ente che sostituisce la Provincia, assumendone funzioni, servizi e ampliando la sua manovra amministrativa. 
Il raggiungimento dello Statuto, votato a stragrande maggioranza, non è stato un lavoro semplice, ma di mediazione. Del resto l'obiettivo posto dal "Consiglio Metropolitano", e cioè l'approvazione dello Statuto entro fine anno, non era di facile raggiungimento, ma ci siamo riusciti. 
La "Città metropolitana" acquisisce funzioni regolate dallo Statuto che trovi al seguente link: http://www.milanocittametropolitana.org/lo-statuto/. Tra queste, in aggiunta all'acquisizione delle funzioni attribuite al momento alle Province, troviamo la pianificazione territoriale, la gestione dei servizi pubblici, la viabilità e altro.
Un tema interessante e che dovrà essere approfondito perchè non ancora normato è quello trattato dal Capitolo IV dello Statuto e cioè le costituzione di "Zone Omogenee" ovvero le aree sovra comunali interne al perimetro della "Città Metropolitana". Le zone omogenee sono stimolate per l'organizzazione in forma associata di servizi comunali e verranno incentivate economicamente dalla "Città Metropolitana" stessa: un argomento interessante, molto interessante, anche rispetto il nascente nuovo Ente in Martesana, "l'Unione dei Comuni" e che va nell'ottica di promuovere l'associazione e la condivisione di funzioni e servizi che i Comuni, singolarmente, a fatica riescono a mantenere.
I passaggi politici, anche travagliati, sono stati fatti. Ora sta al nuovo Ente e a tutti i suoi membri (i singoli Comuni) far si che la "Città Metropolitana" sia davvero un organismo dei "cittadini" e non della burocrazia. Se l'orientamento politico sarà quello di favorire davvero l'unità di intenti tra i 134 Comuni milanesi, allora saremo riusciti a gettare le basi per un nuovo percorso amministrativo che guarda innanzitutto alle necessità. Da dove cominciare? dall'unificazione, ad esempio, delle tariffe per i mezzi pubblici, come il biglietto unico per la Metropolitana, sarebbe una bella e promettente partenza. 

venerdì 19 dicembre 2014

139,75 euro

Quest'oggi ho ritirato presso gli Uffici Comunali la mia prima "busta paga" da Consigliere Comunale.
L'importo ricevuto è quello che fa da titolo a questo post, relativo a 5 sedute di Consiglio e 4 sedute di Commissione.
In realtà il lordo da me percepito comprensivo di sette mesi di attività è di 185,92 euro. Considerate le imposte IRPEF (addizionale regionale e comunale) pari a 46,17 euro, scendiamo alla cifra riportata.
Lo scrivo e lo posto qui nel mio blog innanzitutto perchè alla trasparenza ci credo davvero e poi perchè vorrei rispondere indirettamente a quanti mi fermano per strada o mi scrivono chiedendomi "Quanto prendi in Comune?".
Ecco, a domanda, risposta: 139,75 euro. Cosi, giusto per capire di cosa stiamo parlando quelle 9 sedute (5 di Consiglio e 4 di Commissione) equivalgono a una media di 4 ore di lavoro a seduta, ovvero 36 ore (senza considerare le "altre" ore, quelle cioè passate a studiarsi la documentazione in preparazione alle sedute stesse). 
E' tanto o poco lo stabiliscano i lettori, per il resto, al prossimo commento.

sabato 13 dicembre 2014

In prima fila per abbattere le barriere architettoniche, Cassina c'è.

