Ho lasciato passare qualche giorno dall'ultimo POST, ero sicuro che gli eventi fossero in evoluzione, ci eravamo lasciati infatti con l'elenco delle proposte più significative fatte in merito all'emergenza sanitaria CoViD19 ancora in essere e all'Interrogazione al Sindaco sulla RSA il Melograno.
Proposte che vanno nella direzione di contribuire per quanto ci è possibile, a un sostegno alla popolazione in difficoltà, alle esigenze dei giovani, alla Cittadinanza tutta.
Proposte e Interrogazione che hanno avuto risposte, ve ne rendo partecipi.
Per quanto riguarda la proposta di accesso ai fondi resi disponibili dal Decreto "Cura Italia" niente da fare, il Sindaco dice che ci stanno già pensando loro. Ci sono due Fondi (Articolo 77 e Articolo 114) creati ad hoc per la sanificazione degli ambienti pubblici (Scuole, Uffici, locali quelli dove si ritrovano le Associazioni, Palestre) 43,5 milioni e 70 milioni di euro, ma la risposta, che non entra nel merito, dice che "le sanificazioni proseguiranno" quindi un no all'accesso ai fondi (soldi che ci mette lo Stato) ma tant'è, staremo attenti su come proseguiranno le sanificazioni, se queste interesseranno gli spazi pubblici "chiusi" e sopratutto a chi se ne accollerà i costi.
Il congelo del disco orario per sosta è stato prolungato (l'Ordinanza terminava a metà Aprile) mentre ancora non si sa nulla sulla tassazione locale (rette e tariffe) su cui avevamo chiesto la dilatazione o il posticipo.
Sull'attivazione del Servizio Prestito Libri della Biblioteca Comunale, la risposta è negativa, perchè le "forze" devono essere concentrate su altro, perchè i libri possono essere reperiti "in rete" e poi perchè possono essere "un pericoloso veicolo di trasmissione del viurus". Lascio a voi ogni commento in merito.
Sull'attivazione del Servizio Prestito Libri della Biblioteca Comunale, la risposta è negativa, perchè le "forze" devono essere concentrate su altro, perchè i libri possono essere reperiti "in rete" e poi perchè possono essere "un pericoloso veicolo di trasmissione del viurus". Lascio a voi ogni commento in merito.
Sul Melograno il Sindaco risponde all'Interrogazione facendo il copia incolla dello striminzito comunicato apparso sui Social, non dicendo nulla di nuovo. L'obiettivo dell'Interrogazione non era quello di sapere quel che la struttura sostiene, l'obiettivo era un altro e cioè far si che il Sindaco, in qualità di responsabile della Salute Pubblica, se ne occupi in prima persona. Ovvero, che il Sindaco, in qualità di rappresentante Pubblico, entri al Melograno e si assicuri di quel che li è avvenuto e se tutte le misure di sicurezza per gli ospiti, gli operatori, i parenti e i Cittadini siano state rispettate: non finisce certo tutto con l'Interrogazione e la non risposta ricevuta, l'attenzione sulla RSA prosegue.
È utile, poi, informare i lettori che per la seconda volta il nostro Sindaco non firma la lettera - richiesta a Regione e ATS - firmata dalla stragrande maggioranza dei Sindaci di Città Metropolitana. Chissà perchè noi dobbiamo stare fuori dall'azione unitaria di 105 Sindaci, rappresentanti del 99% del territorio di Città Metropolitana, non firmando e non dando nemmeno una spiegazione plausibile (ideologia, brutta cosa). E' utile anche dire a tutti che i famosi "test sierologici al ritmo di 20 Mila al giorno" annunciati da Regione Lombardia (e prontamente ripubblicati in ogni dove dagli amministratori Cassinesi) hanno già subito un ritardo rispetto alla data prevista (21 Aprile). Si parla del 27 Aprile a Milano e Provincia, senza pianificazione, senza uno straccio di programma: vi tengo informati.
Un ultimo veloce ragionamento sulla "notizia delle notizie" i 3 miliardi di euro che Regione Lombardia ha annunciato di voler stanziare per far ripartire l'economia, il "nuovo Piano Marshall" di cui molti stanno parlando in queste ore.
Una notizia data in pasto all'opinione pubblica a reti unificate all'ora di cena di Domenica sera dai massimi livelli regionali e ripresa immediatamente dal nostro Comune con un POST entusiasta per l'arrivo a Cassina di ben 500 Mila euro per investimenti in Opere Pubbliche cantierabili entro il 31 Ottobre 2020.
Chiaro che di fronte a un annuncio del genere non si può che essere estremamente felici: con il passare delle ore però l'annuncio si è rivelato essere quel che al momento è ancora, un annuncio, appunto. Nel perfetto stile leghista: la Giunta Regionale con Delibera XI / 3075 ha dato il via a una Proposta di Legge da sottoporre al Consiglio Regionale per aprire un mutuo (3 miliardi di euro) spalmato in 3 anni (2020 - 2022). Il grosso, anzi grossissimo (2.787.00.000 euro) sarà nel 2021.
D'altra parte i soldi non crescono sulle piante e non sono lì fermi al Pirellone pronti per essere distribuiti, ci indebiteremo, per 3 miliardi di euro, per far fronte all'emergenza.
Nulla, insomma, di immediatamente disponibile (contrariamente a quanto ci hanno voluto far credere). Naturalmente, al di là delle discutibili modalità da propaganda di Regione Lombardia riprese quasi specularmente dagli "esperti di comunicazione" in Comune, il fatto in sé è positivo. Ci aspettiamo grandi cose a Cassina de Pecchi a cui spettano 500 mila euro. Le possibilità di investimento, sono diverse: si va da interventi per la mobilità sostenibile, all'adeguamento e messa in sicurezza di strade, Scuole, edifici pubblici, fino ad arrivare all'efficientamento energetico degli edifici pubblici.
Un ragionamento sui nostri spazi pubblici, Scuole comprese e sull'incredibile dispersione energetica di cui soffrono le strutture di proprietà, va fatto: mi permetto di avanzare questo suggerimento (sempre se qualcuno lo vorrà ascoltare).