Sembra quasi impossibile da credere, eppure la nostra Amministrazione Comunale, riesce a sbagliarle quasi (sempre) tutte. E tutte quelle che sbaglia, le sbaglia sempre sulle stesse cose. Ancora una volta, con questo post, sono a raccontarvi dell'ennesimo passo falso sulle nostre Scuole, che per alcuni di quelli che adesso amministrano, quando erano "oppositori" al centrosinistra, dicevano essere, le Scuole, una priorità. Si, appunto, da oppositori. Perché adesso, da maggioranza, le priorità sono altre (non ancora meglio definite, ma oltre ai selfie, dovrebbe esserci, qualcosa di più...aspettiamo sereni..)
domenica 27 novembre 2022
Ancora sulla Scuola, ancora un altro passo falso targato Balconi
sabato 12 novembre 2022
Nubi all'orizzonte, è iniziata la resa dei conti nella destra cassinese
Solo qualche giorno fa vi ho parlato di "un Sindaco solo al comando (e allo sbando)": http://andreaparma.blogspot.com/2022/11/il-pgt-fantasma-della-lega-piuttosto.html
martedì 1 novembre 2022
Il PGT "fantasma" della lega, piuttosto REFERENDUM
Chi vive, o vorrebbe vivere, di applausi, soprattutto se ricopre un ruolo decisionale, difficilmente è uno che riesce a mettersi in discussione.
Ma se vivi di applausi, dovresti anche produrre risultati per meritarti un applauso: non è il caso dell'Amministrazione leghista (ormai sola al comando o meglio sola allo sbando) che guai a contraddirla, potresti beccarti, in cambio, insulti (vedi alla voce "Referendum" sugli Oneri Nokia proposto dal PD e contestuale uscita sui giornali con un "nervosissimo" "proposta ridicola" da parte del Sindaco).
Ma al di là del solito modo scomposto di rapportarsi con noi (modo scomposto che mai un Sindaco dovrebbe avere) quel che è lampante, a tutti, è che la luna di miele tra Cassina e la strana-coalizione che governa il Comune dal 2019 è bella che finita da un po', nonostante i selfie, tra errori madornali, Paese sporco e abbandonato, Amministratori quasi sempre assenti quando c'è bisogno, lotte fratricide e Sindaco ormai mollato dai suoi stessi alleati, che sui giornali citano tutti, per la prossima tornata, tranne che l'attuale Primo Cittadino "dimenticato" perfino da quelli che invece l'hanno sostenuta nel 2019.
L'ultima trovata, in ordine di tempo, per tentare di uscire dal pantano (politico) in cui si è cacciata l'amministrazione (o quel che ne rimane) è il PGT che tirano fuori dal cassetto adesso, nel 2022, in estremo ritardo e che appunto, difficilmente vedrà la luce. Il PGT, su cui statene certi vi chiederanno il voto nel 2024, promettendo un "Paese Nuovo" per un secondo mandato, arriva dopo che sempre loro, hanno deciso in gran silenzio, di mettere 6 milioni di euro per il Comune e la Caserma.
Fanno due assemblee pubbliche a Giugno sul "PGT fantasma" e poi si inventano "le passeggiate" per discuterne con i Cittadini: ridicolo (questo, si).
Fanno finta di fare partecipazione quando non c'è da decidere nulla (PGT) e non hanno fatto partecipazione quando c'era da decidere insieme (6 milioni di euro).
Le "passeggiate" (una alle 17.00 di sera a Sant'Agata e una alle 10.00 del mattino di Sabato a Cassina, in totale meno di 10 cassinesi presenti) sono uno degli insuccessi più grandi dell'attuale Sindaco, abbandonato dai suoi, innanzitutto. E per sua stessa responsabilità, forse consigliata male, o forse no, ma questo è: il problema per Cassina de Pecchi, da qui al 2024, sarà pagare le conseguenze di un Sindaco "solo" (e Assessori e Consiglieri alla disperata ricerca di una propria visibilità in modalità "si salvi chi può"). Sarà un grosso limite, per loro, ma per noi tutti. Il loro immobilismo, che è cronico dal momento (2019) in cui sono entrati da vincitori in Piazza Degasperi, a cui si aggiunge ormai una quasi consapevolezza di un fallimento totale, non deve ricadere sui Cassinesi.