In un clima del tutto pre natalizio si è svolto l'ultimo Consiglio Comunale dell'anno.
Ciò che rimane di questa ultima seduta è l'ennesimo esempio positivo che anche un piccolo Comune come Cassina de Pecchi può dare al panorama politico locale e non solo. Ancora una volta, sulla scia di quanto già avvenuto per quattro volte nelle sei precedenti sedute, il Consiglio Comunale ha votato all'unanimità tutto ciò che c'era da votare, segno evidente di una maturità politica che oltrepassa le differenze e gli steccati ideologici.
Questo aspetto, la trasversalità sul voto in Aula, richiederà un ragionamento più approfondito, che mi riprometto di fare in separata sede. In questo breve articolo mi preme sottolineare invece un particolare passaggio del Consiglio del 12/12, quello che più mi lascia soddisfatto: l'unanimità raggiunta sulla Mozione sulla MM2 (che trovate integralmente a questo link: http://www.progettocassinasantagata.it/documents/odg_cc_20141212-MozioneMetropolitana.pdf).
Una Mozione unitaria presentata dai Comuni di Cassina de Pecchi, Bussero, Vimodrone, Cernusco sul Naviglio, Gessate, Gorgonzola, ovvero i comuni attraversati dalla linea metropolitana "verde", che ha visto il nostro Comune essere il promotore di tale iniziativa. Cosa chiede nel pratico la Mozione? una cosa semplicissima, ovvero che entro la fine dell'anno il Comune di Milano, in qualità di proprietario degli immobili siti nelle stazioni dei Comini sopracitati,  si impegni a comunicare ai Comuni stessi tutto ciò che è in essere (progetti, programmazione, interventi) per abbattere le barriere architettoniche nelle stazioni e garantire cosi l'accessibilità all'utenza debole. Una iniziativa politica che non nasce ora, ma che viene da lontano. Una battaglia non semplice e che richiederà ancora altre e nuove azioni future. Ma il fatto, importante, che ci sia un'unità di intenti da parte di sei comuni e che il Consiglio Comunale di Cassina de Pecchi abbia votato all'unanimità su questa iniziativa è di per se un bel passo in avanti. 
L'obiettivo comune con le minororanze cè sulla carta, vedremo se alle parole seguiranno i fatti.

venerdì 12 dicembre 2014

Natale 2014, il cuore pulsante di Cassina de Pecchi

La buona Amministrazione si misura anche dal grado di attenzione che la stessa riserva alle piccole cose di tutti i giorni. Dedicare risorse, tempo e organizzazione all’abbellimento del paese per il periodo di festa natalizio è un mezzo pratico di cura della città, che va al di la dell’ordinaria amministrazione. Trasformare il Natale a Cassina de Pecchi in un momento di incontro e di gioia, attraverso i pochi strumenti che una Amministrazione Comunale può mettere in campo, è un passo importante e che, senza ombra di dubbio, migliora il Natale anonimo, spento, senza iniziative dell’anno passato. Non è cosa semplice, ma ci stiamo provando. Dobbiamo fare i conti innanzitutto con due elementi, non trascurabili: la scarsità di risorse da una parte e il nostro recente insediamento, che non ha permesso, per quest’anno, una pianificazione adeguata delle iniziative.

In mezzo a tutto questo c’è ed è forte però la volontà di dare una svolta alla vita sociale del nostro paese. Per far crollare il “mito” della città dormitorio e per inaugurare una nuova stagione fatta di scambio, cultura, rivitalizzazione dei luoghi, serve l’iniziativa che non può prescindere dalla collaborazione con la parte attiva della città. Ecco perché per il Natale 2014 abbiamo scelto di mettere insieme i commercianti e l’associazionismo, proseguendo il percorso iniziato alla Festa d’Autunno in sostegno al “Progetto Filippide”: il gran finale è previsto per il 21/12 al Casale in cui verranno consegnati i fondi raccolti da fine Ottobre ad oggi, grazie alla generosità e all’impegno dei commercianti,  all’interno di una Festa presso la “Casa Filippide”.
Prima, le iniziative spicciole, che hanno richiesto un gran lavoro e un impegno da parte di tutti.
Si è partiti il 05-12 con l’inaugurazione del “Villaggio di Natale” in Via Trieste. Fino a metà Gennaio, tutti i giorni, per i piccoli cassinesi, un Lunapark funzionante il pomeriggio durante la settimana e anche la mattina nei weekend: un trenino lillipuziano, i gonfiabili, il tiro al barattolo, la pesca dei cigni e una giostrina allieteranno la gioia delle famiglie. Tutti i Mercoledi e i Venerdi pomeriggio zucchero filato e palloncini in omaggio, offerto dall’Amministrazione.
Altra iniziativa, insieme a “Fuori La Voce”, sarà l’addobbo di 4 zone di Cassina, con i colori del Palio e l’illuminazione dell’area di Piazza De Gasperi.
Il 14/12 dalle ore 16.00 alle ore 18.00 in Via Trento adiacente il “Sito” ci sarà la prima visita di Babbo Natale con la consegna di doni ai più piccoli.
L’attività si sposta anche nelle vie centrali del paese: sarà presente, sotto le feste, tra Via Matteotti e Via Papa Giovanni una Casetta di Natale con lo zucchero filato e verrà anche a trovarci di persona Babbo Natale che omaggerà di doni e caramelle i più piccini e raccoglierà le letterine facendo respirare a tutti una serena aria di festa.
Dopo un anno di stop, le luminarie in paese: Via Papa Giovanni, Via Marconi, Via Volta, Piazza Europa e Via XXV Aprile a Sant’Agata da qualche giorno sono illuminate tutte le sere da una serie di belle cascate colorate. 
Il 17 e 18 Dicembre doppio spettacolo al “’Piccolo Teatro della Martesana” con Emisfereo Destro Teatro che porterà in scena “l’Uomo dal fiore in bocca” e “l’Imbecille” di Pirandello.
Sempre il 18/12, in Aula Consiliare, l'iniziativa con la giornalista di "Report" Sabrina Giannini, organizzata dalla Cooperativa "La Speranza".

