Chi vive, o vorrebbe vivere, di applausi, soprattutto se ricopre un ruolo decisionale, difficilmente è uno che riesce a mettersi in discussione.
Ma se vivi di applausi, dovresti anche produrre risultati per meritarti un applauso: non è il caso dell'Amministrazione leghista (ormai sola al comando o meglio sola allo sbando) che guai a contraddirla, potresti beccarti, in cambio, insulti (vedi alla voce "Referendum" sugli Oneri Nokia proposto dal PD e contestuale uscita sui giornali con un "nervosissimo" "proposta ridicola" da parte del Sindaco).
Ma al di là del solito modo scomposto di rapportarsi con noi (modo scomposto che mai un Sindaco dovrebbe avere) quel che è lampante, a tutti, è che la luna di miele tra Cassina e la strana-coalizione che governa il Comune dal 2019 è bella che finita da un po', nonostante i selfie, tra errori madornali, Paese sporco e abbandonato, Amministratori quasi sempre assenti quando c'è bisogno, lotte fratricide e Sindaco ormai mollato dai suoi stessi alleati, che sui giornali citano tutti, per la prossima tornata, tranne che l'attuale Primo Cittadino "dimenticato" perfino da quelli che invece l'hanno sostenuta nel 2019.
L'ultima trovata, in ordine di tempo, per tentare di uscire dal pantano (politico) in cui si è cacciata l'amministrazione (o quel che ne rimane) è il PGT che tirano fuori dal cassetto adesso, nel 2022, in estremo ritardo e che appunto, difficilmente vedrà la luce. Il PGT, su cui statene certi vi chiederanno il voto nel 2024, promettendo un "Paese Nuovo" per un secondo mandato, arriva dopo che sempre loro, hanno deciso in gran silenzio, di mettere 6 milioni di euro per il Comune e la Caserma.
Fanno due assemblee pubbliche a Giugno sul "PGT fantasma" e poi si inventano "le passeggiate" per discuterne con i Cittadini: ridicolo (questo, si).
Fanno finta di fare partecipazione quando non c'è da decidere nulla (PGT) e non hanno fatto partecipazione quando c'era da decidere insieme (6 milioni di euro).
Le "passeggiate" (una alle 17.00 di sera a Sant'Agata e una alle 10.00 del mattino di Sabato a Cassina, in totale meno di 10 cassinesi presenti) sono uno degli insuccessi più grandi dell'attuale Sindaco, abbandonato dai suoi, innanzitutto. E per sua stessa responsabilità, forse consigliata male, o forse no, ma questo è: il problema per Cassina de Pecchi, da qui al 2024, sarà pagare le conseguenze di un Sindaco "solo" (e Assessori e Consiglieri alla disperata ricerca di una propria visibilità in modalità "si salvi chi può"). Sarà un grosso limite, per loro, ma per noi tutti. Il loro immobilismo, che è cronico dal momento (2019) in cui sono entrati da vincitori in Piazza Degasperi, a cui si aggiunge ormai una quasi consapevolezza di un fallimento totale, non deve ricadere sui Cassinesi.
Noi, infatti, siamo fermi sulla richiesta/proposta di aprire una fase di discussione e approfondimento serio, le questioni interne alla strana alleanza Lega-Civiche non ci interessano. E non interessano nemmeno ai cassinesi.
Serve un dibattito vero (e non con le passeggiate) sui 6 milioni di euro e come spenderli, dove investirli, cosa fare a Cassina de Pecchi, che non può e non deve essere sempre il Comune fanalino di coda in Martesana, sullo sviluppo. Abbiamo Scuole vecchie, forse troppo vecchie; strutture pubbliche che hanno problemi, forse troppi problemi; strade e marciapiedi a pezzi; Servizi in perenne difficoltà; Sant'Agata, Colombirolo, Quartiere ex Castello completamente dimenticati; zona industriale discarica a cielo aperto, nonostante le promesse.
Cassina ha un disperato bisogno di risorse spese bene, di un Presidio Sanitario (Progetto inspiegabilmente sparito dall'orizzonte politico di questa maggioranza) e non di un nuovo Palazzo Comunale.
REFERENDUM su come spendere le risorse: uscite, anzi esca lei, il Sindaco, dall'angolo in cui si sono (e si è) cacciata.
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