Dovrebbe essere, quello che segue, un POST dedicato "all'auto sponsorizzazione", cosa che non mi affascina in modo particolare, anche perchè, dopo 5 anni sempre in mezzo ai Cittadini e ai loro problemi, penso che il mio nome, a più d'uno, in Paese, dica qualcosa.
Dovrebbe essere, quello che segue, un POST per invitarvi a votare la Lista di Centrosinistra "Progetto Cassina Domani" e scrivere al fianco del simbolo il mio Cognome: considerata però "l'abbuffata elettorale" degli ultimi tempi, cosa di cui ne ho le tasche piene pure io, mi limito a dirvi due cose di numero, che sono li sotto gli occhi di tutti.
Lo so lo so, ne avete sentite di tutti i colori, ma non temete, tra qualche ora è finita.
Si conclude, finalmente, a mezzanotte, questa lunga Campagna Elettorale per il Comune.
Finirà, grazie a Dio, l'intasamento delle caselle postali e della posta elettronica, finiranno le figurine ripubblicate a ripetizione sui Social, finirà il soffocamento sotto i portici o ai Mercati.
Per alcuni, questa lunga e per molti versi bizzarra Campagna Elettorale, che passerà alla storia locale per aver sfoggiato vanità ed ego fuori misura e banalità senza precedenti, è proseguita senza sosta ed è andata spedita dal 2014.
Per altri è cominciata cosi, tra un caffè e un POST su fb, senza arte ne parte, ma perchè toccati dalla bacchetta magica del leader di turno.
Per altri ancora perchè bisogna esserci e differenziarsi a tutti i costi, anche se si condivide molto di quanto è stato fatto in questi 5 anni.
Insomma, molti dei 77 Candidati al Consiglio Comunale e dei 5 Candidati alla poltrona di Sindaco, a due giorni dal voto, hanno esaurito tutte le cartucce a disposizione, anche oltre l'immaginabile, tra promesse bomba, effetti speciali, scoop dell'ultimo minuto, programmi fotocopia, bufale da Oscar, giravolte straordinarie. E tanto, tanto esibizionismo. Il tutto, senza idee o al massimo con le idee ridotte al lumicino.
Ha ragione l'amico Di Leo: sotto elezioni a Cassina sembra di stare a Zanzibar. Mai però, come sta volta, "Cassina de Pecchi - Zanzibar" è caduta cosi in basso. Colori festosi, gioia infinita, sorrisi, promesse stratosferiche, passeggiate simpatiche nei Quartieri, video, risposte a tutti i problemi del Mondo: fino al giorno del voto, però. Perchè poi, è bene che alcuni super candidati usciti dal cappello magico del leader di turno ma mai visti in giro (nemmeno per sbaglio), lo sappiano: il voto decreterà un solo vincitore e subito dopo il nulla.
Tutto tornerà come prima, per la stragrande maggioranza dei 77. Sappiatelo, ve lo dico qui adesso: molti dei 77 candidati passerà i prossimi 5 anni comodamente a casa sua, come successo dal 2014 al 2019. Assenza totale, zero proposte, calma piatta. Cosi andrà a finire.
Potete starne certi, tutto questo bel colore tra simboli improbabili (che mi ricordano tanto gli scarabocchi sul mio banco alle Medie), slogan e iniziative copiate (a me ne hanno copiati almeno 2 e non sono nemmeno candidato Sindaco), iniziative in zone che saltano fuori solo quando si vota, ve le dimenticate per l'intera legislatura.
Se ne torneranno a casa, con le pantofole e il telecomando in mano, 61 dei 77 candidati e cosi tornerà la pace per tutti, sopratutto per quelli che non si fanno problemi a innondarci di notifiche con i loro POST ridondanti e le loro figurine tutte uguali nelle caselle postali.
Alcuni di questi, forse per rancore, più probabilmente per paura, mi hanno tolto il saluto. Altri in giro, mi guardano con rabbia. Qualcuno d'altro, mi scruta dall'alto in basso e continua a fare l'eroe su fb. Alcuni, appartenenti alla categoria "non pervenuti per 5 anni", hanno avuto il coraggio di darmi dell'incoerente. Parola molto inflazionata, ma che solo uno che non sa nemmeno da dove si comincia a fare Politica e sopratutto ad amministrare un Paese, può farlo.
Il 27 tutto tornerà alla normalità, torneranno a salutarmi, tranquilli. Anche a Zanzibar, quella vera, prima o poi la festa finisce. E quando finisce, finisce per davvero.
Da questa parte della tastiera, avete uno che non vi molla certo il 27 di Maggio.
Non mollo nemmeno se arrivo ultimo dei 77 candidati. Non ci sarebbe nemmeno bisogno di scriverlo, mi conosco e mi conoscete. Perchè, alla fatica, ci sono abituato.
Quello che molti pensano essere solo un gioco, un passatempo, un "faccio sport, faccio il volontario all'Oratorio e mi hanno chiamato per far parte della Lista...", non è un gioco, non è un passatempo, ma è sudore. E' poca soddisfazione, è metterci la faccia e il cuore, è rimboccarsi le maniche. E' studio, applicazione. E' tempo. E' impegno. E' svegliarti la mattina e pensare come e cosa poter fare per chi ha perso il lavoro, come e cosa poter fare per l'Associazione che chiede lo spazio e lo spazio non lo hai, è anche risolvere la buca che spesso non riesci a risolvere.
Negli ultimi 5 anni, passati senza ruoli particolari o remunerazioni di nessun genere, sono sempre stato presente, come e quando lo potevo essere, a volte anche quando non lo potevo essere.
Ho risposto al telefono, sui social, di persona. Ci sono sempre stato, ci sarò sempre. Se mi chiamate, vi rispondo, se mi cercate, mi troverete. Nel bene e nel male, alla mia porta troverete sempre uno che proverà fino alla fine, a fare qualcosa.
Non ho titoli di studio strabilianti, non ho capacità particolari, non ho l'esigenza assoluta di apparire, ma qui, da questa parte della tastiera, avete uno che se si prende un impegno lo mantiene.
Sono arrivato a Cassina de Pecchi nel 2013. Questa Città mi ha accolto a braccia aperte e io, eterno sognatore, me ne sono innamorato quasi subito. Qui ho deciso di vivere e qui ho deciso di crescere mio figlio: per che cosa potrei dedicare tanta energia se non per la mia Città? Ci rivediamo per strada o in Consiglio Comunale, non importa. Parma c'è, c'è stato e statene certi, ci sarà.
A proposito, io comunque Parma lo voto. Me lo ha detto un cittadino stamattina al banchetto e lo ringrazio. Perchè anche se sarà uno dei pochi a farlo, vuol dire che ne è valsa la pena.
Buon voto a tutti.