Insomma ce n'é per tutti, con la speranza e l’augurio che, nonostante le difficoltà, possa essere un Natale il più sereno possibile. L’Amministrazione Comunale ha fatto quel che poteva, il resto ora lo metta il cuore pulsante di Cassina de Pecchi.
























giovedì 11 dicembre 2014

Il Partito Democratico incontra la Scuola di Cassina dè Pecchi


Domani, Venerdì 12/12, il Partito Democratico di Cassina de Pecchi, in concomitanza con i circoli PD della zona Martesana, organizza due presidi fuori dalle Scuole cittadine a chiusura della fase di ascolto "La Buona Scuola" sulla riforma del Governo (www.labuonascuola.it) con distribuzione di materiale informativo. 

Saremo la mattina del Venerdi dalle 8.00 alla Scuola Elementare di Piazza Unita' d'Italia e alle 13.00 alla Scuola Media di Via Sirio. 

La fase di ascolto, ideata per arricchire con i contributi di chi la scuola italiana la vive (studenti, personale, docenti) è stata organizzata nella nostra zona con tre seminari molto partecipati e che hanno prodotto proposte inserite nel documento finale portato all'attenzione dell'esecutivo.

Venerdi 12/12 con i nostri due presidi incontreremo genitori, ragazzi e docenti per confrontarci ancora sui punti della riforma. Vi aspettiamo.

domenica 7 dicembre 2014

Un impegno preciso, far ripartire la Commissione Demanio

Lunedi scorso ho partecipato, in qualità di commissario, alla seconda Commissione Consiliare “Demanio e Patrimonio”.  Per intenderci, le Commissioni Consiliari, come riportato dallo “Statuto” del Comune di Cassina de Pecchi, svolgono funzioni di “ausilio” e di controllo all’attività del Consiglio Comunale, esprimono pareri preventivi sui provvedimenti di competenza del Consiglio stesso e della Giunta. Nel particolare, la Commissione “Demanio e Patrimonio” si occupa di tutto ciò che è appunto “demanio e patrimonio comunale” ovvero tutti quei beni pubblici inalienabili (soggetti al regime del Demanio dello Stato) come, solo per fare alcuni esempi, le strade, gli immobili, i terreni.
E’ facile intuire che le Commissioni, in particolar modo quella del “Demanio e Patrimonio”,  proprio per le funzioni che gli attribuisce lo Statuto, hanno un ruolo di primissimo piano. Occuparsi dei beni del Comune, in senso lato e con una finalità di indirizzo e controllo, non è cosa di poco conto. Eppure nel passato, la Commissione di cui sono membro, è sempre stata snobbata al punto che non ha prodotto nulla di significativo durante la legislatura precedente, anche perché, purtroppo, è stata convocata raramente. Oggi abbiamo la possibilità di cambiare questo aspetto, come tra l’altro in Commissione ci siamo ripromessi. Già alla prima Commissione di Luglio, nel mio intervento, sottolineai la necessità di ridare lustro a uno strumento, la Commissione “Demanio e Patrimonio”, oggi sottovalutata, che invece può essere trasformata in un mezzo di partecipazione utile per tutta la cittadinanza .
Nel concreto, dopo due sedute di Commissione, sono stati concordati con le minoranze rappresentate in Commissione due obiettivi che la Commissione si dà da qui ai prossimi anni: una “mappatura” dei beni demaniali al fine di avere “sotto controllo” un elenco dettagliato e chiaro di tutto ciò che è proprietà diretta o indiretta del Comune e un intervento di indirizzo per la maggioranza e la Giunta. In due sedute abbiamo raccolto tutta la documentazione esistente; abbiamo individuato grazie a un lavoro di ricerca alcune situazioni poco chiare segnalate dal Consigliere di minoranza Bellinato; ci siamo presi l’impegno, da Gennaio, di partire sia con il lavoro di mappatura (per produrre sulla base dell’esistente un documento semplice e accessibile a tutti) sia con la stesura degli interventi specifici. In osservazione diverse strutture: le case ERP di Via Michelangelo; la ex Palazzina Liberty di Via Roma; la ex casa del custode di Via Radioamatori; la piattaforma ecologica e molti altri. La maggior parte dei quesiti posti dal Consigliere Bellinato hanno avuto risposta, grazie anche alla collaborazione avuta dagli uffici comunali preposti. Per il nuovo anno, come detto, ci poniamo l’obiettivo di visitare, come Commissione, gli Orti Comunali, dove sembrerebbero persistere situazioni poco chiare: da li, se riusciremo, come da preciso impegno di tutti, faremo partire un “controllo” efficiente e dettagliato su tutto il territorio comunale, rivitalizzando insieme alle opposizioni il ruolo della Commissione. 

