
Da una parte il parchetto, che sembra essere abbandonato a se
stesso: quattro panchine fatiscenti, manutenzione inesistente, poca cura del
verde limitrofo. Dall’altra Piazza Europa, una piazza fantasma, dove le
attività commerciali scappano, perchè la piazza è solo un logo di “passaggio” per
raggiungere il Supermercato alle sue spalle.
Eppure, piazza Europa e il parchetto di Via I Maggio, sono due posti che per loro
natura potrebbero essere un punto di ritrovo, potrebbero attrarre persone e
creare comunità. Piazza Europa in modo particolare: a poca distanza ci sono le
scuole, cè l’area del Casale con la Biblioteca, il centro a un passo. Il
parchetto di Sant’Agata non è da meno, perché uno dei pochi, se non l’unico,
spazio “attrezzato” della frazione, si trova vicino al Parco Giochi di Via XXV
Aprile, a due passi dai portici e dalle poche attività commerciali della zona.
Questi due luoghi pubblici non
sono vissuti e non producono aggregazione: è un problema diffuso a Cassina de’
Pecchi, non solo qui. Cosa serve a Cassina per ritrovare forza e
vitalità? Probabilmente la risposta è nulla, Cassina non è un paese
morto. A mancare sono le idee, l’innovazione, la fantasia.
La
coalizione di centrosinistra, di cui faccio parte e per la quale mi candido al
Consiglio Comunlae, si pone l’obiettivo di rivitalizzare i luoghi e gli
spazi pubblici.
Cassina Domani, la nostra lista, si propone di aumentare, dove
possibile, gli eventi e le manifestazioni in genere, sopratutto nei luoghi
aperti, dando la possibilità, ad esempio, agli artisti di esibirsi nelle
piazze, moltiplicando gli eventi culturali, stimolando la crescita degli eventi
ludici, coinvolgendo i cittadini, le attività commerciali,
l’associazionismo.
Con la sinergia di tanti attori,
a partire da un indirizzo politico preciso di una Amministrazione
attenta, posti come Piazza Europa o il parchetto di Via I Maggio possono
rinascere, ritrovare freschezza e una nuova ricchezza di contenuti.
Cassina non è un paese
dormitorio, tutt’altro. Proviamoci allora, ripensiamo il nostro paese, ripensiamo l'uso dei suoi luoghi, ripensiamo anche la loro bellezza e la loro capacità di attrarre vitalità.
Per un paese in cui sia bello vivere.
Nessun commento:
Posta un commento