Noi, infatti, siamo fermi sulla richiesta/proposta di aprire una fase di discussione e approfondimento serio, le questioni interne alla strana alleanza Lega-Civiche non ci interessano. E non interessano nemmeno ai cassinesi.
Serve un dibattito vero (e non con le passeggiate) sui 6 milioni di euro e come spenderli, dove investirli, cosa fare a Cassina de Pecchi, che non può e non deve essere sempre il Comune fanalino di coda in Martesana, sullo sviluppo. Abbiamo Scuole vecchie, forse troppo vecchie; strutture pubbliche che hanno problemi, forse troppi problemi; strade e marciapiedi a pezzi; Servizi in perenne difficoltà; Sant'Agata, Colombirolo, Quartiere ex Castello completamente dimenticati; zona industriale discarica a cielo aperto, nonostante le promesse.
Cassina ha un disperato bisogno di risorse spese bene, di un Presidio Sanitario (Progetto inspiegabilmente sparito dall'orizzonte politico di questa maggioranza) e non di un nuovo Palazzo Comunale.
REFERENDUM su come spendere le risorse: uscite, anzi esca lei, il Sindaco, dall'angolo in cui si sono (e si è) cacciata.
lunedì 17 ottobre 2022
Interrogazione: risparmio energetico e caro bollette, si muove qualcosa a Cassina de Pecchi?
Con una Interrogazione diretta al Sindaco chiediamo come si sta muovendo e soprattutto se si sta muovendo l'Amministrazione Comunale sul fronte caro bollette, risparmio energetico, sostegno alle Famiglie e alle Imprese in difficoltà. In oltre, sempre su questo tema, chiediamo se è intenzione dell'Amministrazione Comunale accedere ai fondi del PNRR riguardanti il risparmio energetico.
venerdì 7 ottobre 2022
Lega Cassina, abbiamo (avete) un (grosso) problema. (E anche tutto il resto della maggioranza)
Di solito, non entro mai nelle questioni nazionali. Non è la funzione di questo blog, non lo è mai stata. Ma questa volta, per una volta, faccio un'eccezione, perché il momento è davvero tragico (per alcuni, guarda caso tutti quelli che stanno in maggioranza in Paese). Quelli che a Cassina de Pecchi decidono per noi, dalle ultime elezioni escono con le ossa rotte: Lega e Forza Italia, in Paese, non sono mai andate così male come questo 25 Settembre 2022 a discapito di un altra forza di centrodestra, Fratelli d'Italia che però a Cassina sta in opposizione. E lo so, proveranno a convincervi che le elezioni politiche con il locale non c'entra nulla, ma non è così, la lega a Cassina è andata molto male, peggio che a Cassina, in Martesana, solo a Bussero, a Cernusco, a Segrate, tutti Comuni dove la lega (e Forza Italia) stanno però in opposizione. Avere il Sindaco da tre anni e assessorati di peso, avrebbe dovuto favorire in Paese il Partito di maggioranza, ma a Cassina è successo esattamente il contrario. La lega delle tasse (in costante aumento dal 2019), delle opere (le poche) inutili, dei silenzi assordanti interrotti solo dalle solite uscite strappa applausi, perde consenso, pesantemente e lo perde proprio in quei Seggi storicamente "vicini".
domenica 3 luglio 2022
Spallucce e selfie, anche sulla nostra Scuola
Concluso il Palio delle Contrade, con la bellissima e meritatissima vittoria (dopo 21 anni) della Contrada Rossa di Sant'Agata e un larghissima partecipazione, forse, dalle parti dell'Amministrazione Comunale, decideranno di esporsi per qualcosa di più utile del ciclico selfie alla ciclica festa di Paese. Già, perché se non hai niente da dire (soprattutto se non hai niente da dire e fai politica) l'escamotage del selfie, in era di "social", torna sempre utile. O forse, il selfie, è ancora più utile se hai da dire e non lo dici.
