Ancora una scelta alquanto discutibile da parte dell'Amministrazione giallo - verde a Cassina de Pecchi: tagliate le agevolazioni sulla TARI (Tassa rifiuti) introdotte dalla precedente Amministrazione Comunale, in cambio di un "nulla di fatto".
Le agevolazioni tagliate oggi, hanno permesso, tra le altre cose, di ridurre, progressivamente, la tassazione stessa per 5 anni di fila (dal 2014 al 2019) attuata dal centrosinistra.
Incredibile e inspiegabile.
È incredibile la scelta, ma incredibili sono anche le motivazioni. Secondo gli amministratori, sono (erano) pochi i beneficiari. Incredibile davvero, come scusa. Perché, ed è qui il punto, le agevolazioni "per i pochi" che Balconi e maggioranza hanno tagliato con il voto del Consiglio Comunale del 30/07/2020 non sono state sostituite da "agevolazioni per i molti". Praticamente secondo la visione giallo-leghista, si tagliano pochi euro di risparmio sulla TARI a pochi nostri concittadini, per NON riconoscere niente a tutti gli altri concittadini.
Lega e Movimento Civico decidono così di affiancare all'innalzamento al massimo consentito dell'Addizionale IRPEF a tutti i cassinesi (aumento deciso a Febbraio e votato convintamente dalla sola maggioranza a fine Maggio) un bel taglio ai benefici rivolti a Famiglie e Attività non domestiche (commercio e impresa) virtuose, che attivavano pratiche a favore dell'ambiente (pannolini lavabili e vuoto a rendere).
Ci saremmo aspettati, semmai, da una Amministrazione attenta in un momento delicato come quello che tutti stiamo vivendo, un allargamento della platea che beneficia di sconti sulla TARI (come per altro fatto da altri Comuni): invece a Cassina de Pecchi, Lega e Movimento Civico decidono di azzerare quanto fatto, con una spiegazione priva di logica.
Un altra tegola per i Cassinesi, non finiscono di stupirci (in negativo).
Invocano meno Tasse ma a Cassina le aumentano.
Insomma, è la lega, quella locale, del Paga e TACI!!
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