martedì 2 dicembre 2014

Le chiacchiere e il buon senso

Del lungo Consiglio Comunale di Venerdi 28/11 rimarrà nella memoria la consapevolezza che la politica vince sempre sulle polemiche.
Maggioranza e opposizioni, per la quarta volta quest'anno, hanno votato all'unanimità tre provvedimenti, due dei quali proposti dalla maggioranza, adesione al PAES, accorpamento di Idra a Cap Holding e una Mozione unitaria sulla Commissione Mensa. 
Incredibile ma vero: la dura battaglia sulla Commissione annunciata dal gruppo "Uniti per Cassina", intrapresa nelle settimane passate sui social e tentata in aula, si è sgonfiata nel giro di un ora o poco più con il terzo voto unanime della serata su una Mozione condivisa tra tutti i gruppi. 
E' vero, si partiva da una condizione difficile, perchè tutto faceva presagire a una contesa che si sarebbe dilungata per l'intera durata del Consiglio. Invece no, è successo ciò che non ti aspetti: è prevalso il buon senso, seppur in un clima teso. 
Eppure per settimane il centrodestra aveva innalzato un polverone con recriminazioni strumentali nei confronti della Commissione Mensa, accuse che hanno portato alla produzione di cinque mozioni, tutte con gli stessi contenuti e tutte infarcite di infondatezze quali la mancanza di trasparenza e partecipazione, l'accostamento della commissione a un "centro di potere", la richiesta ridicola di incompatibilità tra ruolo di commissario e consigliere comunale.

Nonostante i toni spocchiosi e arroganti del capogruppo di minoranza Maggio, che sono stati esibiti ancora una volta per l'intero arco della serata e nonostante l'esultanza delle opposizioni che già dal giorno dopo cantavano vittoria per essere state le prime firmatarie di una Mozione congiunta, rimane il solo, vero risultato di questo quinto Consiglio Comunale: aver arginato un approccio ideologico e inquisitorio a un tema, quello della partecipazione alla vita pubblica cittadina, che deve rimanere fuori dalla contesa politica, soprattutto se questa cade nella demagogia. 
Il maldestro tentativo di accaparrarsi una improbabile protesta popolare sulla Commissione Mensa che, ricordiamolo, è e rimane un organismo di indirizzo e non decisionale, è caduto di fronte all'abilità della maggioranza, che ha saputo tramutare le 5 mozioni prive di contenuti al rimando di una Commissione Consiliare bipartisan che sviscererà ogni questione legata al Regolamento della Commissione Mensa.
E' tanto o poco lo decideranno i cittadini, a noi la certezza che le chiacchiere e le polemiche da facebook si frantumano di fronte al buon senso e alla politica, quella con la P maiuscola.