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giovedì 11 giugno 2015

Diritti negati, la politica al fianco dei Sindaci in presidio alla Metro di Cassina

Domani, Venerdi 12 Giungo, dalle ore 7.30, i Sindaci della Martesana si ritroveranno alla stazione MM2 di Cassina de Pecchi per un presidio dimostrativo al fine di chiedere e ottenere l'abbattimento delle barriere architettoniche presso le fermate della Metropolitana dell'est Milano.
L'iniziativa, condivisa e sostenuta dal Partito Democratico di Cassina de Pecchi, è l'ultima di una serie di appuntamenti simili svolti nei giorni scorsi in altre stazioni di altri Comuni a noi vicini: Vimodrone, Bussero, Cernusco sul Naviglio, Gorgonzola, Gessate nelle cui stazioni, tra il 5 Giungo e il 12 Giungo, i Sindaci supportati dalle Associazioni, le forze politiche, quelle sindacali e singoli cittadini, hanno organizzato momenti informativi, di protesta e di proposta.
Che cosa chiedono i Sindaci? Una cosa molte semplice: la riqualificazione delle stazioni da Vimodrone e Gessate, con particolare riferimento all'abbattimento delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza degli stabili. Una richiesta di civiltà e di modernità, rivolta al Comune di Milano, proprietario delle strutture, ATM, Città Metropolitana. Una richiesta non di oggi, ma che arriva da lontano e che però, fino ad oggi, è rimasta inevasa. Abbattere le barriere architettoniche, permettere cioè a tutti, ai meno fortunati, di accedere facilmente a un servizio pubblico e mettere in sicurezza le stazioni è un obiettivo possibile, raggiungibile anche perché gli stessi Sindaci e le Amministrazioni Comunali dei sei Comuni, si sono resi disponibili a compartecipare alle spese per la realizzazione degli interventi.
Il Partito Democratico chiede una massiccia partecipazione al presidio di tutti i cassinesi, saremo presente Venerdi mattina con i nostri esponenti e i nostri militanti insieme ai Sindaci per sostenere la campagna itinerante dei Comuni della Martesana.

Ci auguriamo che questa iniziativa, insieme all'approvazione di una mozione congiunta con gli altri Comuni votata lo scorso Dicembre in modo unanime dal Consiglio Comunale di Cassina, possa fare breccia e permettere l'avvio di un confronto concreto con gli Enti interessati. I più deboli hanno gli stessi diritti degli altri cittadini, Venerdi saremo in Metropolitana a ricordarlo.

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