Mi ero ripromesso e vi avevo promesso di non fare della facile (e puntuale, come mi contraddistingue) ironia sull'ennesimo passo falso in relazione alla vicenda "bilanci gonfiati".
Vicenda che, per come è nata e per come si sta evolvendo, sta facendo sorridere mezza Martesana.
I più, tra Sindaci, Politici, esperti di numeri ed esperti che hanno a che fare con il complesso tema "Bilancio di un Ente Pubblico", sono rimasti sbalorditi dalla leggerezza con la quale la nostra Amministrazione, senza un documento in mano, abbia dato in pasto all'opinione pubblica e alla stampa (12 Febbraio), un'accusa infamante, "che non si spiega nemmeno per lotta politica" come mi ha detto un Ex Sindaco (non di Cassina) pochi giorni fa "perché la lotta politica non la fai con accuse pesantissime che non puoi dimostrare e che si sgonfiano il giorno dopo". Ma tant'è.
Sono stato buono, come vi avevo promesso, niente ironia per qualche giorno, nonostante lo abbiamo capito subito che "bilanci gonfiati" fosse un'accusona inesistente. Talmente inesistente che la Corte dei Conti si è espressa (20/02/2020) con largo anticipo rispetto al previsto, confermando quanto noi avevamo capito fin da subito: nessun "gonfiamento", nessun "danno erariale", "nessuna inadempienza, nessuna responsabilità o danno politico di chi che sia" (ve ne ho parlato fin da subito https://andreaparma.blogspot.com/2020/02/arriva-la-verita-dopo-il-putiferio-lega.html)
Sono stato buono, niente ironia nemmeno dopo la Corte dei Conti e nemmeno quando l'Assemblea Pubblica promessa dopo la figuraccia in Commissione Bilancio (anche in questo caso, il mio commento fu immediato: https://andreaparma.blogspot.com/2020/02/per-i-cittadini-ci-vuole-rispetto.html) si è trasformata da pubblica a "tutto, tranne pubblica" ovvero in "Assemblea Pubblica ristretta con le domande da casa" - roba da fare invidia ai programmi TV blasonatissimi alla Jerry Scotti, che almeno, a differenza dell'assemblea "Lega Cassina style", fanno ridere.
Niente battute e ironia, ma piuttosto, molto serenamente, da casa, mi sono adeguato alla volontà degli elettori cassinesi (che hanno premiato una coalizione che si è riempita la bocca della parola "partecipazione" ma che alla prima occasione, han declinato poi "nelle domande da casa") e mi sono messo lì con il mio PC, con tanto di due quesiti posti via mail al Sindaco, domande semplici, molto semplici, che hanno avuto risposta, e che casualmente, sono stati letti per primi (anche se, contrariamente a quanto credevo, non ho vinto nessun viaggio per due)...ad ogni modo la serata, da me e da nessuno di noi non ostacolata, ha dato i suoi frutti.
Invito tutti a vedere il video, se ancora non lo avete visto. Se avete poco tempo, vi consiglio di andare direttamente al minuto 1.50.00 qui il link: https://www.youtube.com/watch?v=nMwoDFKEQJs&feature=youtu.be&fbclid=IwAR0BZIh1-jAi-mH29TgHUWbgiFEXqJH_RfyfSNQMuHjNQQw0FUkpzqM0nuo in cui il Consigliere Maggio ha colto il senso della serata, facendo confermare anche al Consulente i tre fondamentali punti Politici dell'inbtera questione:
- Nessuna responsabilità politica ("chiunque sia" parole del Consulente, ripetute più volte),
- Se aumento delle tasse sarà lo sarà per coprire le esigenze e le promesse politiche dell'Amministrazione in carica,
- I Servizi fondamentali erogati dal Comune non sono assolutamente a rischio.
E si torna pertanto al punto di partenza, a quel fatidico 12 Febbraio, quando la fregola di puntare il dito su "quelli di prima" ha fatto fare, a quelli di adesso, un brutto scivolone.