Se da una parte i profili degli amministratori hanno dato in pasto all'opinione pubblica decine di post nelle due settimane del palio, parlando di festa e non di contenuti, dall'altra, gli stessi profili, anche se chiamati in causa, non dicono nulla sul mancato raggiungimento dell'obiettivo per le nostre Scuole (se non nell'ultimo Consiglio Comunale, quando eravamo presenti in due, io e un altro coraggioso cittadino). È successo con l'aumento delle tasse, è successo con il disastro sul verde, con i 6 milioni di euro per il nuovo Comune. Succede ancora sull'arrivo al 26esimo e 27esimo posto in graduatoria, sul Bando "Spazio alla Scuola". Che delusione: le nostre Scuole perdono così la possibilità di rimettersi a nuovo, ma nessuno, se non qualche attento cittadino, ve lo racconta. Da tre anni come opposizione, chiediamo investimenti attenti e oculati, sulle Scuole e sui Servizi, ma la risposta è sempre la stessa, fare spallucce e selfie (se il selfie è utile) o al massimo aderire, per mezzo di una nostra Mozione, al Bando, in estremo ritardo!
sabato 4 giugno 2022
Verde Pubblico, sta volta, per una volta, niente scuse
Sta volta l'Amministrazione Comunale di Cassina de Pecchi, si merita i miei complimenti, bravi. Raro, quasi impossibile direbbe qualcuno, che lo dica proprio io, ma quel che è giusto fare è da fare, anche se sempre di avversari si tratta (..e che faticano, e parecchio, a farne una che sia una giusta e utile per il Paese).
Ho passato gli ultimi tre anni a criticare scelte che non ho mai condiviso (e con me, buona parte di chi sta leggendo): dall'urbanistica, agli investimenti (quasi nulli), allo sviluppo strampalato del Paese (nuovo Comune), alla cura del territorio (anche questa pressoché inesistente). Ora però, un bella sufficenza, inaspettata, Lega & alleati, se la guadagnano. No no, non sono impazzito, lo stato pietoso del verde lo vedo anche io, tranquilli. Inaccettabile e inspiegabile essere arrivati ai primi di Giugno a rincorrere un problema che doveva essere affrontato per tempo, indecoroso l'aspetto di prati e strade, un Paese, il nostro, sempre più caratterizzato da incuria e trasandatezza. No, non è l'inefficienza della maggioranza che va premiata, ma il comunicato con cui la maggioranza, il Sindaco, la Giunta e l'Assessore di riferimento, finalmente, per una volta nella vita, riescono a non prendersela con altri al di fuori di se stessi.
Era ora. Bravi. L'erba è alta? È colpa nostra. O meglio, non lo hanno proprio scritto così, ma il senso è quello. "La gara d'appalto è stata espletata nei tempi previsti, ma visto che l'affidamento per la prima volta è di 4 anni, trattandosi di un procedimento molto complesso, si sono richieste verifiche eccezionali". E ancora "la commissione giudicatrice ha ritenuto opportuno chiedere ulteriori approfondimenti" quindi nel frattempo "per venire incontro alle esigenze si è proceduto con l'affidamento diretto di tre sfalci". Tradotto "volevamo fare bene, più bene di quanto han fatto altri, ma per fare bene ci vuole più tempo. E, che volete, non lo sapevamo. Scusate, se ce ne siamo accorti tardi". Quindi niente più colpe al covid, a quelli di prima o alla sinistra "che sprigiona odio da tutte le parti" (cito testuale). Ma, molto più banalmente, è colpa nostra. Nostra, di chi amministra. Una ovvietà, come sempre: chi decide, si prende meriti, demeriti e naturalmente tutte le responsabilità. Un fatto chiaro a tutti, anche a un bambino, tranne ai leghisti e alleati vari, che non si sono mai presi una responsabilità, in tre anni. Ora, folgorati improvvisamente sulla strada (sporca e con le erbacce) che ogni amministratore pubblico deve percorrere con fermezza e serietà, si ravvedono, e sul verde, se ne assumono le colpe.
Sta volta, mi sono proprio piaciuti: al netto di qualche spavaldo consigliere di maggioranza (i soliti due) che ha avuto anche il coraggio di rispondere ai cittadini imbufaliti per il verde, la lega a Cassina de Pecchi è riuscita nell'impresa di imbroccarne una (la lega, tranne i due, che probabilmente non hanno capito il comunicato firmato anche da loro due, ma gli capita spesso ai due di non capire ciò che firmano e votano, tranquilli).
Insomma, sul verde, un altro loro "ex-cavallo di battaglia" l'hanno combinata grossa (perché arrivare il 27 Maggio con la Determina 265 da 48190 euro - di denari vostri e miei - per tre sfalci urgenti) è davvero grossa. È più che grossa. Forse imperdonabile. Ma almeno sta volta, per una volta, non si auto-assolvono.